Per fortuna è finita. Sposo il pensiero di Mazzarri, che contava i giorni prima del gong di un'ora fa, ma lo faccio da un altro punto di vista. Finalmente è stop alle voci, alle ipotesi infondate, alle fughe di notizie e alle illusioni anche ingenerose nei confronti dei tifosi. Adesso ci si può concentrare su argomenti più frivoli, come per esempio Juventus-Inter di domani sera. Si scherza, anche perché finora di sorrisi ce ne sono stati pochi. Prima sul campo, poi in sede di campagna acquisti. Premessa: l'immobilismo paventato causa assenza di fondi non c'è stato. La società ha agito su più fronti, cercando di riscattare la figura di m**** post-scambio con la Juventus portando a compimento alcune operazioni in linea con le richieste di Mazzarri.
Alla fine l'allenatore è stato accontentato con Hernanes, una sua esplicita richiesta così come lo era stata Vucinic. Segno che finalmente la dirigenza ha voluto assecondare almeno una delle richieste del tecnico, e non è stato facile come facile sarebbe stato lo scambio con la Juve, per quanto totalmente fuori luogo. In casa Inter non è materia di tutti i giorni e il fatto che tempo fa Mazzarri abbia sottolineato come con lui in panchina non ci fosse stato mercato, testimonia che ci sia stata volontà di soddisfare le sue aspettative, anche se non completamente (si ma, l'attaccante?). Il Profeta non è un fenomeno, ma è in grado di spostare gli equilibri. E, da non sottovalutare, sa anche battere le punizioni. Capitolo a parte merita proprio il colombiano. Al di là dell'italiano a dir poco stentato, il suo messaggio su Twitter fa piuttosto rumore. Ha accusato la società di averlo venduto senza che lo avesse chiesto (vero), ma al contempo non ha sottolineato come la Juventus sia stata l'unica opzione presa in considerazione. Di fronte a ciò, le belle parole ai tifosi perdono decisamente forza e credibilità e un ipotetico rinnovo del contratto non sarebbe visto con piacere da tutta la piazza.
Sempre in tema Juventus, mi spiace pensare che abbia portato a casa Pablo Daniel Osvaldo per pochi spiccioli, con promessa di riscatto tra qualche mese. Proprio la formula perfetta in questo momento per l'Inter con poca liquidità. Non lo scopro io che l'italo-argentino è da mesi sotto la lente di osservazione nerazzurra e i tempi per portarlo a casa alle confizioni finanziarie ideali sono maturati nelle ultime ore. Peccato però che nel frattempo, pur con 5 attaccanti in rosa, sia stata la Juventus a convincerlo, nonostante gli debba riservare un posto in panchina. Da noi avrebbe giocato sempre, da titolare, considerata la scarsa concorrenza. Il tempismo è perfetto in certi casi, il giocatore incallito che abbandona la slot machine all'ultimo momento rischia di veder vincere chi ne prende il posto. Con Osvaldo è andata così, peccato.
Consoliamoci però: alla fine un attaccante è arrivato. Si chiama Andy Polo, ha 20 anni, è peruviano ed è considerato uno dei migliori classe '94 del mondo. Bel colpo, anche perché la concorrenza era interessante e agguerrita. La speranza è che non sia un Alborno-bis, ma qualcosa di più concreto. Inizieremo a valutarlo in Italia con la Primavera, da fuori quota, sperando che il seme attecchisca nel modo giusto e magari possa essere utile presto alla prima squadra. Sottolineo però che pur lavorando su giocatori non più di primo pelo, la società non abbia perso di mira anche il futuro ed Andy Polo ne è la conferma. Mi sorge comunque il dubbio che Mazzarri si aspettasse altro. Qualcuno di già pronto, per esempio. Si consoli: almeno Icardi non gliel'hanno portato via e alla vigilia del match contro la Juventus avere a disposizione lo spauracchio dei bianconeri è cosa buona e giusta.
il mercato appena conclusosi però conferma l'atavico limite dell'Inter e della sua dirigenza: concretizzare buone cessioni. In questa sessione, si diceva, prima di comprare bisogna vendere. Sono partiti solo Belfodil e Pereira, portando in dote pochi spiccioli. Ranocchia farà le valigie e si accaserà a Istanbul in prestito dopo aver sperato nel trasferimento a Dortmund. Guarin invece sembra che addirittura, richiamato dall'uscio della porta, possa prolungare il suo contratto con i nerazzurri. Epilogo inatteso, che costringerà Mazzarri a reintegrarlo e a recuperarlo psicologicamente, visto che tatticamente finora è stato un buco nell'acqua. Nessuna cessione ricca, dunque, neanche per i due calciatori più in vista e ricercati. Certi talloni d'Achille è faticoso superarli e a bilancio si pagano.
Nel frattempo, a prescindere dal giudizio sul mercato invernale nerazzurro (che francamente non può dirsi del tutto soddisfacente, nonostante Hernanes), c'è un assoluto protagonista: Erick Thohir. Ha iniziato bloccando lo scambio con la Juventus dall'Indonesia (checché qualcuno sostenga che un sms abbia valore vincolante...), gesto assai apprezzato dai tifosi interisti. Ha proseguito difendendo il suo club dagli attacchi provenienti da Torino. Una volta in Italia, ha iniziato subito a lavorare duramente per ottimizzare i tempi e, dulcis in fundo, si è mosso in prima persona per portare Hernanes all'Inter, incontrando Lotito (e tutti sanno quanto sia difficile trattarvi) e investendo una cifra consistente, oltre quella preventivata. Infine, nel giorno clou della trattativa ha letteralmente fatto perdere le sue tracce, scatenando una serie di voci e falsi scoop su presunti incontri a Villa San Sebastiano mai realmente avvenuti. A un certo punto, noi compresi, nessuno sapeva dove fosse, mentre a Tivoli poneva i paletti decisivi nell'operazione Hernanes. Messi in scacco tutti i guru del giornalismo sportivo italiano, strategia del depistaggio perfetta. Chapeau.
P.S. - Mr. Indonesia ha dimostrato di non essere così spilorcio come tanti, troppi tifosi interisti lo hanno etichettato troppo frettolosamente. Era da anni che i nerazzurri, sul mercato, non investivano una cifra cosí significativa (circa 18 milioni di euro) e forse è ancora più datato nel tempo l'ultimo acquisto di un big. Perché Hernanes lo è. Però prepariamoci a sentire e leggere che i veri colpi di mercato li hanno fatti gli altri.
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 20:37 Barzagli: "Scudetto? Inter davanti a Napoli e Atalanta. Ma la Juve..."
- 20:23 L'Urawa Red Diamonds conferma Skorza allenatore: "Vogliamo diventare un club che compete nel mondo"
- 20:10 Mondiale per Club 2025, il Congresso straordinario FIFA ha approvato i principi di bilancio: la nota ufficiale
- 19:55 Primavera 1, fissati orari delle prime gare del 2025: le date di Juve-Inter e della Coppa Italia
- 19:40 Accademia Inter, Bergomi resta alla guida dell'U17 Elite: "Però chiedo rispetto"
- 19:27 Lazio, Baroni: "Contiamo di recuperare Vecino e Romagnoli per l'Inter"
- 19:14 Youth League, il 20 dicembre il sorteggio dei sedicesimi di finale: le 6 avversarie potenziali dell'Inter
- 19:00 Rivivi la diretta! TAREMI e FRATTESI i più criticati, ACERBI ora è un CASO da risolvere: l'INTER va sul MERCATO?
- 18:45 Ranking UEFA, Italia in affanno per il quinto posto Champions: Inghilterra e Portogallo davanti
- 18:30 Cagliari-Inter, da domani in vendita i biglietti ma il settore ospiti rimane in stand-by
- 18:16 Gabigol saluta il Flamengo: "Qui sono diventato immortale, un giorno tornerò". Poi attacca la dirigenza
- 18:02 Sofascore, Team of the Week Primavera - De Pieri unico interista, il 30 di Zanchetta primeggia nel voto
- 17:50 Youth League, Inter da record: è la quarta squadra nella storia a fare 6 vittorie su 6 partite nel girone
- 17:35 Gli USA casa del Mondiale per Club? La FIFA potrebbe portare negli States anche l'edizione 2029
- 17:22 Voce al tifoso - Commenti dopo la brutta serata di Leverkusen
- 17:07 UFFICIALE - Assegnati i Mondiali 2030 e 2034: l'edizione del centenario in sei Paesi, poi l'Arabia Saudita
- 16:54 Il Milan U20 perde ancora e saluta definitivamente la Youth League: ko al Vismara per 1-3 contro la Stella Rossa
- 16:39 Balzaretti: "Zero tiri in porta è un dato negativo importante. Taremi in fase involutiva"
- 16:25 Palladino non convoca Biraghi per il LASK. L'agente non ci sta: "Capitolo Firenze finito. A gennaio andrà via"
- 16:10 fcinBetsson Sport, in agenda nuove attività: quiz per i tifosi, una replica e una sfida contro... Francesco Totti!
- 15:57 Qui Lazio - Tre assenti ad Amsterdam: oltre a Romagnoli e Vecino, anche Provedel resta a Roma. Il punto
- 15:43 Gasperini: "Dobbiamo capire che l'Atalanta può giocarsela con squadre come Real e Inter"
- 15:28 Spalletti: "Le scelte per le prossime convocazioni rimarranno quelle già fatte". Poi loda due rivali dell'Inter
- 15:14 Ascolti 15esima giornata Serie A, Inter-Parma meglio di Atalanta-Milan su DAZN
- 14:59 L'analisi di Hodgson: "Inter ben organizzata ma il Bayer ha meritato. Frimpong a tratti immarcabile"
- 14:45 GdS - Tonali, nostalgia Italia: lui desidera il Milan, anche Inter e Juventus stuzzicate
- 14:30 Retroscena GdS - Nel 2021 il fondo PIF tentò l'acquisto dell'Inter: offerta bocciata da Steven Zhang
- 14:15 Angolo Tattico di Bayer- LeverkusenInter - Le linee troppo schiacciate dietro, l’iniziativa lasciata ai tedeschi, gli attaccanti isolati
- 14:05 Inchiesta Curve, il Riesame non transige: "Clima di terrore attorno al personale dell'Inter". Le ordinanze di Zaccagni e Nepi
- 13:52 Tigani: "Alte motivazioni anche a qualificazione ottenuta. Vogliamo sempre dare il massimo"
- 13:38 Centocinquanta volte idolo neroblu. Nella sua Leverkusen, Calhanoglu timbra la presenza numero 150
- 13:30 Inzaghi in mista: "A livello offensivo abbiamo fatto poco, ma anche il Bayer. Un punto sarebbe servito, ma..."
- 13:23 Condò non fa drammi: "Il punto perso col Bayer dall'Inter non è un problema"
- 13:12 Bologna-Milan rimandata per maltempo. I rossoneri fanno ricorso: "Decisione di Lepore iniqua e illegittima"
- 13:05 M. Zanchetta: "L'abbraccio con papà dopo il gol? Migliorato molto come giocatore, lo ringrazio tanto"
- 12:55 Inter batte Bayer in Youth League, Runge (all. Leverkusen): "Loro molto forti, sono orgoglioso dei miei ragazzi"
- 12:42 Lavelli: "La Youth League ci ha aiutati a crescere. L'obiettivo è arrivare in fondo in Europa e in campionato"
- 12:28 Problemi tecnici in aeroporto, notte tribolata per l'Inter: la squadra è rientrata solo oggi a Milano
- 12:14 Mukiele letale per l'Inter, la Uefa lo elegge MVP. Il difensore: "Abbiamo sempre creduto nel gol"
- 12:05 Serie A, arbitri 16esima giornata: Lazio-Inter affidata a Chiffi di Padova, al VAR ci sarà Mazzoleni
- 12:00 INTER RINUNCIATARIA a LEVERKUSEN ma nulla è COMPROMESSO. Quanti PUNTI per gli OTTAVI? Allarme ACERBI
- 11:53 Sommer recrimina: "Partita equilibrata, alla fine la fortuna ha sorriso al Leverkusen"
- 11:45 Cambiasso: "L'Inter è stata poco ambiziosa. Il ko col Bayer non complica nulla, ma è un passo indietro"
- 11:37 Lautaro fa 300 presenze con l'Inter, il club lo celebra sui social
- 11:30 Boban avvisa l'Inter: "Questa sconfitta non è un disastro, ma serva da insegnamento. Ecco perché"
- 11:20 Bisseck a DAZN Deutschland: "Siamo stati troppo passivi, il Bayer ci ha stressati. Nulla meglio della UCL"
- 11:16 Xhaka: "Vittoria meritata del Bayer, l'Inter non ha quasi mai tirato"
- 11:02 Moviola CdS - Disastro arbitrale: Vincic s'inventa due ammonizioni per gli interisti e il gol nasce da un fuorigioco non segnalato
- 10:48 Pagelle CdS - Troppi errori per Bastoni, Calhanoglu concede respiro
- 10:34 Trevisani: “Inzaghi via dall’Inter? Lo vedo solo in un altro club. Dimarco più forte di Theo, ma fino a tre anni fa…”
- 10:20 Bisseck il filosofo: "Questo finale amaro contro il Leverkusen bilancia le volte in cui abbiamo avuto fortuna"
- 10:06 TS - Arnautovic, c'è l'offerta dal Torino: ecco la cifra messa sul tavolo
- 09:52 Capello: "Dopo i cambi a centrocampo col Bayer, Inzaghi farà meno esperimenti in futuro"
- 09:38 Pagelle TS - Bayer-Inter, la difesa si salva in toto. Dimarco da 5: è colpevole sul gol
- 09:24 TS - Inter, non serve un'impresa nelle prossime due. Ma a Leverkusen...
- 09:10 GdS - Acerbi, riabilitazione più complessa: lui e Pavard saltano la Lazio
- 08:56 Moviola GdS - Vincic impreciso. Il corner del gol nasce da un sospetto fuorigioco. E pure sui due gialli...
- 08:42 Pagelle GdS - Taremi: non ci siamo. Anche Inzaghi dietro la lavagna, sufficienti Lautaro e Thuram. Il migliore è De Vrij
- 08:28 GdS - Inter: atteggiamento sbagliato e ko che fa male. Però niente drammi
- 08:14 Sommer: "Ko che ci rende le cose difficili, ma è tutto nelle nostre mani. Bayer molto forte"
- 08:00 La febbre del martedì sera e l'aspirina amara. Per l'Inter a Leverkusen è effetto collaterale da 90
- 07:45 Reja: "Atalanta candidata allo Scudetto, ma in prima posizione metto sempre l'Inter"
- 00:05 videoBayer Leverkusen-Inter 1-0, Tramontana: "Sconfitta sfortunata ma non mi è piaciuto l'atteggiamento"
- 00:02 Inzaghi a ITV: "È tutto nelle nostre mani, ma perdere così non ci fa felici. Analizzeremo il ko, poi testa alla Lazio"
- 00:00 L'Inter è molto di più di quella vista a Leverkusen. L'autocritica è necessaria
- 23:58 Darmian a ITV: "Questa sconfitta non deve minare la nostra consapevolezza. Ora pensiamo alla Lazio"
- 23:57 Darmian a Sky: "Per gli ottavi ci vorrà la solita Inter. Ci prepareremo nel migliore dei modi"
- 23:55 Inzaghi in conferenza: "Un punto sarebbe stato utile ma non abbiamo giocato per il pari. Vediamo domani..."
- 23:55 Bayer Leverkusen-Inter, la moviola - Vincic insufficiente: errore grave nel corner da cui nasce il gol di Mukiele
- 23:52 Bastoni a Sky: "È stata una partita di sacrificio. Dispiace per il gol preso a fine gara"