FcIN - Modric, no al rinnovo (per adesso): dipende da Lopetegui

Non è scemata la suggestione Luka Modric per l’Inter: dopo il corteggiamento estivo di Suning e di Piero Ausilio nei confronti del croato, secondo quanto verificato da FcInterNews.it i contatti esplorativi con l’entourage proseguono. Resta comunque impraticabile la pista per la prossima sessione invernale, perché il Real Madrid non ha alcuna intenzione di privarsene a campionato in corso (Florentino Perez neanche considera l'ipotesi). Contemporaneamente, il club blanco sta preparando un’offerta di rinnovo che però potrebbe non essere presa in considerazione dallo stesso mvp dell’ultimo Mondiale. Il motivo è soprattutto di carattere personale: Lukita non è soddisfatto del modo in cui l'allenatore Julen Lopetegui lo sta gestendo, non si sente infatti più al centro del progetto tecnico della Real Casa. E se l'ex Ct spagnolo restasse al suo posto, allora le strade sarebbero destinate a separarsi.

L'intenzione del Real Madrid è prolungare l'accordo con il numero 10 fino al giugno 2022 garantendogli un sostanziale aumento, ma se la volontà del classe 1985 di rifiutare trovasse conferma allora l'Inter potrebbe tornare a farsi viva in estate, considerato anche il fatto che il contratto attuale di Modric scadrà nel 2020 (da capire se verrà confermata la proposta di 2 anni a Milano più 2 anni a Nanchino); in tal caso, Perez potrebbe mettersi alle spalle gli scontri estivi con i nerazzurri e trattare per evitare di perderlo a zero. A quel punto, l'idea del giocatore sarebbe più chiara e ci sarebbero più margini di manovra anche per le stesse merengues al fine di trovare il suo sostituto. Inoltre, da non sottovalutare l’eventuale ingresso di Giuseppe Marotta nello staff dirigenziale: alla luce dei rapporti di lunga data che legano l'ex a.d. della Juventus al Real Madrid sin dai tempi dell'operazione Antonio Cassano-Sampdoria, potrebbe essere un'ulteriore carta da giocare sul tavolo di una ipotetica trattativa. Che, giusto ribadirlo, oggi non esiste e non è detto che possa nascere la prossima estate a meno di un'apertura da Madrid.

Filippo M. Capra