"E anche se oggi le strade dell’Inter e di Christian si separano, sappiamo che il nostro legame sarà forte e indissolubile, resterà per sempre nella storia nerazzurra" scriveva ieri l'Inter in una lettera commovente per salutare Christian Eriksen. Il centrocampista danese chiude in anticipo la carriera interista per l'impossibilità di ottenere l'idoneità sportiva in Italia, ma tra un mese potremmo vederlo con un’altra maglia all'estero.

La conferma arriva direttamente da Martin Schoots, agente e amico dell'ex Inter, nella chiacchierata con La Gazzetta dello Sport: "Chris è in buone condizioni fisiche. Giocherà ancora, sono ottimista, il calcio è la sua passione. Vediamo che cosa ci porterà gennaio. Dico di più: già due club mi hanno chiamato per sapere come sta. E questo è accaduto tempo fa, quando era ancora sotto contratto con l’Inter ma già si allenava per conto suo, lontano dai riflettori". La strada era obbligata: "Era chiaro che sarebbe finita così, anche perché l’Italia è l’unico Paese che non permette di scendere in campo e neppure di allenarsi con un defibrillatore".

Intanto l'Inter lo inviterà in una delle prossime partite a San Siro per farlo salutare dai tifosi: "Finora ha potuto salutare solo i dirigenti, ma vedrà anche i suoi compagni – ha continuato Schoots -. Vuole venire assolutamente a San Siro, già a gennaio, per questi fantastici tifosi pazzi di lui. L’hanno voluto fortemente come giocatore, e quando l’hanno conosciuto davvero, lo hanno apprezzato come uomo. A parte il calcio, questo rimarrà per sempre".

Secondo La Gazzetta si allontana l’opzione di un ritorno in Danimarca, con Chris che ha appena declinato le proposte di Odense e Copenaghen in attesa di offerte da Premier ed Eredivisie. La risoluzione del contratto di Eriksen vale per l’Inter un risparmio di circa 30 milioni lordi (lo stipendio del danese fino al giugno 2024) ma anche una minusvalenza di circa 11 milioni da mettere nel prossimo bilancio.
Sezione: Copertina / Data: Sab 18 dicembre 2021 alle 08:30
Autore: Stefano Bertocchi
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