Ag. Manaj a FcIN: "Più facile rimanga a gennaio, a dicembre decideremo"

Nonostante la giovanissima età (24 febbraio 1997) e una concorrenza di assoluto livello è già riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nella nuova Inter di Roberto Mancini, con lo stesso tecnico che non perde occasione di sottolineare le sue qualità e ribadire la sua importanza nella rosa nerazzurra. Ora per Rey Manaj l'Europeo è nel mirino e il recente misunderstanding con Giovanni De Biasi è solo un ricordo, tanto che il commissario tecnico dell'Albania ha ribadito, sia personalmente che pubblicamente, la volontà di prenderlo seriamente in considerazione in vista del torneo in Francia. A questo punto la domanda sorge spontanea: per strappare il pass-convocazione meglio restare all'Inter, nonostante un minutaggio giocoforza limitato, oppure giocare una seconda parte di stagione da protagonista in una squadra meno blasonata? Per fare il punto sulla situazione del giovane ex Sampdoria e Cremonese FcInterNews ha intervistato il suo agente Alberto Maria Fontana.

Restare all'Inter per crescere insieme a Mancini e a grandi giocatori o cambiare squadra per giocare con continuità in vista dell'Europeo: qual è la soluzione migliore per gennaio?
"Sono valutazioni che faremo tutti insieme senza alcuna fretta. Quando Rey è arrivato a Milano pensavamo dovesse confrontarsi in parte con la Primavera e in parte con la Prima Squadra, invece oggi si ritrova a essere un giocatore di Mancini a tutti gli effetti. Credo che a gennaio potrebbe andare a giocare altrove come rimanere. Lavorare quotidianamente in una grande società come l'Inter lo aiuta sicuramente, seppur con un minutaggio inferiore. Poi per andar via bisogna essere sicuri della scelta. Per fortuna Ausilio è una sicurezza, parla sempre con il mister e le idee sono chiarissime. In ogni caso a dicembre prenderemo la decisione migliore insieme al club".

Da ex giocatore, seppur con un ruolo totalmente diverso, cosa consiglierebbe al ragazzo?
"Fare un passo indietro per andare a giocare può essere una scelta che potrebbe funzionare, ma lui ha solamente 18 anni. Se ne avesse 24 o 25 gli direi di cambiare, senza alcun dubbio. Ma essendo così giovane un cambio-maglia a gennaio sarebbe per certi versi rischioso. In estate tutto è più semplice".

Ci sono già delle richieste?
"Ho letto tante cose e sentito tante voci, ma se qualcuno avesse voluto realmente Manaj mi avrebbe chiamato subito. Nessuna occasione concreta fino a questo momento".

Le percentuali di permanenza a gennaio sono superiori rispetto a quelle del prestito?
"Al momento direi di sì".