Qualora si rivelasse necessaria una cessione pesante, chi sacrifichereste?

Il mercato non si ferma mai e anche durante il campionato, a trattative concluse, si rincorrono le voci su quello che potrebbe accadere. E l'Inter non fa certamente eccezione, con tantissimi nomi accostati e altrettanti che, soprattutto in caso di mancata qualificazione al preliminare di Champions League, potrebbero salutare Appiano Gentile a fine stagione. In questo senso il presidente Erick Thohir è stato chiaro, ribadendo che anche senza tale traguardo i big resteranno. Io, però, non ne sarei così sicuro.

Facendo quindi una sorta di 'giochetto', vorrei invitare i tifosi interisti a scegliere quale tra i giocatori attualmente in rosa sacrifichereste in caso di necessità, ovviamente tra i profili che garantirebbero una certa entrata economica. Samir Handanovic a luglio compirà 32 anni, e per una cifra intorno ai 15 milioni direi sì all'addio. Certo, a determinati prezzi non è facile individuare un portiere di sicurezza, a maggior ragione in sostituzione del gigante di Lubiana che in questo campionato è stato sovente decisivo, ma credo che con una coppia centrale di difesa come quella attuale si possa optare per questo sacrificio.

Intoccabili, quindi, Joao Miranda e Jeison Murillo. Certezze assolute e troppo importanti per perdere una di queste due pedine, che insieme si sono ormai consacrate come una delle coppie migliori in assoluto, seppur il rendimento del centrale colombiano sia calato nell'ultimo periodo. Nel ruolo sarebbe estremamente difficile trovare di meglio, e anche di fronte a 20 milioni per il primo e 30 per il secondo resisterei.

A centrocampo attenzione spostata su Marcelo Brozovic, per il quale già in inverno l'Arsenal ha mostrato non poco interesse e che potrebbe riprovarci in estate. Per il classe '92 di Zagabria copio-incollo il pensiero per i due difensori. Vero, in queste settimane non abbiamo ammirato la miglior versione di questo intelligente centrocampista, ma per l'economia del gioco nerazzurro lo considero fondamentale. Soprattutto in prospettiva. Meglio resistere anche di fronte a 25-30 milioni, spostando il 'mirino' qualche metro più avanti.

Mauro Icardi, sempre lui. Si parla tantissimo del Manchester United, il cui interesse è reale e confermato. Il club inglese ha ormai abituato a colpi clamorosi, con giocatori di prospettiva pagati come top player già affermati (vedi Anthony Martial, con 50 milioni di euro più altri 30 legati ai bonus assicurati al Monaco), e quindi non sarebbe assolutamente utopia pensare a un assegno importante presentato in Corso Vittorio Emanuele anche per il capitano argentino: 40 milioni? Tanti, ma ci penserei, mentre 10 in aggiunta fugherebbero qualsivoglia dubbio. Con questa situazione addio proprio a Maurito, un ottimo attaccante con prospettive molto importanti, ma che da solo non sposta gli equilibri di una squadra. Personalissima opinione, pronto a ricevere tante critiche a proposito.

Voi, invece, chi sacrifichereste? Nel frattempo buon Juventus-Inter a tutti. Un derby d'Italia di fondamentale importanza, forse decisivo nella corsa al terzo posto per la squadra di Roberto Mancini. Un traguardo da raggiungere a tutti i costi, anche per non vedersi costretti a salutare (a malincuore) uno dei big sopra citati.