Anche Repubblica oggi affronta il tema delle date della possibile ripresa del campionato di Serie A e non solo. Il quotidiano prova a fare chiarezza per quanto riguarda sia il panorama italiano che europeo, in relazione soprattutto alle coppe. Secondo Repubblica, a partire dal 4 maggio,  dopo una prima settimana di allenamenti divisi in gruppo per limitare i contatti tra giocatori, si riprenderà con un'attività intensa che dovrebbe condurre al ritorno al calcio giocato il 29 maggio, prima data utile per gli anticipi. Si punta a giocare sia nei weekend che in mezzo alla settimana, per chiudere tutto a fine luglio o al massimo il 3 agosto. Fiorentina e Verona, per esempio, hanno già iniziato la sanificazione dei centri sportivi.

L'obiettivo della Lega è di far giocare ogni squadra nei propri stadi. Qualora questo non fosse possibile, specie nelle regioni che potrebbero essere ancora considerate a rischio dal Governo, allora si dovrebbero rintracciare campi neutri. Difficoltà organizzative che per alcuni club sono cruciali, e così il fronte per il non riaprire la stagione è ampio: Brescia, Torino, Samp, Genoa e Udinese dicono no. Tramontata l'idea del maxi-ritiro nella Capitale, mentre resta in piedi la possibilità di tenere in ritiro fisso le squadre nei rispettivi centri sportivi fino a fine stagione da quando si riprenderà l'attività. 

E le coppe europee? La Uefa potrà stilare il calendario nuovo soltanto quando le leghe domestiche comunicheranno le date di ripresa. E in questo senso i timori riguardano soprattutto la situazione spagnola.

Sezione: Copertina / Data: Sab 11 aprile 2020 alle 12:25 / Fonte: Repubblica
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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