Apro e chiudo subito la parentesi Sarri-Mancini per chiarire ai tanti che mi hanno scritto, anche da Napoli, che condanno e sono contro qualsiasi tipo di discriminazione, passata, presente e futura, che in episodi del genere il tifo non conta nulla, chi ha la possibilità di dare il buon esempio lo deve dare, punto. Adesso però bisogna pensare al Carpi e ripartire, cancellando tutto, anche l’importantissima vittoria in Coppa Italia, che è finita un po’ troppo nel dimenticatoio dopo lo scontro Sarri-Mancini e tutto quello che ne è derivato.

A Napoli l’Inter ha dato un segnale di ripresa, ha resistito alle incursioni di Mertens e compagni, per poi colpirli in contropiede, con la classe di Jovetic, finalmente, e Ljajic. Dopo un periodo da dimenticare, in cui includiamo anche i 70 minuti iniziali del San Paolo, lo Jojo è tornato a girare, ora bisogna cercare di farlo funzionare anche insieme a Icardi perché questa squadra ha troppo bisogno di qualità. Della vittoria in Coppa Italia vorrei sottolineare la prova di Juan Jesus al centro della difesa, tornato sicuro al fianco di Miranda e un dato da non sottovalutare, con lui in campo l’Inter non ha mai perso, 9 vittorie e un pareggio per un giocatore che forse meriterebbe un po’ più di spazio.

Per quanto riguarda il mercato sono convinto, come lo ero in estate, che Eder debba essere l’obiettivo principale, per la sua velocità, per la sua duttilità e soprattutto per la possibilità di garantire quei gol che fino ad ora Jovetic ha dato con il contagocce. Manca un giocatore in grado di saltare l’uomo come potrebbe essere il brasiliano naturalizzato italiano, tirare punizioni e aiutare là davanti Icardi, troppo spesso abbandonato contro le difese avversarie. Poi naturalmente mi concentrerei sul sostituto di Guarin, che per me dovrebbe essere un regista, un costruttore di gioco più che un’altra mezzala, ma forse sono uno dei pochi a pensarlo, visto che si parla solo di Soriano, buon giocatore che però per me non è quello che serve all’Inter nell’immediato per giocarsela fino alla fine per lo Scudetto.

Sezione: Editoriale / Data: Ven 22 gennaio 2016 alle 00:00
Autore: Marco Barzaghi / Twitter: @marcobarzaghi
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