Un urlo strozzato in gola. Ecco cosa rimane del posticipo fra Inter e Verona. L'Inter era molto vicina a tornare alla vittoria dopo il blackout di Parma, ma Nico Lopez su assist di Saviola a poco meno di un minuto dalla fine dei novanta regolamentari ha riportato il risultato in parità. Andiamo a ripercorrere la gara di San Siro attraverso i numeri in questo nuovo appuntamento con “Da Zero a Dieci”.

ZERO – I gol su rigore subiti dall'Inter in questa stagione, visto che Handanovic ha parato tutti quelli assegnati contro i nerazzurri. Difficile osservare il bicchiere mezzo pieno dopo una gara così amara, ma almeno sotto questo aspetto la squadra di Mazzarri può contare su un portiere insuperabile.

UNO – Il numero di doppiette in casa di Mauro Icardi in questo campionato, la terza complessiva con la maglia dell'Inter dopo Bologna e Stjarnan. Per lui contro il Verona il decimo e l'undicesimo gol stagionale che però non servono ai nerazzurri per tornare alla vittoria. La delusione anche per l'argentino è tanta da contestare la sostituzione effettuata da Mazzarri al termine della gara.

DUE – Le volte in cui l'Inter è riuscita a rimontare e vincere la partita dopo essere passata in svantaggio su 18 gare in cui questo è capitato durante l'era Mazzarri. Fino a 40 secondi dal novantesimo minuto l'Inter avrebbe raggiunto questo traguardo per la terza volta, ma anche in questa occasione si ferma a un pari.

TRE – Le parate di Handanovic in questa partita sui cinque tiri totali nello specchio degli scaligeri. Il portiere sloveno è stato sicuramente fra i migliori in campo in questa uscita, ma a poco è servito vista la beffa finale.

QUATTRO – I rigori parati che separano Handanovic dal recordman all time della Serie A, Gianluca Pagliuca, un altro ex nerazzurro.

CINQUE – I gol subiti dall'Inter nell'ultimo quarto d'ora delle gare sin qui disputate in campionato. Il dato non è incoraggiante perché quasi la metà delle reti incassate dai nerazzurri arrivano nelle fasi finali della gara, come se ci fosse un calo di concentrazione da parte degli uomini di Mazzarri che capitolano a pochi metri dal traguardo.

SEI – I minuti passati dall'inizio della ripresa perché Rocchi estraesse il secondo giallo in direzione di Gary Medel che per questo salterà il derby. Non ci addentriamo nello specifico della decisione dell'arbitro, ma è sicuro che questo evento ha cambiat nettamente il corso della gara, per non parlare delle difficoltà che questa assenza causerà fra due weekend quando di fronte ci sarà il Milan.

SETTE – Le partite su undici sin qui disputate in cui l'Inter manca l'appuntamento con i 3 punti. Se una squadra porta a casa solo un terzo degli incontri ci deve essere qualcosa che non va. Nell'epoca dei tre punti il pareggio è molto più vicino alla sconfitta come effetto sulla classifica e i nerazzurri non riescono a sfruttare le chance a propria disposizione per aumentare il numero di vittorie, fermo ad appena quattro.

OTTO – Una nota positiva della serata è il ritorno nelle azioni dei gol di Rodrigo Palacio che ha distribuito gli assist per entrambi i gol di Icardi. Dopo il gol di Dodò contro il Saint-Etienne scaturito da un suo colpo di testa ribattuto, El Trenza torna a rendersi pericoloso in fase offensiva aumentando la pericolosità del reparto avanzato dell'Inter.

NOVE – Minuti e quarantotto secondi, quelli passati dal calcio di inizio al gol di Luca Toni, il suo primo su azione in stagione, portando così a 5 i gol subiti dall'Inter nel primo quarto d'ora in questo campionato. Copia-incolla del discorso relativo alle reti patite nell'ultimo quarto d'ora: l'Inter ha problemi nell'approccio alla gara e nella gestione delle fasi conclusive. Sono queste le fasi, però, che contraddistinguono il valore di una squadra ed è qui che deve migliorare l'Inter in primis.

DIECI – La difesa nerazzurra è la decima in Serie A per gol subiti, ben 14 come l'Udinese di Stramaccioni. Non proprio il massimo per una squadra fondata, nelle intenzioni, sulla solidità difensiva. L'Inter continua a subire gol dopo aver fermato l'emorragia nelle due gare contro Sampdoria e Cesena, evidentemente episodi da catalogare alla voce 'casualità'.

Sezione: Da Zero a Dieci / Data: Lun 10 novembre 2014 alle 21:50
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
vedi letture
Print