Che Joachim Andersen piaccia all’Inter non è un mistero. Il centrale della Sampdoria è sul taccuino dei nerazzurri da parecchio tempo e qualora Joao Miranda dovesse davvero lasciare Appiano Gentile, Piero Ausilio e Beppe Marotta potrebbero provare l’affondo decisivo per il giocatore blucerchiato già a gennaio. Ma tra le carte utilizzabili per convincere Massimo Ferrero a lasciar partire il proprio gioiello non ci dovrebbe esserci quella di Zinho Vanheusden. In primis per volontà dell’Inter che non intende dilapidare un talento dall’avvenire sempre più certo. E poi perché il giocatore di Hasselt, in prestito allo Standard Liegi dai nerazzurri fino al termine della stagione, è diventato ormai un pilastro della squadra allenata da Michel Preud'homme. 

Oltreutto, nemmeno il classe ’99 vedrebbe di buon occhio un addio così repentino alla sua attuale squadra, né la dirigenza dei biancorossi sarebbe propensa a lasciar partire oggi il centrale che ha giocato da titolare gli ultimi 12 incontri del team belga, se non a fronte di un eventuale indennizzo economico. Anzi c’è di più. La speranza di Zinho sarebbe proprio quella di restare a Liegi, sempre in prestito, per una ulteriore stagione, sino al giugno del 2020 e non a quello del 2019. Per crescere. Maturare. Raggiungere poi il suo sogno: l’Inter. Cercando così, in un prossimo futuro neanche così lontano, di essere pronto per vestire finalmente la casacca di un top team di livello mondiale quale è l’Inter. Per tutto questo ci sarà tempo. Mentre per firmare con la Sampdoria in questo mese lo scenario, e i desiderata attuali, dovrebbero subire un repentino e totale cambiamento.

Sezione: Esclusive / Data: Sab 05 gennaio 2019 alle 18:50
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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