Gli episodi hanno indirizzato la vittoria di domenica sera all'Olimpico contro la Lazio. Gli interisti hanno il diritto di poter ammettere qualcosa a favore senza vergognarsi di nulla, a differenza di altri. E quindi a testa alta e petto in fuori registriamo, a parte la sacrosanta doppia inferiorità numerica dell'avversario per due espulsioni inevitabili causa regolamento, il fuorigioco attivo di Medel in occasione del pareggio su punizione di Hernanes e un fuorigioco sbandierato erroneamente a un Candreva proiettato pericolosamente verso Handanovic. Di contro all'Inter manca un rigore per fallo solare di Ciani su Icardi. Applausi alla Lazio per non aver mollato un centimentro fino alla fine, sostenuta alla grande dai suoi innamorati. Punto. Ora veniamo a noi.
Il successo maturato all'Olimpico risulta importantissimo per questo rush finale. Sarà difficilissimo centrare l'obiettivo Europa, ma il fatto di giocare ancora per qualcosa e non solo per l'onore della maglia, servirà a Mancini e dirigenza anche per capire l'effettivo valore di alcuni elementi in vista della prossima stagione che, a detta del tecnico, dovrà vedere l'Inter in lotta addirittura per lo scudetto. In sei mesi manciniani ci sono stati enormi progressi, ma ancora non è stata formata una Squadra. Le partite contro Fiorentina, Udinese e Lazio, avversarie che hanno terminato il confronto in nove uomini, ne sono la conferma, a prescindere dal fatto che contro la viola si sia perso e invece siano arrivati i tre punti nelle altre due occasioni.
L'Inter è ancora prigioniera dei suoi umori, subisce gli eventi più che indirizzarli. A volte la fa franca perché, e qui si vedono i progressi, alcuni giocatori si stanno convicendo di valere di più di quanto si pensasse e finalmente tentano la giocata. A Roma lo ha fatto Kovacic nel secondo tempo, lo sta facendo da più partite Hernanes. Ma è la struttura mentale che ancora manca. Quella che ti fa giocare da Squadra, sempre. E che quindi offre ai tifosi una logica, sempre. E non solo a sprazzi. Emblematico che contro la Lazio, il gol vittoria sia stato realizzato in contropiede, con l'avversario quindi in attacco, anche se in nove uomini. Questa stuazione porta a dire che quest'Inter possa fare meglio contro le grandi che giocano e lasciano spazio, piuttosto che contro le piccole che, specialmente a San Siro si schierano tutte dietro la linea della palla.
A mio avviso, anche questo dato dimostra come la squadra non abbia ancora la mentalità e la capacità di gestire le partite come vorrebbe Mancini. Io preferirei sempre giocare in casa, affrontando un Torino, un Parma o un Chievo che stanno lì ad aspettare. Perché vuol dire stazionare per gran parte del match nella metà campo avversaria e quindi con l'inerzia a favore. Ma per scardinare i bunker occorre da subito far pesare all'avversario di turno la voglia di vincere, il peso della maglia e dello stadio e soprattutto il talento dei singoli. Ormai il possesso palla è quasi sempre a favore dei nerazzurri, ma ancora troppe volte è una palla che va indietro invece di scorrere veloce nella zona che fa male all'avversario, manca il coraggio di osare, di vincere i duelli individuali, di imporre la forza d'urto.
Sembra chiaro che oltre a una crescita mentale, serva anche per la prossima stagione un grande centrocampista che sappia iniziare l'azione, che detti i tempi di gioco, che sappia inserirsi in zona gol. Medel schierato davanti alla difesa è sempre tra i migliori e risulta quasi insostituibile, ma la sua caratteristica migliore è quella di ruba palloni con tanto cuore e grinta, non certo di costruttore della manovra. Queste cose le sanno Roberto Mancini e la società, quest'ultima assolutamente preparata alle contromosse da opporre alle sanzioni comminate dall'Uefa in ossequio al financial fair play.
Sanzioni che, nonostante analisi catastrofiste da parte di qualcuno sempre pronto a drammatizzare, sono invece assolutamente in linea con le aspettative della dirigenza dopo mesi di incontri ed esposizioni di strategie per rendere al più presto virtuoso il bilancio nerazzurro. Non si tratterà di una passeggiata di salute, ma le parole cariche di ottimismo di Michael Bolingbroke dopo l'annuncio dell'Uefa non sono aria fritta e soprattutto dovrebbero rilassare la tifoseria perché non fanno presupporre lacrime e sangue, ma sforzi importanti per consegnare a Mancini una squadra di qualità e competitiva. Lo hanno capito: le casse si riempiono con le vittorie, non arrivando quinti, sesti o noni. E per vincere, servono i vincenti.
Tornando al presente, è iniziata un'altra settimana di passione per il popolo nerazzurro dopo quella che ha preceduto il derby. Sabato alle 18 non sarà l'ora dell'aperitivo a Milano. Al Meazza arriva la Juventus, già campione d'Italia. Forse con il morale alle stelle per aver raggiunto anche la finale di Champions League o delusa per aver lasciato la pelle sotto i colpi del Real Madrid nella bolgia del Santiago Bernabeu. L'importante è che sia bolgia anche a San Siro per quella che non sarà mai una partita insignificante. A maggior ragione ora, dopo il blitz dell'Olimpico. Non siamo ancora una Squadra, ma è tornato lo spirito bauscia. E questo già piace a chi ha l'Inter nel cuore.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 18:15 Sky.de - Inter sul talentuoso centrocampista Reitz: tra clausola e pressing del Brighton
- 18:00 Caressa: "Fonseca ha polemizzato dopo Atalanta-Milan senza informare la società, questo non è piaciuto. Manca un leader"
- 17:45 Napoli, Conte: "Siamo all'inizio della costruzione. Sanchez incredibile, gli auguro il meglio"
- 17:30 Atalanta, Gasperini: "Dieci vittorie di fila, ma non cambia niente. Ci sono anche gli altri"
- 17:15 Un 2024 da paura, Thuram coinvolto in 20 gol nella Serie A: nessuno ha fatto meglio di lui. E non è ancora finita...
- 17:00 Serie A, all'Atalanta basta Zaniolo: 1-0 sofferto al Cagliari e balzo a +6 sull'Inter
- 16:45 Bastoni a quota 3 assist in campionato, è già record. Calhanoglu una garanzia contro la Lazio
- 16:30 Atalanta-Inter, Up&Down - Dal vangelo secondo i... Matteo: che partita di Venturini e Spinaccé. Una sola la nota stonata
- 16:15 videoFerri: "Nello sport passione e formazione sono importanti. I genitori devono dare l'esempio"
- 16:00 videoMarotta: "Lo sport è una palestra di vita. Ai giovani dico di divertirvi e crescere per essere gli uomini del domani"
- 15:45 Inter letale in area di rigore, 32 reti segnate: nessuno ha fatto meglio. E Sommer non ha mai subito gol dalla distanza
- 15:30 videoBove al Viola Park, visita ai compagni di squadra. Applausi e sorrisi: il gol più bello di Edoardo
- 15:15 Atalanta, D'Amico: "Pressioni su di noi? Sono motivazioni. Ci faremo trovare pronti per il mercato di gennaio"
- 15:00 Occasione speciale per Lautaro, feeling particolare con la Lazio e l'Olimpico: i numeri
- 14:53 Gara a senso unico ad Alzano: l'Inter U20 fa la voce grossa e stende con un tris l'Atalanta
- 14:45 Fonseca è incontenibile: "Ho parlato con chi volevo parlare. Domani in campo qualcuno di Milan Futuro"
- 14:30 Simone Inzaghi, re delle coppe e del... lunedì: filotto di 5 vittorie consecutive. E contro Baroni non ha mai perso
- 14:15 Lazio-Inter, lunedì all'Olimpico la sfida numero 163 in Serie A: i precedenti. Terza sfida di lunedì nella storia
- 14:00 Assemblea generale AIA, il presidente uscente Pacifici: "Ho fatto errori, ma siamo in ottima salute. Fatevene una ragione"
- 13:45 Assemblea generale AIA, Gravina: "La FIGC ha tutto l’interesse che sia forte e autonoma. Noi al fianco degli arbitri"
- 13:30 Torino, Cairo: "Derby persi con la Juve? Prima del VAR ce ne hanno rubati non pochi. Sul futuro del club..."
- 13:15 Sky - Inzaghi a Roma senza sorprese ma con soluzioni di fantasia. Darmian candidato alla panchina ecco perché
- 12:55 Dopo aver lasciato l'ospedale, Bove corre dai compagni. Il giocatore atteso oggi al Viola Park
- 12:40 GdS - Acerbi, l'Inter riflette: scatterà la risoluzione unilaterale? Intanto De Vrij va alla grande
- 11:57 Un altro premio per Marotta: riconoscimento da parte dell'AIAC Siena
- 11:42 Parolo: "Inzaghi tra i migliori al mondo. Inter, entrare tra le prime 8 di UCL è un dovere"
- 11:27 Marotta: "Inter, famiglia di grandi valori. Non siamo i più bravi, ma i più ambiziosi". Poi l'augurio particolare
- 11:08 Zaccheroni: "Dal 5 maggio a Moratti: bello e appassionante per me che tifavo Inter. Un nome? Stankovic"
- 10:53 TS - Prove anti-Inter per Baroni. L'allenatore della Lazio con un solo vero grande dubbio
- 10:37 TS - La rivalsa dopo Leverkusen. Inzaghi all'Olimpico non vuole errori e punta tutto sulla ThuLa
- 10:23 Peruzzi: "Anno deludente all'Inter, mi fa ridere il gioco dal basso. Calciopoli? Non discuto le sentenze, ma Moggi..."
- 10:06 Dumfries: "All'Inter siamo un bel gruppo. Rissa in Olanda-Argentina? Perdo raramente il controllo, l'ho imparato facendo kick boxing"
- 09:52 Ancora Dumfries: "Raiola uomo dolce. Fin da piccolo avevo un sogno..."
- 09:38 Dumfries: "La chiamata di Ausilio e quel primo giorno particolare ad Appiano. Sulla differenza tra campionato e Champions..."
- 09:24 CdS - Scontri diretti: bilancio insoddisfacente. Inzaghi punta la Lazio
- 09:10 GdS - Difesa obbligata, poi tanti cambi: la probabile di Inzaghi
- 08:56 GdS - Niente da fare: per Bastoni, Dimarco e Barella c'è solo l'Inter. Molteplici no ai tentativi delle big di Premier League
- 08:42 CdS - Inzaghi ne cambia cinque, Dumfries fondamentale: la probabile formazione
- 08:28 Inzaghi: "Vincere è difficile, rivincere di più. Ma ho una convinzione"
- 08:14 Marotta alla festa di Natale: "Vogliamo successi nel rispetto della sostenibilità. Ambizione senza arroganza"
- 08:00 AIA, Zappi punta alla presidenza: "Dialoghi VAR pubblici come nel rugby. E sono favorevole al challenge"
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica
- 23:57 Ché Adams segna da quasi 48 metri: è il gol realizzato da più lontano dalla rete di Dimarco contro il Frosinone
- 23:43 L'analisi di Adani: "Inter, il bottino è buono e Inzaghi può sentirsi sicuro nel fare rotazioni"
- 23:28 Marino: "Sanchez all'Udinese? Le minestre riscaldate non funzionano, ma lui può essere un'eccezione"
- 23:27 Cassano: "Mi dite un solo giocatore del Leverkusen che giocherebbe nell'Inter? E sulle scelte di Inzaghi..."
- 23:14 Dzemaili sentenzia: "L'Inter deciderà se il campionato sarà divertente o meno. Rosa troppo superiore"
- 23:00 Tardelli: "A Leverkusen Inter non convincente e poco brillante. Sostituzioni forse troppo azzardate"
- 22:44 Il Torino torna a vincere: espugnato il Castellani di Empoli, decide il timbro di Che Adams da centrocampo
- 22:30 Inter-Bologna, in vendita (senza restrizioni) i biglietti per il settore ospiti: il prezzo dei tagliandi
- 22:16 Inzaghi sfida il suo passato con un chiaro intento: ripartire e dare un segnale forte alle concorrenti
- 22:02 Tavares e Dimarco, piovono traversoni: duello tra i migliori crossatori della Serie A
- 21:49 Abodi: "Stadi, a gennaio uscirà un portafoglio di opportunità per velocizzare il processo"
- 21:34 Sondrio, niente Hernanes: i valtellinesi affidano la panchina a Marco Amelia
- 21:20 U-16, doppia amichevole contro il Portogallo: gli interisti Rocca ed Evangelista tra i convocati di Scarpa
- 21:06 Thuram in doppia cifra per il secondo anno di fila. Ora Tikus combatte contro... l'Atalanta
- 20:53 Lazio-Inter, quote marcatori: comanda la ThuLa, occhio alle insidie Dia e Pedro
- 20:38 Inter su Ismajli? Il ds dell'Empoli: "Stiamo parlando con lui, è un grande professionista. Prenderemo le nostre decisioni"
- 20:24 GdS - Lazio-Inter, Inzaghi ne cambia 5: tornano i titolarissimi all'Olimpico. La probabile formazione
- 20:10 Inter Women, la carica di Bugeja in vista del Sassuolo: "Derby bellissimo momento. Noi squadra unica e ricca di talento"
- 19:56 Solo due vittorie per la Lazio nelle ultime otto gare con l'Inter. Entrambe a firma Sarri
- 19:42 Stadi, dalle scommesse fondi per gli interventi? Il Governo lavora ad emendamento speciale
- 19:27 Zanetti sicuro: "Inter tra le tre squadre più grandi d'Europa. E per il Sud America dico..."
- 19:13 L'Inter vista da Hodgson a Leverkusen: "Ottimo quintetto difensivo. Impressionante il lavoro di Thuram e Taremi"
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite l'INTER CLUB MARTINENGO-GHISALBA. Le ULTIME verso la LAZIO
- 18:50 Milan, Calabria rompe il silenzio: "Circolate fake news su di me e sulla squadra che creano solo confusione e divisione"
- 18:35 Edoardo Bove lascia l'ospedale Careggi: il giocatore è stato dimesso in giornata
- 18:21 Venerdì assemblea di Lega per la Serie A. All'ordine del giorno il nuovo presidente e non solo
- 18:08 Como, nessuna restrizione per i tifosi: iniziata la prevendita per la gara con l'Inter