Ultimo arrivo della significativa campagna acquisti estiva dell'Inter, Keita Baldé si presenta alla stampa da giocatore nerazzurro al Suning Training Centre, accompagnato in sala dal ds nerazzurro Piero Ausilio. Presente anche il procuratore del giocatore, Roberto Calenda. Il senegalese risponde così alle domande dei giornalisti presenti, tra i quali l'inviato di FcInterNews.it.

Cosa ti ha convinto a lasciare la Ligue 1 per tornare in Italia?
"Quando hai un'offerta da un club come l'Inter non è una scelta difficile. Sono stato benissimo al Monaco e li ringrazio, così come ringrazio l'Inter di avermi portato qui. Appena ho saputo dell'interesse ho detto di sì".

Quanto è stato importante Spalletti, il rapporto tra voi due e qui gol segnati nel derby di Roma?
"E' un allenatore di grande esperienza, che conosce benissimo il calcio italiano. Mi hanno parlato tutti benissimo, penso di poter migliorare molto con lui".

Quale posizione preferisci in campo?
"Non ne ho una preferita. Penso di poter fare bene tutte e quattro quelle davanti. Risponderò prontamente".

Si è parlato molto dell'Inter come anti-Juve. Credi possa essere così?
"Io vedo il gruppo e i compagni tutti i giorni. Penso a questo, poi faremo i conti alla fine. Non penso agli altri. Se vinciamo tutte le partite siamo su".

Hai visto il video tra Lotito e Inzaghi? Cosa ne pensi?
"Sono cose che non mi riguardano".

Dove ti vedi tra un anno?
"All'Inter".

FcIN -Ci sono state possibilità di arrivare prima qui?
"Ci sono stati contatti tre anni fa. Quest'anno si è potuto fare. Sono qui e speriamo di andare alla grande".

Ti sacrificheresti in difesa per Spalletti?
"Certo. Tutti devono giocare con e senza palla. Se c'è da difendere si difende".

Che settimana è stata? Sei pronto per il Torino?
"Siamo tutti pronti, non dobbiamo buttarci giù per aver perso. Sono molto fiducioso perché vedo come lavoriamo e che siamo una grandissima squadra".

Sei stato vicino all'Inter un anno fa. Come hai vissuto quest'anno in Francia?
"Sono stato solo un anno ma sono stato bene. E' un buon club, lavora bene. Per i giovani va molto bene, ma ho avuto la chance di arrivare qui".

Pensi di poter essere titolare?
"Sono un giocatore a cui piace essere protagonista. Sono venuto qui per essere un giocatore importante".

Dopo un anno in Francia ha scelto di tornare qui. Come mai secondo lei i calciatori africani fanno un po' fatica in Italia?
"Io ho iniziato qui da pro a 18 anni e ne ho fatti 6. E' un grande campionato e mi piace molto".

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Sezione: Copertina / Data: Gio 23 agosto 2018 alle 13:53 / Fonte: dall'inviato al Suning Training Centre (Appiano Gentile), Mattia Todisco
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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