Mentre gli organi di informazione sportiva continuano a citare alternative per la prossima stagione, Ivan Perisic non sta affatto prendendo in considerazione l'idea di lasciare l'Inter a fine contratto. Vero è che c'è da portare avanti una trattativa per il rinnovo e il giocatore voglia ottimizzare al massimo quella che potrebbe essere la sua ultima firma importante in carriera, ma sponda nerazzurra c'è assolutamente la volontà di proseguire insieme per i prossimi due anni. Una delle chiavi per sbloccare la situazione sarà probabilmente il rinnovo di Marcelo Brozovic, al quale Ivan il Terribile è molto legato. C'è dunque la concreta possibilità di un effetto domino tutto croato.
Oggi Perisic si sente appieno dentro al progetto nerazzurro, c'è un bel clima ad Appiano Gentile e lui sa di essere una pedina fondamentale per Simone Inzaghi. Il quale, nel periodo in cui sono emerse voci su un possibile addio a giugno, non perdeva l'occasione di dirgli di rimanere e non andare via. Proprio il rapporto con il tecnico può essere un altro motivo per rimanere a Milano. Pur se con Antonio Conte c'era grande feeling (non a caso lo ha convinto a giocare da quinto di centrocampo), con l'ex Lazio le cose vanno anche meglio perché tra i due c'è grande stima e all'esterno di Spalato sentirsi coccolato e apprezzato fa molto piacere.
Insomma, se qualche tempo fa nella testa di Perisic c'era l'intenzione di cambiare squadra, oggi la sua priorità è rinnovare con i nerazzurri perché probabilmente era dai tempi di Luciano Spalletti che non si sentiva così determinante per le sorti della sua squadra. Poi, ovviamente, dipenderà anche da quanto l'Inter possa spingersi avanti per rinnovare ma da quanto filtra da Viale della Liberazione è preferibile trovare la quadra con il croato che puntare su un altro esterno di livello (per Filip Kostic, per esempio, bisognerebbe pagare il cartellino e offrire comunque un ingaggio di alto livello, senza dimenticare che il serbo non ha mai giocato da quinto di centrocampo e dovrebbe adattarsi al ruolo). Meglio dunque tenere il budget per altri ruoli e garantirsi la qualità e la professionalità di Perisic ancora per un paio di stagioni.
In poche parole, ad oggi ci sono molte più possibilità di un rinnovo che di un addio a fine stagione. Sia Perisic sia l'Inter vedono più vantaggi nel proseguire insieme che nel separarsi a fine giugno. Servirà solo un po' di pazienza: prima la firma di Brozovic, poi le attenzioni andranno sul contratto del connazionale. E come per chi ha già rinnovato negli ultimi mesi, una quadra per essere tutti soddisfatti alla fine si troverà.
Oggi Perisic si sente appieno dentro al progetto nerazzurro, c'è un bel clima ad Appiano Gentile e lui sa di essere una pedina fondamentale per Simone Inzaghi. Il quale, nel periodo in cui sono emerse voci su un possibile addio a giugno, non perdeva l'occasione di dirgli di rimanere e non andare via. Proprio il rapporto con il tecnico può essere un altro motivo per rimanere a Milano. Pur se con Antonio Conte c'era grande feeling (non a caso lo ha convinto a giocare da quinto di centrocampo), con l'ex Lazio le cose vanno anche meglio perché tra i due c'è grande stima e all'esterno di Spalato sentirsi coccolato e apprezzato fa molto piacere.
Insomma, se qualche tempo fa nella testa di Perisic c'era l'intenzione di cambiare squadra, oggi la sua priorità è rinnovare con i nerazzurri perché probabilmente era dai tempi di Luciano Spalletti che non si sentiva così determinante per le sorti della sua squadra. Poi, ovviamente, dipenderà anche da quanto l'Inter possa spingersi avanti per rinnovare ma da quanto filtra da Viale della Liberazione è preferibile trovare la quadra con il croato che puntare su un altro esterno di livello (per Filip Kostic, per esempio, bisognerebbe pagare il cartellino e offrire comunque un ingaggio di alto livello, senza dimenticare che il serbo non ha mai giocato da quinto di centrocampo e dovrebbe adattarsi al ruolo). Meglio dunque tenere il budget per altri ruoli e garantirsi la qualità e la professionalità di Perisic ancora per un paio di stagioni.
In poche parole, ad oggi ci sono molte più possibilità di un rinnovo che di un addio a fine stagione. Sia Perisic sia l'Inter vedono più vantaggi nel proseguire insieme che nel separarsi a fine giugno. Servirà solo un po' di pazienza: prima la firma di Brozovic, poi le attenzioni andranno sul contratto del connazionale. E come per chi ha già rinnovato negli ultimi mesi, una quadra per essere tutti soddisfatti alla fine si troverà.
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