Grande amarezza e grande delusione per Antonio Conte dopo il ko con il Barcellona e la conseguente eliminazione dalla Champions. "Amarezza impossibile da nascondere, anche se stavolta – rispetto alla sfuriata post Dortmund – il tecnico ha saputo trattenere reazioni troppo sopra le righe - sottolinea la Gazzetta dello Sport -. Ma forse intuendo il momento particolare, ieri mattina nel centro sportivo sono piombati il presidente Steven Zhang, l’a.d. Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio. I dirigenti hanno voluto incontrare la squadra prima dell’allenamento. E, fatto non consueto, Zhang ha voluto parlare direttamente ai giocatori, incitandoli con una sorta di discorso motivazionale per tirare sul il morale post Barcellona. «Dimenticate il risultato. La strada per la vittoria è lunga, ma il percorso che stiamo facendo è corretto. È giusto ripartire subito, seguite le indicazioni dell’allenatore»: queste le parole del presidente. Dopo le quali la squadra è andata in campo: a quel punto i dirigenti hanno lasciato Appiano".

Conte è convinto di non aver potuto giocarsi il girone Champions al massimo delle possibilità. "Vuoi per gli infortuni, che l’hanno costretto a scelte ristrette nelle ultime tre partite. E vuoi per una rosa che considera carente in determinati settori - spiega la Gazzetta -. Alcuni giocatori non si sono rivelati all’altezza delle aspettative dell’allenatore, chi in termini caratteriali, chi per caratteristiche tecniche, chi per l’impatto difficile con un grande club. Ed è chiaro che l’eliminazione dalla Champions non può cambiare le sue richieste. C’è un’Europa League da onorare, considerarla d’intralcio sarebbe controproducente proprio per quel discorso del luogo comune. Per lo scudetto, invece, serve trasformarsi da psicologo e resettare le teste dei calciatori, lavoro iniziato già ieri. Per i recuperi degli infortunati...bisogna aspettare: a Firenze giocheranno praticamente gli stessi di martedì".

Sezione: Copertina / Data: Gio 12 dicembre 2019 alle 09:22 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print