E adesso guai a cullarsi. L'esordio in Champions, l'impatto devastante, il rigore procurato e la gioia per la vittoria sul Dortmund: Sebastiano Esposito ora è a tutti gli effetti un giocatore della prima squadra. Antonio Conte ci punterà sempre di più, magari già a partire dal Parma. E stavolta - chissà - dal 1' minuto. Poteva andare in prestito, come tanti altri talenti della Primavera nerazzurra, ma il tecnico l'ha tenuto con sé. "Anche con Esposito c’era stata la stessa possibilità, ad esempio lo avevano chiesto sia il Cagliari, nell’ambito dell’affare Barella, sia la Roma, come parziale contropartita. Ma l’Inter, per lui, ha fatto muro. Evidentemente è ed ha qualcosa di più di tutti gli altri - sottolinea il Corriere dello Sport -. Così, adesso il piano è quello di blindarlo e di tenerlo alla Pinetina, perché prosegua la sua crescita dentro l’Inter, sfruttando anche le capacità di Conte. Non a caso, la prossima primavera cominceranno le trattative per il nuovo contratto. Quello attuale è in scadenza nel 2022 ed è stato firmato la scorsa estate. Il prossimo, invece, visto che il prossimo 2 luglio Esposito compirà 18 anni, sarà quinquennale. Ed è perfino superfluo sottolineare che sarà da giocatore vero, non da semplice “giovane” di prospettiva". 
 
 

Sezione: Copertina / Data: Ven 25 ottobre 2019 alle 08:49 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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