Voce del verbo amplificare. Più necessario che mai in giorni di magra, quando le feste impazzano e serve un po' di rumore. Decisamente eccessivo. Un'indiscrezione che diventa subito bufala per qualcuno o oro colato per qualcun altro. Sull'asse Napoli-Milano si solletica l'ipotesi di un Ezequiel Lavezzi in nerazzurro da tanti mesi, addirittura anni. Eppure qualcuno assicura che il presidente Massimo Moratti 'non ne sa nulla'. Sembrerà strano, ma quelle sue parole risalenti a settembre scorso - non proprio una vita fa... - sembravano eloquenti: "Una trattativa per Lavezzi con De Laurentiis? Volete sapere troppo", Moratti dixit. In realtà volevamo soltanto una conferma di qualcosa di assodato, perché Gian Piero Gasperini aveva già rivelato che in estate tra i nomi che l'Inter aveva sul taccuino c'era anche quello del Pocho. Certo, poi lui chiedeva di vendere Sneijder per prenderlo, decisamente eccessivo. Ma insomma, non stiamo parlando di aria fritta. Se circolano voci insistenti su Lavezzi è perché qualcosa esiste, ma nessuno ha mai assicurato che arriverà l'argentino al 100%, con tono da notizia 'clamorosa'.

Eppure, le indiscrezioni fuoriuscite dagli uffici di Corso Vittorio Emanuele e quelle dei più informati dell'ambiente partenopeo coincidono. Il Pocho sta seriamente pensando di lasciare Napoli in estate, il suo agente Mazzoni è alla ricerca di un contratto più ricco e la clausola rescissoria fa di Lavezzi il più appetibile dei 'tre tenori' azzurri. A Massimo Moratti piace, a Marco Branca anche e da diverso tempo, i rapporti con De Laurentiis e Bigon sono eccelsi. E la trattativa per Vargas non è stata assolutamente vista come una sorta di bastone tra le ruote, ma soltanto come un lecito tentativo da parte dell'Inter, ma anche una volontà di non 'spingere' - al di là di quanto hanno scritto in Sudamerica - per non rompere l'idilliaco rapporto con il Napoli. Insomma, Lavezzi potrebbe essere il frutto più gradito di un lungo rapporto di apprezzamenti iniziato con la discesa di DeLa nel calcio e arrivato fino al prestito di Goran Pandev e all'operazione Eduardo Vargas.

Se ne discuterà, se ne parlerà di sicuro. E Moratti sa che Lavezzi è l'uomo che manca all'Inter. Un tentativo è già stato fatto durante la scorsa estate e sarà fatto per la prossima. Poi, il mercato può cambiare da una settimana all'altra, basti pensare a quando, nel gennaio del 2010, l'Inter aveva Edinson Cavani in pugno e poi si dirottò per motivi economici proprio su Goran Pandev (guarda caso...) che si liberava a parametro zero. Tante storie di mercato, tanti cambi improvvisi, ma una certezza: l'Inter per Lavezzi stravede, ci ha provato e ci riproverà. Poi, per amplificare un'indiscrezione basta Pocho...

Sezione: CALCI E PAROLE / Data: Mar 27 dicembre 2011 alle 02:46
Autore: Fabrizio Romano
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