Ancora una vittoria in campionato per l'Inter, nel delicato impegno contro il Napoli. Grazie ai gol di Guarin e Milito, battuta la squadra di Mazzarri in una sfida importantissima. Analizziamo la gara... da Zero a Dieci.
ZERO è doppio. Perché zero sarebbero i gol del Napoli, come zero lo merita chi urla al "mezzo tiro, due gol" tra gli avversari. Mazzarri e Pandev elogiano i campioni dell'Inter, ma non perdono tempo a ridimensionare la vittoria nerazzurra perché "con mezzo tiro sono arrivate due reti". Davvero? Due reti pulite, uno schema su calcio d'angolo e un'incursione perfetta. In più, anche un palo. Cos'ha fatto di più il Napoli in modo così clamoroso, oltre al possesso palla? Ah, un gol in fuorigioco. Convalidato. Forse, sarebbe il caso di rivedere l'interpretazione difensiva sul corner di Cassano, piuttosto che di discutere i gol (regolari) altrui...
UNO al signor Rizzoli. Manca un cartellino rosso a Behrami, gestisce male i falli in molte occasioni, ci pensa poi il suo assistente a regalare al Napoli un gol che non andava convalidato. Tornano gli spettri di un anno fa, all'epoca era Rocchi. Un altro con cui l'Inter ha tradizioni tutt'altro che positive. Ma quest'Inter è più forte di tutto. E la vera perla la scopriremo poco più avanti.
DUE partite senza Antonio Cassano. Quanto è pesata la sua assenza, per l'Inter. In maniera incredibile. Una mancanza poco ricordata mediaticamente perché fa più comodo parlare del caso Sneijder. Ma perdere Antonio era pesato come un macigno, contro il Napoli si è visto ancora una volta perché: accende la luce, trascina la squadra, dipinge il corner del vantaggio e colpisce un palo. Il solito lavoro di protezione palla e tante magie per far applaudire San Siro. E quell'ultimo passaggio letale in un distillato di qualità purissima che all'Inter, senza di lui, manca terribilmente. Invisibile per qualcuno, decisivo per tutti.
TRE presenze di fila per Alvaro Pereira. Palermo, Neftchi, Napoli. L'allenamento infrasettimanale con gli azeri gli fa prendere ancor più confidenza con la corsìa sinistra, Stramaccioni lo rilancia dopo la buona prova col Palermo e lui convince ancora tutti. Un moto perpetuo a sinistra specie nel primo tempo quando fa di Maggio un cagnolino da portare a spasso, poi nella sofferta ripresa aiuta spesso Juan in copertura e s'inventa l'assist per Cassano che poteva valere il 3-0. Prestazione decisamente positiva. Lo invocavamo da tempo. Gli serviva semplicemente questo: continuità. Grande acquisto, uscirà ancor di più alla distanza.
QUATTRO sono le presenze di Matias Silvestre in campionato. Come quattro, sono le partite giocate da centrale difensivo da Cambiasso, Europa League inclusa. Contro il Napoli di Cavani e Hamsik, il test più delicato con Samuel squalificato. Stramaccioni conferma Cambiasso, ancora una volta direttore di una bella orchestra. Pulito, preciso, abile nel far ripartire l'azione e nell'organizzare il reparto. Semplicemente indispensabile. A differenza di Silvestre, che se non gioca neanche quando manca Samuel, allora è decisamente indietro. Il verdetto del campo è questo: Cambiasso promosso, Silvestre bocciato. Ma i più bravi sono quelli che si rialzano, aspettando che arrivi la scossa per Matias...
CINQUE secondi di attesa, al minuto 28 del primo tempo, per Samir Handanovic. Va a battere la rimessa dal fondo, prende pochissimo tempo e arriva il signor Rizzoli. Fischietto alla bocca, ammonizione per perdita di tempo. Al 28esimo della prima frazione. Una perla rara: mai visto nulla di simile.
SEI anni in su. Questa è l'età da cui si può iniziare a guardare l'esultanza di Fredy Guarin. Indiavolato, indemoniato, scatenato. E chi più ne ha più ne metta. Esulta proprio come gioca: si prende la mediana, sbrana qualsiasi cosa passi dalle sue parti, spacca la porta con uno schema per l'1-0 e trova pure un assist per il raddoppio. Cala alla distanza, naturale, ma non molla mai. Esagerato. Vietato ai minori, quando esulta la belva colombiana coprite gli occhi ai più piccoli!
SETTE sono i ragazzi nati dal '92 in poi convocati per Inter-Napoli, su una lista complessiva di 23 giocatori. Un esercito di giovani per un'Inter in emergenza, ma con quello che è un piacevolissimo record tale da mettere in mostra il valore di un settore giovanile straordinario, nella settimana in cui hanno debuttato altri due ragazzi. C'è chi ci farebbe una patch sulla maglia...
OTTO gol in campionato per Diego Milito. L'ennesima rete pesante al Napoli, nelle partite che contano il Principe marca sempre il cartellino. Vince la sfida a distanza con Cavani e scaccia i fantasmi di un autunno nero dopo la magica notte di Torino. Alla faccia di chi era già pronto a parlare di crisi: Diego non muore mai. Chiedetelo a Gamberini e Britos.
NOVE all'interpretazione della gara da parte di Stramaccioni. Semplicemente perfetta. Non rischia il tridente pesante perché il Napoli in ripartenza è un serpente velenosissimo, stritola la mediana di Mazzarri con Guarin che spezza gli equilibri, rischia l'uno contro uno nel primo tempo sugli esterni e indovina la mossa azzardata. Naturale coprirsi nella difesa quando la fatica aumenta. Se poi c'è pure uno schema su corner che lascia tutti a bocca aperta... allora, viva il Normal One.
DIECI a una difesa-fortino. Manca Samuel, ma Cambiasso organizza con Ranocchia e Juan Jesus una linea Maginot perfetta. Andrea sale in cattedra nelle chiusure dirette e in aiuto a Nagatomo; Juan è concentratissimo e lucido, torna la solita garanzia su ogni pallone vagante e va a sradicarne a migliaia senza badare a mezze misure. Una bestia da museruola per quanto è forte. Un mix difensivo perfetto tra qualità e quantità (aspettando Samuel) che regge benissimo in una serata difficilissima, beffati solo dal gol irregolare del Matador. Ma visto che si parla così tanto bene e spesso di Cavani e dei tenori partenopei, come diceva la Curva Nord... "mi speri che se offenderà nisun, se parlom on cicin anca de nüm".
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
Altre notizie - Da Zero a Dieci
Altre notizie
- 23:45 Lazio, Pedro avvisa l’Inter: “Stiamo giocando molto bene, continuiamo così”
- 23:30 Lazio, Baroni: "Contento per la prestazione. Giusto lavorare con umiltà, ma con ambizione"
- 23:10 La Lazio di Baroni batte anche l'Ajax e si prende la vetta della classifica: 1-3 ad Amsterdam. I risultati europei
- 22:50 L'Estudiantes di Veron accoglie un nuovo socio: lo statunitense Foster Gillet pronto a investire 100 mln
- 22:20 Adriano: "Pensavo mi mettessero la camicia di forza, avevo idee sbagliate. Poi a San Paolo…"
- 21:50 Palladino: "Con Biraghi nessun litigio. Io ho fatto la mia scelta e va rispettata la sua"
- 21:30 Onana non ha pace. L'ex Inter pasticcia ancora, il Manchester United però rimedia al suo errore
- 21:15 Lazio, Baroni: "Scelte di formazione pensando all'Inter? No. Pensiamo solo a questa sera"
- 21:10 Lazio, Pedro: "Abbiamo diversi big match complicati, ma dobbiamo giocare le gare una alla volta"
- 20:59 Torna alla vittoria europea la Roma: 3-0 al Braga. Settebello variopinto della Fiorentina. Tutti i risultati
- 20:45 Abodi: "Mondiale 2034 in Arabia? La democrazia non è nella sua massima espressione ma..."
- 20:30 Lazio, moderato turnover per Baroni con l'Ajax in vista dell'Inter. A riposo Guendouzi e Zaccagni
- 20:15 Dopo JC e Handanovic, Reusch firma i guantoni di un altro interista: ufficiale l'accordo con Filip Stankovic
- 19:59 Team of the Week, le scelte della UEFA: nessun italiano, c'è Mukiele del Bayer Leverkusen
- 19:44 Milan, primo confronto tra Fonseca e la dirigenza dopo lo sfogo di ieri del tecnico
- 19:29 Paganin: "Mi aspettavo di più dall'Inter a Leverkusen, ma il percorso in Champions rimane ottimo"
- 19:15 Nasce INTERISTA, il nuovo programma di loyaly per i tifosi nerazzurri: i dettagli
- 19:00 Rivivi la diretta! BARELLA spiega l'INTERISMO, la PROVOCAZIONE di BASTONI: "Finale CHAMPIONS meglio dello SCUDETTO"
- 18:40 Inter al lavoro in vista della Lazio: personalizzato per Acerbi. Febbre smaltita per Dumfries
- 18:25 Atalanta, A. Percassi: "Scudetto? Piedi per terra, ricordo dove eravamo nel 2010"
- 18:10 Udinese, Sanchez verso la convocazione contro il Napoli: c'è l'Inter nel mirino
- 17:55 Sky - Meret-Napoli, si è concluso l'incontro: parti sempre più vicine per il rinnovo
- 17:41 Milan, Thiaw: "Fonseca ha ragione". Abraham: "Il nostro è un problema di mentalità"
- 17:27 Tesser: "L'Inter ha qualcosa più del Napoli in termini di rosa, la Lazio no. Atalanta allo stesso livello degli azzurri"
- 17:13 Empoli, Esposito a caccia del gol per la terza gara di fila. D'Aversa: "Probabilmente giocherà titolare"
- 16:59 Coppa UEFA 1990/91, il ricordo amaro di Salsano: "Finale con l'Inter persa immeritamente"
- 16:44 Tosto: "Lukaku ha un problema: la certezza del posto da titolare. Merita qualche gara in panchina"
- 16:30 Bastoni: "Vincere lo scudetto numero 21 o fare un'altra finale di Champions? Non ho alcun dubbio: dico la seconda"
- 16:16 Carragher: "City, è una crisi da non crederci. Il più grande manager di tutti i tempi non ha risposte per uscirne"
- 16:02 FOTO - Adidas, presentato il nuovo pallone 'Fired Up': sarà utilizzato nelle ultime due giornate di Champions
- 15:47 Qualificazioni Mondiali 2026, domani il sorteggio a Zurigo: annunciati i 5 assistenti
- 15:32 Champions, quanti punti servono all'Inter per arrivare tra le prime 8? La risposta basata sulle statistiche
- 15:18 SI - Napoli, gli agenti Federico e Andrea Pastorello a Castel Volturno per parlare del futuro di Meret
- 15:04 Lazio, i convocati di Baroni per l'Ajax: rientra Pellegrini, out Vecino e Romagnoli
- 14:49 Atalanta, Percassi: "Felici di quello che stiamo facendo, ma sappiamo che è difficile competere"
- 14:35 Juventus, Cambiaso e Nico Gonzalez ancora a parte. Milik verso il rientro
- 14:21 Leonardo: "Ronaldo, storia calcistica incredibile. Prima della finale Mondiale 2002 non dormì perché..."
- 14:07 V. Berisha non dimentica: "Alla Lazio per me fu dura, Inzaghi mi incoraggiava. E' bravo a fare gruppo"
- 13:53 Pier Silvio Berlusconi: "Il calcio ormai è un mondo folle, il mercato pure. La volontà per il Monza..."
- 13:38 Leonardo: "Dal Milan all'Inter scelta complicatissima. Vidi Moratti di nascosto, poi chiamai Galliani che rimase in silenzio. Il derby..."
- 13:24 Il Giorno - La Nuova Sondrio pensa a un ex interista come nuovo allenatore: voci su Hernanes
- 13:10 Ferrari: "Mercato di gennaio, Inter già ben attrezzata. Ma si vive di emozioni, se ci saranno occasioni..."
- 12:56 Milan, Fonseca perde altri due pezzi: l'esito degli esami di Loftus-Cheek e Morata
- 12:42 Lotito: "Lazio-Inter grande festa per il calcio. Contento che DAZN abbia deciso di trasmetterla gratis"
- 12:28 Marotta: "La trasmissione gratuita su DAZN di Lazio-Inter è un momento da celebrare. Sarà una gara bellissima"
- 12:14 Corsa ai posti extra in Champions: l'Italia supera il Portogallo e si porta al secondo posto
- 12:00 CHAMPIONS LEAGUE, la SITUAZIONE dopo 6 GIORNATE. INTER nella TOP8? PUNTI e COMBINAZIONE: lo SCENARIO
- 11:45 Lazio, Rovella: "Siamo forti, spero di alzare un trofeo con questa squadra"
- 11:30 Infantino: "Mondiale catalizzatore unico per un cambiamento sociale positivo. Nel 2030 e 2034 tornei per unire"
- 11:16 Ottavio Bianchi: "Il nuovo format Champions? Non l'ho capito, sono rimasto ai gironi"
- 10:48 CdS - Offensiva in campionato, attendista in Champions: qual è la vera Inter?
- 10:34 TS - Taremi, serve di più. Ma l'attaccante ha una convinzione
- 10:20 Corsera - Per la Champions servono alternative o si rischia di finire come l'anno scorso
- 10:06 Cordoba risponde alle pagelle della Gazzetta: "Lautaro fantasma? Ci vuole rispetto, che memoria corta"
- 09:52 Barella: "Abbiamo tutto per vincere la Champions. Futuro? Progetto serio, resto. Mkhitaryan maestro perché..."
- 09:38 TS - Arnautovic-Torino, l'Inter apre alla cessione ma pone le condizioni: il punto
- 09:24 TS - Acerbi, quanti ko: l'Inter può cambiare strategia per gennaio. C'è un nome per la difesa
- 09:10 GdS - Acerbi avverte ancora dolore: niente Lazio, oggi sarà visitato
- 08:56 GdS - Dumfries è guarito e si è già allenato: titolare con la Lazio
- 08:42 La Gazzetta massacra Taremi: "Se non inverte la rotta, il disastro sarà manifesto". Ma poi arriva la contraddizione
- 08:28 GdS - Disavventura dopo la beffa: problemi all'aereo, rientro slittato
- 08:28 GdS - Champions, che caos: 17 squadre in 3 punti! Ma per l'Inter gli ottavi sono vicini
- 08:00 GdS - Inter, testa subito al campionato: stop al turnover, tornano i big. E c'è un dato eccellente
- 07:45 Chiffi per Inter-Lazio: l'ultimo precedente con l'arbitro di Padova fu negativo per i nerazzurri
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico