Si parla di crisi del campionato italiano e nuovi mezzi per rilanciarsi nella puntata di 'Fuera de Juego' dedicata al 'Renacimiento del Calcio' , in onda su ESPN Deportes. Intervistato anche il presidente e patron dell'Inter Erick Thohir, che illustra i suoi piani mirati a ridare slancio al club nerazzurro e alla Serie A: "Quando sei al top come numero uno - parlo di campionati, aziende, anche noi stessi come esseri umani - ti senti molto comodo e perdi competitività. Se guardate la Serie A degli anni passati aveva i migliori club del mondo, questi potevano spendere per i migliori giocatori che si univano così al campionato. Ma allo stesso tempo la base del club non era solida, non era forte".

L'impianto di proprietà può essere un importante fattore per la rinascita: "La Juventus ha già il suo stadio, la Roma ne sta costruendo uno suo, noi e il Milan dobbiamo prendere una decisione. Ma c'è una realtà che dobbiamo affrontare: abbiamo San Siro, che ha una grande storia ma si trova al centro della città, quindi voglio capire se rinnoveremo il nostro stadio o ne faremo uno nuovo. Se il Milan decide di cambiare, allora noi ovviamente resteremo a San Siro".

Stadio che deve venire incontro alle esigenze di ogni tifoso: "La situazione è che in questo momento dobbiamo migliorare insieme, non solo noi come Inter, ma tutti i club, l'intero campionato. Con l'arrivo della globalizzazione dobbiamo cambiare mentalità e visione. Dobbiamo tornare a competere, tante cose devono cambiare, ma la cosa più importante è che gli appassionati della Serie A tornino ad avere fiducia, perché non sono soltanto in Italia, ma si trovano in tutto il mondo.

Guardi le partite in tv - prosegue Thohir - e la metà dei posti sono vuoti. Non va bene. Molti stadi negli altri Paesi hanno il wi-fi, sono digitali e la gente può connettersi. Ci sono posti migliori, 'settori familiari', aree di sicurezza se succede qualcosa, perché i tifosi sono tifosi. Ci sono i tifosi più fanatici ma anche i tifosi che vanno a vedere la partita con la famiglia e che vogliono divertirsi. Noi dobbiamo proteggere l'interesse di tutti".

Sezione: Copertina / Data: Ven 05 dicembre 2014 alle 10:15
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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