Dopo le buone prestazioni in Nazionale e il ritorno a mesi di distanza nell'undici titolare dell'Inter contro il Cagliari, Stefano Sensi è chiamato a un finale di campionato convincente, per meritarsi l'incedibilità da parte dei nerazzurri e una convocazione, magari da protagonista, per gli Europei. Il bilancio ad oggi, a causa di numerosi problemi fisici che gli hanno fatto perdere una gran fetta di stagione e una piccola parte della fiducia di Antonio Conte, non è incoraggiante. Il centrocampista umbro ha totalizzato appena 15 presenze e mai da 90 minuti, la maggior parte da subentrante. Non certo un biglietto da visita incoraggiante in vista dei prossimi summit dirigenziali in cui si definiranno le strategie di mercato. Per questa ragione l'ex Sassuolo, oggi tornato abile e arruolabile, deve sfruttare al massimo ogni occasione che l'allenatore vorrà concedergli nelle prossime 6 partite di campionato che, salvo sorprese, condurranno l'Inter verso lo scudetto.

L'alternativa? Se Sensi non convincesse lo staff tecnico, allora il management prenderebbe in considerazione eventuali offerte che arrivassero nei prossimi mesi, partendo da una valutazione di almeno 20 milioni, che è la cifra pagata al Sassuolo la scorsa estate per acquistarlo come pattuito a titolo definitivo. In Spagna il centrocampista classe '95 ha in Monchi un grande estimatore, per questo non va scartato un possibile approccio del Siviglia. Sensi però piace anche in Italia, in particolare alla Fiorentina dove il diesse Daniele Pradè non ha mai nascosto il proprio apprezzamento. Tra l'altro, ci sarebbe anche il gradimento di Rino Gattuso, dato dai rumors come prossimo allenatore dei Viola.

Nulla di concreto ad oggi, ma solo ipotesi di mercato che verrebbero spazzate via se il giocatore di Urbino confermasse di essersi ristabilito e di poter essere un valore aggiunto per l'Inter della nuova stagione, così come lo è stato all'inizio della sua avventura nerazzurra prima di quel maledetto infortunio muscolare contro la Juventus che ha dato il via a una serie infinita di problemi fisici. Problemi che lo hanno scalfito anche nell'umore e gli hanno fatto perdere serenità, ma non la volontà di restare all'Inter dove è felice e vuole meritarsi nuovamente la fiducia di tutto l'ambiente.

Sezione: Esclusive / Data: Ven 23 aprile 2021 alle 11:10
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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