Caso Sanchez, Rueda: "Ho grande rispetto per l'Inter, forse ho sbagliato a trattare la questione"

Dopo la polemica delle scorse settimane tar Inter e Cile, Reinaldo Rueda torna sui suoi passi. Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Venezuela, il ct della Roja introduce l'argomento parlando delle condizioni fisiche di Alexis Sanchez: "Alexis ha risposto bene, forse nell'allenamento di questo pomeriggio possiamo avere una valutazione più oggettiva della situazione. I minuti che ha giocato nella partita precedente sono stati buoni, è successo perché voleva il meglio per lui e per noi: è questione di ore per prendere la decisione".

"Ho grande rispetto e ammirazione per l'Inter, mi sono sempre rapportato con i miei giocatori da ct, dall'Honduras alla Colombia e ora nel Cile. Ho condiviso tempo con calciatori che giocano nei club e conosco la categoria e quello che gestiscono nei club - aggiunge Rueda -. È una questione che forse ho sbagliato a trattare, perché è una questione da personale medico a personale medico. Quello che è successo lo scorso ottobre (infortunio contro la Colombia, ndr) era imponderabile. Era una situazione in cui Alexis, per le sue caratteristiche, risultava più esposto ed è stato un incidente che gli è costato un intervento e tre mesi per riprendersi. Ma è una questione di gioco, tutto accade in questo modo" chiosa sul 7 nerazzurro.

Passaggio anche sul chiacchierato rapporto tra Arturo Vidal e Claudio Bravo: "È un argomento che si è discusso tante volte: su cosa significhi per entrambi la Roja e sull'importanza di due leadership molto diverse, ma vitali. Ora è tutto molto positivo, è quello che trasmette Claudio con la sicurezza e da un punto di vista strategico-tattico. Speriamo che tutti contribuiamo affinché il clima della Nazionale sia il migliore".