La mutazione sta avvenendo sotto gli occhi di tutti. Osservate l’espressione di Andrea Stramaccioni nelle foto che accompagnano le varie conferenze stampa, da quando è l’allenatore della prima squadra. Prima bonario, mai impacciato, ma comunque in punta di parola, stringato e quasi “piacione”. Adesso ironico, puntuto, pronto a ribattere, quasi insofferente, capace di mettere nell’angolo il giornalista (parola grossa) di turno, che gli pone domande trabocchetto (“la terza stella della Juventus”…tanto per dirne una). Mi è venuto in mente il titolo di un film scomparso negli annali del cinema, protagonista Dustin Hoffman, allora giovane come Stramaccioni: “Chi è Harry Kellerman e perché parla male di me?”. Già, perché parlano tutti male dell’Inter, e si cimentano nel de profundis del suo mister appena arrivato in panchina? E chi sono, da dove vengono, che cosa vogliono? Non sono mai stato un complottista, ma conosco abbastanza i meccanismi mediatici, il percorso delle notizie e delle bufale, il gioco delle mezze frasi, dei luoghi comuni, delle battutine a mezza voce.
Il problema di Stramaccioni è uno solo: si capisce lontano un miglio che è davvero bravo. E’ competente di calcio, lo studia da una vita, lo osserva e lo interpreta. Adesso è sulla plancia di comando, ma non fa come il comandante Schettino. Non c’è davvero bisogno di richiamarlo ai suoi doveri di guida della squadra. E’ lui per primo a dirlo, con forza, pur senza arroganza. E lo fa rivendicando i numeri delle sue quattro partite. Due vittorie e due pareggi, mentre molte altre squadre, in lizza come l’Inter per un posto in Europa, arrancano malamente e perdono colpi, più di noi. Ha orgoglio, grinta e competenza. In una parola: sta mettendo in crisi il circo delle prime donne del calcio, quel “cerchio magico” dei soliti nomi che ogni anno si contendono un posto da “top mister”, vantando carriere di brillanti sconfitte. Sono in tanti a sperare che questo scandalo cessi al più presto. Se l’Inter di Stramaccioni dovesse infatti superare la prova delle prossime partite e con un po’ di fortuna (finalmente) approdare a un finale dignitoso in un campionato balordo, molto probabilmente Moratti sarebbe davvero tentato di confermarlo per la prossima stagione, e questa sarebbe una scelta rivoluzionaria.
Io lo spero, e se fossi nel presidente non esiterei neppure di fronte a un risultato meno lusinghiero, anzi, forse a maggior ragione, se l’Inter non dovesse avere grandi ambizioni europee, proverei a insistere su questa strada, dando fiducia a un uomo onesto, serio, preparato, ambizioso, curioso, simpatico e tenace. La squadra dà la sensazione di essere con lui, e non solo a parole, anche se fatica ad esprimersi in velocità, come del resto quasi tutte le formazioni più o meno bollite della serie A. Parlo adesso, prima di Udine, perché dopo è troppo facile, qualsiasi sia il risultato della nostra trasferta, aprire la bocca e sputare sentenze. Ma ho la sensazione, a pelle, che i tifosi (quelli veri) siano davvero con lui, e vorrebbero tanto che la favola continui con lui, pifferaio magico di una squadra a metà del guado, ancora campioni, ma logorati da tante battaglie, assieme a giovani che stanno crescendo ma che sono ancora crudi, veloci magari, ma incapaci di inventare gioco in verticale, ottimi nell’interdizione (come Poli e Faraoni, ad esempio), eppure bisognosi di imparare, di affiatarsi, di giocare tante partite diverse, per tattica, per disposizione in campo, per forza degli avversari.
L’Inter del triplete non c’è più, ma è ancora una squadra imponente, con una rosa invidiabile, e con tanti (forse troppi) che non se ne vogliono proprio andare. Harry Kellerman era un nemico immaginario, annidato nel cervello del protagonista. Non vorrei che ancora una volta il nemico dell’Inter sia qui dentro, nella nostra scarsa fiducia in noi stessi, nella società, nella squadra, persino nei tifosi. Andiamo a vincere, con Stramaccioni.
Altre notizie - Calci & Parole
Altre notizie
- 23:45 Lazio, Pedro avvisa l’Inter: “Stiamo giocando molto bene, continuiamo così”
- 23:30 Lazio, Baroni: "Contento per la prestazione. Giusto lavorare con umiltà, ma con ambizione"
- 23:10 La Lazio di Baroni batte anche l'Ajax e si prende la vetta della classifica: 1-3 ad Amsterdam. I risultati europei
- 22:50 L'Estudiantes di Veron accoglie un nuovo socio: lo statunitense Foster Gillet pronto a investire 100 mln
- 22:20 Adriano: "Pensavo mi mettessero la camicia di forza, avevo idee sbagliate. Poi a San Paolo…"
- 21:50 Palladino: "Con Biraghi nessun litigio. Io ho fatto la mia scelta e va rispettata la sua"
- 21:30 Onana non ha pace. L'ex Inter pasticcia ancora, il Manchester United però rimedia al suo errore
- 21:15 Lazio, Baroni: "Scelte di formazione pensando all'Inter? No. Pensiamo solo a questa sera"
- 21:10 Lazio, Pedro: "Abbiamo diversi big match complicati, ma dobbiamo giocare le gare una alla volta"
- 20:59 Torna alla vittoria europea la Roma: 3-0 al Braga. Settebello variopinto della Fiorentina. Tutti i risultati
- 20:45 Abodi: "Mondiale 2034 in Arabia? La democrazia non è nella sua massima espressione ma..."
- 20:30 Lazio, moderato turnover per Baroni con l'Ajax in vista dell'Inter. A riposo Guendouzi e Zaccagni
- 20:15 Dopo JC e Handanovic, Reusch firma i guantoni di un altro interista: ufficiale l'accordo con Filip Stankovic
- 19:59 Team of the Week, le scelte della UEFA: nessun italiano, c'è Mukiele del Bayer Leverkusen
- 19:44 Milan, primo confronto tra Fonseca e la dirigenza dopo lo sfogo di ieri del tecnico
- 19:29 Paganin: "Mi aspettavo di più dall'Inter a Leverkusen, ma il percorso in Champions rimane ottimo"
- 19:15 Nasce INTERISTA, il nuovo programma di loyaly per i tifosi nerazzurri: i dettagli
- 19:00 Rivivi la diretta! BARELLA spiega l'INTERISMO, la PROVOCAZIONE di BASTONI: "Finale CHAMPIONS meglio dello SCUDETTO"
- 18:40 Inter al lavoro in vista della Lazio: personalizzato per Acerbi. Febbre smaltita per Dumfries
- 18:25 Atalanta, A. Percassi: "Scudetto? Piedi per terra, ricordo dove eravamo nel 2010"
- 18:10 Udinese, Sanchez verso la convocazione contro il Napoli: c'è l'Inter nel mirino
- 17:55 Sky - Meret-Napoli, si è concluso l'incontro: parti sempre più vicine per il rinnovo
- 17:41 Milan, Thiaw: "Fonseca ha ragione". Abraham: "Il nostro è un problema di mentalità"
- 17:27 Tesser: "L'Inter ha qualcosa più del Napoli in termini di rosa, la Lazio no. Atalanta allo stesso livello degli azzurri"
- 17:13 Empoli, Esposito a caccia del gol per la terza gara di fila. D'Aversa: "Probabilmente giocherà titolare"
- 16:59 Coppa UEFA 1990/91, il ricordo amaro di Salsano: "Finale con l'Inter persa immeritamente"
- 16:44 Tosto: "Lukaku ha un problema: la certezza del posto da titolare. Merita qualche gara in panchina"
- 16:30 Bastoni: "Vincere lo scudetto numero 21 o fare un'altra finale di Champions? Non ho alcun dubbio: dico la seconda"
- 16:16 Carragher: "City, è una crisi da non crederci. Il più grande manager di tutti i tempi non ha risposte per uscirne"
- 16:02 FOTO - Adidas, presentato il nuovo pallone 'Fired Up': sarà utilizzato nelle ultime due giornate di Champions
- 15:47 Qualificazioni Mondiali 2026, domani il sorteggio a Zurigo: annunciati i 5 assistenti
- 15:32 Champions, quanti punti servono all'Inter per arrivare tra le prime 8? La risposta basata sulle statistiche
- 15:18 SI - Napoli, gli agenti Federico e Andrea Pastorello a Castel Volturno per parlare del futuro di Meret
- 15:04 Lazio, i convocati di Baroni per l'Ajax: rientra Pellegrini, out Vecino e Romagnoli
- 14:49 Atalanta, Percassi: "Felici di quello che stiamo facendo, ma sappiamo che è difficile competere"
- 14:35 Juventus, Cambiaso e Nico Gonzalez ancora a parte. Milik verso il rientro
- 14:21 Leonardo: "Ronaldo, storia calcistica incredibile. Prima della finale Mondiale 2002 non dormì perché..."
- 14:07 V. Berisha non dimentica: "Alla Lazio per me fu dura, Inzaghi mi incoraggiava. E' bravo a fare gruppo"
- 13:53 Pier Silvio Berlusconi: "Il calcio ormai è un mondo folle, il mercato pure. La volontà per il Monza..."
- 13:38 Leonardo: "Dal Milan all'Inter scelta complicatissima. Vidi Moratti di nascosto, poi chiamai Galliani che rimase in silenzio. Il derby..."
- 13:24 Il Giorno - La Nuova Sondrio pensa a un ex interista come nuovo allenatore: voci su Hernanes
- 13:10 Ferrari: "Mercato di gennaio, Inter già ben attrezzata. Ma si vive di emozioni, se ci saranno occasioni..."
- 12:56 Milan, Fonseca perde altri due pezzi: l'esito degli esami di Loftus-Cheek e Morata
- 12:42 Lotito: "Lazio-Inter grande festa per il calcio. Contento che DAZN abbia deciso di trasmetterla gratis"
- 12:28 Marotta: "La trasmissione gratuita su DAZN di Lazio-Inter è un momento da celebrare. Sarà una gara bellissima"
- 12:14 Corsa ai posti extra in Champions: l'Italia supera il Portogallo e si porta al secondo posto
- 12:00 CHAMPIONS LEAGUE, la SITUAZIONE dopo 6 GIORNATE. INTER nella TOP8? PUNTI e COMBINAZIONE: lo SCENARIO
- 11:45 Lazio, Rovella: "Siamo forti, spero di alzare un trofeo con questa squadra"
- 11:30 Infantino: "Mondiale catalizzatore unico per un cambiamento sociale positivo. Nel 2030 e 2034 tornei per unire"
- 11:16 Ottavio Bianchi: "Il nuovo format Champions? Non l'ho capito, sono rimasto ai gironi"
- 10:48 CdS - Offensiva in campionato, attendista in Champions: qual è la vera Inter?
- 10:34 TS - Taremi, serve di più. Ma l'attaccante ha una convinzione
- 10:20 Corsera - Per la Champions servono alternative o si rischia di finire come l'anno scorso
- 10:06 Cordoba risponde alle pagelle della Gazzetta: "Lautaro fantasma? Ci vuole rispetto, che memoria corta"
- 09:52 Barella: "Abbiamo tutto per vincere la Champions. Futuro? Progetto serio, resto. Mkhitaryan maestro perché..."
- 09:38 TS - Arnautovic-Torino, l'Inter apre alla cessione ma pone le condizioni: il punto
- 09:24 TS - Acerbi, quanti ko: l'Inter può cambiare strategia per gennaio. C'è un nome per la difesa
- 09:10 GdS - Acerbi avverte ancora dolore: niente Lazio, oggi sarà visitato
- 08:56 GdS - Dumfries è guarito e si è già allenato: titolare con la Lazio
- 08:42 La Gazzetta massacra Taremi: "Se non inverte la rotta, il disastro sarà manifesto". Ma poi arriva la contraddizione
- 08:28 GdS - Disavventura dopo la beffa: problemi all'aereo, rientro slittato
- 08:28 GdS - Champions, che caos: 17 squadre in 3 punti! Ma per l'Inter gli ottavi sono vicini
- 08:00 GdS - Inter, testa subito al campionato: stop al turnover, tornano i big. E c'è un dato eccellente
- 07:45 Chiffi per Inter-Lazio: l'ultimo precedente con l'arbitro di Padova fu negativo per i nerazzurri
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico