Ospite sulle frequenze di Radio Nerazzurra, Paolo Bonolis ha cominciato l'intervista parlando del derby di Milano pareggiato 1-1 dalla 'sua' Inter: "Sono due punti persi, considerando le occasioni che non realizziamo - dice senza girarci intorno il noto presentatore tv -. Sono già diverse partite che l'Inter raccoglie il 20% seminando l'80, è un problema. Tutti si sono accorti di questa situazione, leggevo anche i giornali. Abbiamo giocato molto bene, con una squadra rognosa e fortunata, considerando la seconda autorete di fila. Due rigori buttati con Milan e Atalanta e i rigori offerti generosamente dalla casa con la Juve e Lazio".

Uno a uno giusto o sbagliato?
"Non esiste nel calcio il risultato giusto o sbagliato, a meno che non ci siano errori grossolani degli arbitri. Chi è causa del suo mal pianga se stesso, come fai a parlare di risultato? Forse non era giusto quello con la Juve, quando sono andati a cercare il rigore col lanternino. Nemmeno con la Lazio per il rigore di Bastoni, oltre ai giocatori che sono passati vicino al 'cadavere' di Dimarco prima di segnare il 2-1. Se è finita 1-1 ieri sera, è più che giusto: se sbagli, paghi".

Barella come lo hai visto?
"Ha fatto la solita partita intensa, poi non è che le ciambelle escono sempre col buco. Ieri aveva un avversario fastidioso, doveva ad arginare i movimenti di Kessie, non è stata una gara facile. E' difficile che un giocatore possa determinare. Barella è una sostanza pura nel centrocampo della squadra, poi non può sempre prendere 8 in pagella. Non è un alieno, ma uno straordinario centrocampista che ha dato tutto se stesso: per me è stato ottimo".

Inter a PIF, ti piacerebbe?
"Io tifo Inter, nella speranza che le cose vadano nella maniera migliore. Mi auguro che la storia di questa società possa proseguire con la gloria fatta di passioni e successi, non so niente del fondo PIF né della volontà degli Zhang che hanno fatto tutto quello che potevano fare anche se hanno incrociato un periodo di immensa difficoltà per tutto il mondo. Lasciamo che le persone che ci hanno messo tanto denaro e tanta passione facciano ciò che è nelle loro possibilità. Ho immensa fiducia nella famiglia Zhang, poi non si possono negare le circostanze perché se no si finisce per mentire. E' stato chiesto questo prestito ad Oaktree, è stato necessario vendere qualche giocatore importante, ma la squadra attuale mi piace molto come il tecnico. A gennaio rimarremo così, ma in estate, con gli incassi da stadio, penso si possa tornare a confezionare qualcosa di meglio".

L'Inter si qualificherà agli ottavi di Champions?
"Dobbiamo".
Sezione: Copertina / Data: Lun 08 novembre 2021 alle 21:49
Autore: Mattia Zangari
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