Alla fine è andata bene, grazie a fortuna e carattere, ma tecnicamente contro il Siena l'Inter ha pagato le numerose assenze a centrocampo. Muntari e Krhin infortunati, Zanetti dirottato a sinistra e disponibilità dei soli Stankovic, Thiago Motta e Sneijder. Se poi si considera che durante la partita i primi due hanno accusato malanni fisici che li hanno costretti a essere sostituiti, viene da porsi una domanda: alla luce delle carenze nel reparto, non sarebbe stato più intelligente attendere un paio di giorni in più prima di lasciar partire Patrick Vieira alla volta di Manchester? Trattenerlo per la partita contro il Siena sarebbe stato saggio, anche perché il francese a Verona ha disputato una splndida partita e dimostrato di essere in forma. Sarebbe stato logico, dunque, considerati i problemi a centrocampo, ritardare il suo addio posticipandolo alla domenica post-partita. In questo modo forse Mourinho non avrebbe dovuto fare i salti mortali per mettere in campo una squadra con un minimo di equilibrio.

Non so se nella decisione di partire dopo la partita contro il Chievo abbiano pesato altre motivazioni di carattere contrattuale o sia stato lo stesso Vieira a chiedere di partire subito, ma se così non fosse la società nerazzurra avrebbe rischiato di commettere un clamoroso autogol, facendo passare una serata da brivido a tutti i suoi tifosi...

Sezione: CALCI E PAROLE / Data: Dom 10 gennaio 2010 alle 14:34
Autore: Fabio Costantino
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