Il derby ha lasciato nei nerazzurri la consapevolezza di essere ormai diventati grandi e soprattutto la certezza che si può fare davvero bene e pensare in grande, non solo nei confini nazionali. Il neo 47enne Josè Mourinho lo sa; in lui ora c’è la convinzione che l’Inter può puntare in alto, forte di una squadra forgiata a sua immagine e somiglianza. Nel corso di un’intervista al quotidiano inglese il Times, lo Special One ha detto che l’Inter del momento è la migliore che abbia mai avuto. Tutti sono consapevoli del fatto che i nerazzurri possono davvero fare male. Josè Mourinho sente che è il momento buono, forte delle sue convinzioni, avendo costruito la squadra nei minimi particolari. A partire dall’attacco: fuori Ibrahimovic, Eto’o e Milito hanno garantito gol e sacrificio per il gruppo. Inutile dire che c’è tanto dil suo anche nell’arrivo di Wesley Sneijder, giocatore creativo che consente ai nerazzurri molte soluzioni. Inoltre, l'arrivo di Lucio ha raforzato una difesa già fortissima.

Ovvio che i pensieri e le ambizioni di Josè siano rivolti alla sfida del prossimo 24 febbraio contro il Chelsea, altro ambiente che vive ancora della gloria passata, una gloria che porta il nome di Mourinho. Una squadra che l’allenatore conosce molto; saranno i Blues il crocevia della stagione nerazzurra in Champions, con la priorità della vittoria in campionato, perché il neo 47enne non teme nessuno e soprattutto è consapevole del fatto che l’Inter ora è davvero diventata grande.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 27 gennaio 2010 alle 11:00
Autore: Alberto Casavecchia
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