Deco, da mancato Campione d'Europa a...

Celso Barros, presidente del Fluminense, va cauto, ma in cuor suo sa che a breve potrà ingaggiare Deco per elevare il tasso tecnico della sua squadra. Il brasiliano naturalizzato portoghese è infatti a un passo dalla rescissione contrattuale con il Chelsea, squadra in cui milita dal 2008. "Non è ancora stato firmato alcun contratto, ma è in corso la trattativa con Deco e lo vogliamo per il nostro nuovo progetto", ha detto Barros a News of the World. Andreson Luiz de Souza, in arte Deco, ha 32 anni e non viene da una stagione particolarmente brillante. Ora nel suo futuro c'è il Fluminense, ma se si pensa solo all'estate scorsa un motivo per rammaricarsi lo trova facilmente. E' stato infatti a lungo 'trattato' dall'Inter, su espressa richiesta di Mourinho che voleva tornare a lavorare con lui dopo l'esperienza con il Porto. Lui e Ricardo Carvalho dovevano essere i rinforzi per la squadra nerazzurra, con tanto di consulenza dell'agente Jorge Mendes. Ma la portoghesizzazione dell'Inter non ebbe seguito, a causa della ritrosia del Chelsea ad abbassare le sue pretese economiche per duegiocatori che, in tutta franchezza, non rientravano nel progetto tattico del nuovo allenatore Carlo Ancelotti.

Una questione di principio nei confronti dell'ex tecnico dei Blues, da parte di Abramovich, che bloccò il trasferimento e lasciò Mourinho a bocca asciutta. Almeno lui la pensava così, visto che poi la società riempì quelle due caselle vuote regalandogli Lucio e Sneijder, che con il senno di poi hanno interpretato un ruolo determinante nella strepitosa stagione dell'Inter. Per la gioia dei tifosi, che al loro posto rischiavano di trovaarsi in squadra due giocatori quasi al tramonto della loro carriera, uno dei quali pochi mesi dopo è già pronto a parrtire per il Brasile, dove lo attende una gradevole pensione. E pensare che poteva essere campione d'Europa per la seconda volta nella sua carriera, assieme al compagno Carvalho...