Cedere Fredy Guarin per arrivare a Roberto Soriano: questo il piano dell'Inter per gennaio stando a quanto riferisce oggi il Corriere dello Sport. Sul colombiano, infatti, è piombato il campionato cinese, con le offerte di due club: 10 milioni da Shanghai e una più sostanziosa dall'ambizioso Jiangsu che ha appena preso Luiz Adriano. "L’Inter non ha ancora ricevuto una proposta scritta, ma l’emissario in Italia della formazione di Nanchino ha avuto un contatto importante con l’entourage del giocatore (Ferreyra è a Milano) proponendogli un contratto di 4 anni a 6 milioni di euro (più bonus) a stagione - conferma il quotidiano romano -. Fredy, che all’Inter guadagna 2,8 milioni più bonus fino al 2017, è tentato e, anche se il campionato cinese non lo esalta, di fronte a questa montagna di soldi sta riflettendo. L’Inter per Guarin parte da una valutazione di 15 milioni. Lo Zenit ha frenato, il Fenerbahçe è ancora attento". 

Come detto, l'addio di Guarin è contemplato perché in entrata ci sarebbe Soriano dalla Samp. "Ausilio, che tra oggi e domani potrebbe avere un nuovo contatto con la Sampdoria, ha bloccato l’italo-tedesco sul quale si è garantito una corsia preferenziale dopo il summit della scorsa settimana alla Pinetina con Ferrero, Romei e Osti - svela il Corsport -. Il Napoli, che lo ha trattato la scorsa estate, ha fatto un passo indietro, il Milan è interessato, ma è più indietro. L’Inter si è portata avanti con il lavoro anche con l’entourage del giocatore al quale ha proposto un contratto quinquennale da 1,6 milioni a salire più bonus (adesso ne guadagna 900.000). Per la Samp è invece pronta un’offerta da 10 milioni più un altro paio di bonus". Soriano ha già spiegato il suo gradimento totale per l'Inter, i buoni rapporti tra i club potrebbero fare il resto. Da ricordare che sul tavolo delle trattative tra Inter e Samp ci sono sempre i nomi di Ranocchia, Dodò, Eder e Fernando.

 
 


 
 

Sezione: Copertina / Data: Gio 14 gennaio 2016 alle 08:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print