In previsione di gennaio, l’Inter sta orientando i suoi sforzi alla ricerca di un attaccante, un centravanti-boa che possa sopperire alle eventuali assenze di Icardi, Jovetic and company. Di certo, c’è che in quel ruolo si era cercato di provvedere anche in estate, ma poi Mancini preferì avere una sola prima punta con, nel ventaglio, più mezze punte per avere più soluzioni tattiche. Oggi, la situazione ambientale e di classifica è diversa e sembrerebbe che non si possa fare a meno un vice-Icardi.

Da questo punto di vista, come è emerso recentemente, pare che Samuele Longo, attaccante classe 1992, in prestito al Frosinone e sotto contratto con l’Inter sino al 2018, possa rientrare in vista del mercato invernale anticipatamente dal club frusinate, per poi restare in nerazzurro o partire, nuovamente in prestito, in un altro club della massima serie italiana.

Ad oggi, però, secondo quanto risulta ad FcInterNews.it, questa possibilità è remota: è vero che Longo sembra chiuso dagli altri attaccanti di mister Stellone, Castillo, Ciofani e Dionisi, ma è vero anche che il bottino accumulato sin qui dall’ex canterano nerazzurro non è da trascurare: 9 presenze, di cui una in coppa Italia, con un gol all’attivo e 345 minuti totali accumulati.

Insomma, prevedere un rientro di Longo all’Inter al momento è arduo, anche se il mercato ci ha abituati a tutto: pensare che possa andare in prestito altrove, invece, è ipotizzabile, ma c’è da capire quali scenari si potranno aprire, e quali saranno le esigenze degli altri club alla ricerca di un attaccante, senza scartare comunque nessuna ipotesi, dato che Longo gode di buona fama all’estero, soprattutto in Spagna, dove ha militato negli anni scorsi prima nell’Espanyol e poi nel Rayo Vallecano.

A dicembre, comunque, accadrà ben poco su questo fronte, mentre è possibile che le ultime due settimane di gennaio possano portare qualche novità, con la società nerazzurra che orienterà i suoi sforzi, nella ricerca di una prima punta, su profili di stampo europeo.   

Sezione: Esclusive / Data: Mar 08 dicembre 2015 alle 13:18
Autore: Giuseppe Granieri
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