L'Inter stravince contro il Crotone e si conferma sulla scia del Milan capolista: un solo punto separa i nerazzurri dai rossoneri. E se la squadra di Pioli sta facendo grandi cose, lo stesso bisogna dire di quella di Conte. Merito a Donnarumma e compagni per il fatto di tenere un ritmo altissimo, però merito pure a Lukaku e soci per continuare a vincere in campionato ormai da due mesi di fila.

"L'Inter vince, ma...". Lo abbiamo letto in queste settimane e continuiamo a leggerlo anche in queste ore. Lo leggiamo e lo ascoltiamo, per la verità. C'è sempre un "ma". L'Inter vince "ma resta seconda"; l'Inter vince "ma è caso Vidal"; l'Inter vince "ma il Crotone per un'ora è stato in partita"; l'Inter vince "ma la difesa a tratti balla"; l'Inter vince "ma Eriksen non gioca"; l'Inter vince "ma è caso Hakimi". E potremmo andare avanti all'infinito. Tutte obiezioni che hanno un fondo di verità, ce ne rendiamo conto. Ma la differenza, come in tutte le cose della vita, la dà il tono, la dà il taglio che si vuole dare a ciò che si comunica. Ed è per questo che stona ogni volta il modo con il quale si parla di Inter, che vinca o perda. Non è questione di dover fare dei peana, ma di non cercare per forza il "ma". Al limite è un "e".

Per dire: Vidal ha giocato bene? Assolutamente no. Non è il miglior Vidal, lo sa lui e lo sa Conte che con grande onestà non ha mancato di sferzare il cileno nel post-gara. Ma da qui a parlare di Vidal "brocco" o di "flop" ce ne passa. Vogliamo scendere nel dettaglio? Scendiamo nel dettaglio. Vidal ha toppato alcune partite, come capita a chiunque e forse in carriera a lui è capitato meno che ad altri. Ci sta. Ma non è assolutamente vero che ha sempre giocato male. Per restare al campionato, con Fiorentina, Benevento, Lazio, Parma, Atalanta, Torino e Sassuolo è stato tra i migliori, mentre con Milan, Genoa e Bologna ha fatto il suo. Tralasciando lo scampolo con lo Spezia al rientro dal problema muscolare, al Bentegodi il suo impatto era stato parecchio positivo negli ultimi 20 minuti concitati. E arriviamo così ai 45 minuti negativi con il Crotone, dei quali tutti hanno sottolineato le due ingenuità sui due gol concessi (ma sul primo le colpe sono da dividere con il resto della squadra, Handanovic in primis), ma nessuno si è ricordato l'innesco per la rete del momentaneo 2-1. Tanto basta per parlare di "Caso Vidal"? Con questo metro di giudizio, la Serie A dovrebbe essere colma di casi. E invece i casi sembrano essere un'esclusiva tutta nerazzurra.

"L'Inter vince ma...": la frase finitela voi, qualsiasi aggiunta va bene. Vale tutto.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 05 gennaio 2021 alle 00:00
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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