Schelotto, posizione poco chiara: così l'Inter ha perso

Giudicare tatticamente una partita dell'Inter, adesso, è difficile. La squadra mandata inizialmente oggi in campo da Stramaccioni prova a tenere il Palermo sulle fasce, con Jonathan e Pereira supportati da Zanetti e Kuzmanovic in mediana. Kovacic, invece, è libero di agire su tutto il fronte di gioco, da destra a sinistra. Ed è lui il faro nerazzurro, i compagni lo cercano, ormai è diventato un punto di forza dell'Inter. La squadra però non è compatta, e il gol di Ilicic lo dimostra. Lo sloveno galleggia perfettamente sulla trequarti, alle spalle dei centrocampisti e davanti ai difensori, troppo occupati a marcare Miccoli. 

Dopo l'infortunio di Zanetti, Stramaccioni inserisce Schelotto prima a destra e poi a sinistra. L'ex Atalanta però non entra mai in partita anzi, rimedia anche un cartellino giallo per una spinta vistosa nei confronti di Aronica. Nel finale, l'allenatore nerazzurro le prova tutte, inserendo anche Garritano e Forte. Ed è in questo frangente che si sveglia anche Ricky Alvarez, che prova a trascinare l'Inter cercando tante conclusioni da fuori. Gli uomini sono pochi, contati, ma anche oggi si poteva fare meglio.