Ha fatto già breccia nel cuore dei tifosi del Basilea Sebastiano Esposito, protagonista sin qui di un ottimo avvio di stagione con la sua nuova maglia. Ai microfoni dei canali ufficiali del club elvetico, l'attaccante di scuola Inter spiega quali sono le sue idee e i suoi obiettivi: "Devo credere nei miei mezzi, con umiltà, e devo smentire qualche critica anche se fa parte del gioco. Il mio obiettivo e quello della squadra è quello di vincere, con la squadra prima di ogni cosa. Cerchiamo di vincere, di fare bene. Voglio dare il mio contributo a ogni partita, poi se determino con un gol, un assist o una bella prestazione tanto meglio".

Negli anni all'Inter e prima di essere girato in prestito, Esposito ha avuto modo di confrontarsi con giocatori di grande livello, come Lautaro Martinez e Romelu Lukaku: "Ho imparato tanto, soprattutto fuori dal campo perché sono grandi persone prima che grandi campioni. Ho imparato tanto a livello umano però anche giocando, a dialogare con le seconde punte. Quando sei giovane, impari in fretta. Spero di poter giocare ancora con altri campioni". Il giovane campano si toglie qualche sassolino dalla scarpa spiegando da dove nasce l'esultanza della cornetta: "Quando giocavo bene all'Inter, tutti mi chiamavano e avevo tanti amici. L'anno dopo ho avuto qualche difficoltà e ne ho avuti di meno. Quindi con quel gesto dico di voler aspettare le chiamate di qualche finto amico. E poi mi piace, voglio festeggiare ogni gol così".
Sezione: Copertina / Data: Ven 06 agosto 2021 alle 21:42
Autore: Christian Liotta
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