Zenga: "Derby senza logica. Nessuno in Italia col sistema di Conte. Handanovic? Io giocai con una lussazione"

Intervistato da Radio Sportiva, Walter Zenga, simbolo nerazzurro, a tre giorni dal derby parla proprio della stracittadina che lui ha vissuto tante volte da protagonista: "Il derby non hanno un senso logico, sono un po' cambiati rispetto a prima, c'erano più giocatori nati e cresciuti in quelle squadre". Nell'Inter giocherà il suo primo derby Christian Eriksen: "Eriksen gioca nella posizione che occupava Sensi, mi spiace che tolga posto a un italiano che era in crescita ma le partite sono tante", spiega l'ex portiere. 

Si passa poi a valutazioni di aspetto tattico: "Non è la velocità di corsa che fa la differenza ma di pensiero altrimenti giocheremo coi centometristi, per uscire dal pressing avversario serve qualità. L'Inter di Conte gioca con un sistema che in Italia non fa nessuno, i due esterni diventano ali e le due mezzali si abbassano per fare gioco".

Da portiere a portiere, Zenga parla anche del problema al mignolo di Samir Handanovic che lo tiene in dubbio per domenica: "Dipende dall'entità del problema, io giocai col Colonia con una lussazione, ma su una parata a terra per esempio il mignolo è importante".

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