Amareggiato Luciano Spalletti per i due punti lasciati sul campo del Chievo. Il tecnico nerazzurro parla in conferenza stampa nel post-gara: "I punti sono tutti importanti, oggi è facile da analizzare. Partita fatta e condotta in maniera corretta, con possibilità di chiuderla. Poi è normale che, col passare dei minuti, loro giocano col dritto per dritto sulle spizzate e ci hanno preso il vantaggio sul nostro posizionamento disordinato".

La vedevamo sbracciarsi anche nel primo tempo: cosa non la convinceva?
"Ma io partecipo sempre, volevamo anche il secondo gol. E Lautaro è stato messo per questo motivo: riuscire a creargli più problemi".

Che cosa la delude della squadra?
"Niente. Ci si rimane male se il risultato è questo, e mi dispiace. I calciatori meritavano un risultato differente visto l'atteggiamento e l'impegno. In alcuni momenti ci voleva più carattere per prendere tutto il vantaggio che ci si era guadagnati".

Nell'ultimo quarto d'ora un'Inter che ha lasciato un po' troppo campo al Chievo?
"No, non è vero. Siamo andati a pressare alti. Non interpretiamo in maniera sbagliata. Abbiamo preso gol proprio perché siamo saliti: loro hanno sparato dalla loro linea difensiva la palla. Non abbiamo lasciato nessun metro di campo, abbiamo continuato a montargli addosso. Lì, dopo aver morso, bisogna andare a pulire i rimbalzi. Immancabilmente le squadre si allungano: è lo sviluppo della continua pallata che le fa allungare. Su questa lettura siamo stati approssimativi, Pellissier ha giocato d'anticipo e ci ha trovato il metro di vantaggio portandolo fino in fondo. Ma la squadra ha fatto una grande prestazione".

Sezione: Copertina / Data: Sab 22 dicembre 2018 alle 20:33
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print