Russo, pres. Lanus: "Ho parlato di De La Vega con Zanetti, se partisse terremmo una percentuale"

In Argentina lo considerano un predestinato. Uno di quei talenti che davvero potrà arrivare lontano. Non è un caso quindi che Pedro De La Vega, giovane stellina del Lanus, sia sotto la lente d’ingrandimento di moltissimi club europei, Inter compresa. Nicolás Russo, presidente del club granata, in esclusiva per FcInterNews.it descrive così il ragazzo di Olavarría e la sua evoluzione nel club. “Noi abbiamo grandissime aspettative su di lui. Anche se oggi non è un titolare fisso, ogni volta che entra in campo disequilibra la partita. È il primo cambio. Un giocatore offensivo con molta tecnica e capacità di cambiare la partita. Per noi un giocatore importante, di livello. Si figuri che è passato dalla sesta alla prima divisione, transitando pure dalle giovanili. Quindi solo adesso ha sostenuto al completo il suo primo vero ritiro. Crediamo in lui, perciò ci aspettiamo un rendimento sportivo di qualità e quando sarà, in futuro, lo venderemo per una somma di denaro importante”.

Mi sembra di aver capito che è già un idolo.
“Sì, è un ragazzo molto forte e con la testa sulle spalle. Un giovane istruito, di quelli che si concentrano sui propri obiettivi e che non hanno grilli per la testa”.

Pensa potrà diventare un campione anche per l’Argentina?
“Guardi, noi nel 2017 abbiamo perso la Finale della Libertadores contro il Gremio. Da allora sono andati via 19 giocatori. E abbiamo puntato sui nostri giovani. Tra questi c’è De La Vega. Stiamo facendo molto bene in campionato, con ragazzi che hanno disputato appena 15-20 partite in Primera Division. Per questo motivo, e per lo stile e il progetto del club, sono sicuro che tra poco sforneremo almeno una stella”.

In Italia si continua a parlare dell’Inter su De La Vega.
“Tempo fa Zanetti parlò con me di Pedro, anche se non è mai arrivata una proposta concreta dai nerazzurri. In realtà però sono davvero parecchie le società in Europa interessate al giocatore. Noi però vogliamo che rimanga, almeno e come minimo sino al prossimo giugno. Anche se speriamo che resti sino a giugno del 2021”.

Ha già in mente il valore economico per cui potrebbe vendere il giocatore?
“Di soldi non parlo. Dico solo che per noi sarebbe importante conservare anche in futuro una percentuale sulla futura rivendita di De La Vega. Siamo sicuri che quando sarà, il ragazzo andrà in Europa e si dimostrerà un crack. E ovviamente dovremo tenere conto pure di questo”.