È ormai tutto fatto per il passaggio di Eder Citadin Martins all'Inter. Il giocatore è infatti atteso a Milano nella mattinata di domani per svolgere le visite mediche di rito e firmare il contratto che lo legherà ai colori nerazzurri fino al 2020 con uno stipendio di circa 1,5 milioni di euro netti a stagione, anche se non sono da escludere dei bonus legati a gol e presenze.

Per quanto riguarda i dettagli della trattativa con la Sampdoria, la società di Corso Vittorio Emanuele garantirà ai blucerchiati 2 milioni di euro per il prestito oneroso, con il riscatto obbligato fissato a 10 pagabile in tre anni. La prima rata scatterà il prossimo 1° luglio, la seconda il 1° luglio 2017 e la terza il 1° luglio 2018.

Il classe '86 di Lauro Müller, come detto, sarà a Milano nella mattinata di domani per sostenere le visite mediche di rito e firmare l'accordo, mentre la conferenza stampa di presentazione è stata fissata nel pomeriggio. A seguire subito in campo per il primo allenamento ad Appiano Gentile agli ordini di mister Roberto Mancini, che ha premuto sull'acceleratore per averlo a disposizione già per il derby di domenica sera.

Piccolo retroscena legato alla trattativa: un ruolo sicuramente importante lo ha ricoperto l'attuale vicepresidente interista Javier Adelmar Zanetti che, insieme al Club Manager Dejan Stankovic, ha interagito con l'ormai ex punta del Doria attraverso gli amici Matias Silvestre e Ricardo Alvarez (ex interisti) per convincerlo a declinare l'offerta del Leicester City e sposare il progetto nerazzurro. Ora l'appuntamento è per la gara di domenica sera, che coinciderà con l'esordio assoluto della punta della Nazionale italiana con la maglia dell'Inter. Proprio nel derby contro il Milan.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 28 gennaio 2016 alle 17:17
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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