Nell'ambito di un'intervista rilasciata a InterTV per ricordare Pierluigi Casiraghi, storico osservatore dell'Inter, e per parlare del Memorial a lui dedicato che si è svolto recentemente, Piero Ausilio ha espresso alcuni concetti sul modus operandi riguardante i giovani calciatori: "La crescita di un ragazzo passa attraverso il confronto, come allenarsi durante la settimana con i compagni. Si dice sempre che allenarsi con quelli bravi aiuta a migliorarsi, perché la qualità è più alta e si possono rubare segreti, anche a giocatori che arrivano da un'altra cultura. Questo è un modo per arricchire il proprio bagaglio sia tecnico che mentale. All'Inter il rapporto giovani-società è stato basato sull'esperienza, il club crede nel settore giovanile. E' un lavoro che parte dalla prima gestione Moratti e si è sviluppato attraverso gli investimenti, la scelta dei calciatori, la valorizzazione delle strutture, la ricerca dei migliori allenatori e del miglior management per il settore giovanile, che ha sempre caratterizzato il lavoro dell'Inter da Moratti a Thohir e oggi con Suning. Ci si crede ed è doveroso, visti i risultati del settore giovanile sia sul campo sia nella scoperta di calciatori. Molti di loro che hanno avuto la fortuna di crescere qui, oggi possono essere protagonisti sia in Italia sia all'estero".

Sezione: Copertina / Data: Gio 27 settembre 2018 alle 13:23
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print