Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha analizzato in chiave tattica il derby di Milano andato in scena ieri sera a San Siro, sostenendo che l'1-1 finale tutto sommato è corretto: " Il canovaccio è stato questo: una squadra, il Milan, ha cercato di promuovere il calcio e l’altra, l’Inter, ha cercato di fregarla - le parole dell'ex tecnico rossonero -. I singoli nerazzurri hanno avuto occasioni importanti, questo va ricordato, perché sul finire del primo tempo sia Barella sia Lautaro hanno sfiorato il gol. L’1-1 ci può stare, però se vogliono davvero diventare grandi, devono migliorare. Il Milan è sulla strada giusta. L’Inter sta facendo passi avanti e deve guardare di più al calcio internazionale".

L’Inter si è dimostrata molto paziente.
"Certo, paziente e furba. Quella nerazzurra è una squadra molto italiana. Il motto è chiaro: primo non prenderle. E poi si va via in contropiede. Ha elementi di ottima tecnica e di buone qualità fisiche, e alla lunga questi risultano decisivi. Però l’Inter dovrebbe avere più coraggio nei propri mezzi".

Che cosa le ha consegnato la serata di San Siro?
"Non proprio la bellezza assoluta, ma l’emozione. E’ già molto. E poi ho ammirato la correttezza dei giocatori. Poche proteste, tanto agonismo. In una partita così importante e così sentita non è facile vedere giocatori educati. A loro va un applauso".

In chiave-scudetto cambia qualcosa?
"Nulla. Il Milan è più avanti come costruzione di squadra. L’Inter ha uomini importanti in grado di risolvere le gare. Il Napoli ha pareggiato e dunque sarà una bellissima volata".
Sezione: Copertina / Data: Lun 08 novembre 2021 alle 09:00
Autore: Mattia Zangari
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