"Gentile redazione,
la buona notizia è che questo incubo finalmente è finito.  La speranza - adesso non resta che quella - è che, tra quattro mesi, non si intraprenda un nuovo calvario, cosa più che probabile se sulla panchina dell’Inter siederà ancora Roberto Mancini, un tecnico davvero mediocre, incapace, in un anno e mezzo, di dare una sia pur minima fisionomia di gioco ad una squadra che ha costruito come ha voluto, facendo e disfacendo moduli, scegliendo e bocciando giocatori in prima persona, litigando con arbitri e colleghi, spesso soltanto per creare un alibi ad imbarazzanti esibizioni. E se uno come Squinzi, al termine dell’ennesima umiliazione subita in campo, si permette di ironizzare sulla “squadraccia” che il suo Sassuolo aveva di fronte, beh, non si può che incassare il colpo e dargli ragione! La società che parla di Mancini come del proprio fuoriclasse, mi lascia sbigottito e frustrato. Si parla di stagione fallita sol perché non si è raggiunto il piazzamento champions, come se l’Inter giocasse per arrivare terza e non per puntare, sempre e comunque, al primo posto.  Ma se si costruisce una squadra con 9 attaccanti di ruolo e con tre (forse due e mezzo) centrocampisti degni di questo nome (per non parlare della totale assenza di un regista), allora si capisce che qualcosa non va proprio. Si capisce che manca davvero la competenza necessaria per essere all’altezza del blasone e della storia dell’Inter, per guardare con competenza al futuro, come dimostra il fatto che dall’altra parte trovi un Duncan, che hai cresciuto e buttato via, mentre tu giochi con Felipe Melo che hai inseguito, acquisito e pure spacciato per top player, come se i tuoi tifosi fossero una massa di smemorati e di ciechi. .
Tutta colpa di una presidenza indonesiana? Credo di no, credo -e ribadisco- che si sia dato troppo credito allo staff tecnico e ad un responsabile incapace di scegliere uomini, moduli e di saper dare ai suoi un briciolo di motivazioni, in una stagione che presentava l’innegabile vantaggio di non disputare le coppe(tte) e che avrebbe dovuto consentire un livello di concentrazione altissima sul campionato. Da interista, uscire di scena prendendo tre gol (anche) dal Sassuolo, con una squadra che schiera Della Giovanna, Radu e Nagatomo (e non Biabiany, che il terzino lo sa fare ma che sa anche attaccare) è davvero sconcertante. E non dimentichiamo la scellerata cessione di Kovacic (che finirà al Milan bissando la Pirlo-story) per puntare su un giocatore come Kondogbia che, oggettivamente, mi sembra tutto fuorchè un fuoriclasse, anche in prospettiva. Insomma, signori (e mi rivolgo anche a Massimo Moratti): salvate il soldato Inter! Che, come merce taroccata,  rischia ormai di poter fare bella figura solo in un bazar cinese gestito da un mister farlocco".

Pietro

 

"La sofferenza di questo campionato é finalmente finita ma non lo é l'amarezza.
Questa squadra é completamente da rifondare sotto una nuova guida tecnica.
Siamo tornati indietro di anni, quando moratti trattava i giocatori come cuccioli e mici perdonando loro qualunque cazzata anche contro la volontà degli allenatori, mancini compreso.
Mancini come allenatore é bravissimo solo che ..... NON HA LE PALLE!! Vada ad imparare da MOU che pur non essendo un abilissimo stratega ne un maestro del bel gioco ... sa vincere.
Lo ha dimostrato nei primissimi anni della sua precedente esperienza all'Inter dove non é riuscito ad imporsi al presidente amante degli animali domestici di compagnia. Quando ha vinto é perché é riuscito a riunire un gruppo di giocatori che le palle ce le aveva (il gruppo, non lui)  salvo poi naufragare miseramente in europa collezionando diverse figuracce.
Stasera in particolare ha dimostrato di non avere le palle neanche per inculcare ai suoi giocatori quel minimo di DIGNITA'. Imparino dalla juve che a campionato abbondantemente vinto con altrettanto abbondante anticipo ha chiuso con un ridondante 5 -0.
Che si licenzi mancini e si prenda difrancesco, prima che sia troppo tardi".

Gonario

 

"E anche questa annata/calvario ce la siamo tolta dai piedi. Tutti festeggiano meno che gli interisti. Ora, mi fa specie la dichiarazione di Mancini che ha detto : l'anno prossimo "minimo terzo posto e un trofeo!". No, dico, ma è una presa in giro? Voglio dire, abbiamo fatto un girone di andata con la squadra prima in classifica e il nostro mister ha sempre ribadito che c'erano squadre "più attrezzate". Previsione che poi si è avverata. Al tempo ho aspramente criticato la eccessiva prudenza di Mancini perchè temevo (e anche questo si è avverato...) che non sarebbero state salutari per un gruppo di sfaccendati, apatici, superficiali, menefreghisti come i giovani che vestivano il nerazzurro quest'anno. Ora il Mancio fa una sortita uguale e contraria. Ma fa peggio! Perchè mentre a dicembre egli conosceva i suoi uomini e il potenziale di roma, napoli e juve, questa volta si lancia in una previsione da mago visto che non sa che tipi di rinforzi porteranno le principali rivali per il titolo e SOPRATTUTTO non sa se la società lo accontenterà per gli acquisti che chiede... Sono cattivo. Penso, invece, che Mancini l'abbia buttata là, una sorta di sparata per tenere su l'ambiente del tifo e per rabbonire la società che sta seriamente pensando di sfrattarlo. Farà bene l'Inter a tenerlo? Farà bene a cacciarlo? Alla storia l'insindacabile giudizio. Fatto sta che il Mancio quest'anno l'ha proprio mancato. L'anno prossimo qualora restasse dovrà dimostrare di vincere. E tanto. Si è infilato in quelle situazioni per cui ti giochi tutto (sì , pure il palmares!):  un altro anno così sulla panchina dell'Inter e non solamente ad Appiano dubiterebbero della sua bravura. Intanto si parla di mercato. Handanovic e la sfinge Icardi per me possono pure andare. Abbiamo bisogno di campioni non di calciatori a parametro zero buoni per la panchina di San Siro. Quanto agli acquisti, si spera nella statistica: a furia di ingaggiare uomini di poco valore economico alla fine uno che esprima il suo grande potenziale viene fuori. Così recita la statistica".

Ernesto

 

".....ecco l'ultima sparata di mancini.: "in un altro campionato con questi punti vai in UCL"!
Vorrei sapere a quale campionato si riferisce!.... vai MANCINI ad allenare in Albania..!con posti limitati in altre leghe,con questi punti non giochi nemmeno il torneo estivo.ne ho sentite abbastanza....!
si è fatto comprare 11 giocatori a suo piacimento, metà di questi non " pervenuti" ,è dice ke per vincere ci voleva un miracolo come il LEICESTER.Non sa più che pesci pigliare Ser MANCIO..!Lui ha voluto questi giocatori, e il 90% la colpa è sua. Il livello era scarso,ok,ma ha gestito questi giocatori in maniera assurda.Con gli stessi elementi credo ke il cholo Simeone avrebbe fatto meglio! Vai cholo..,vinci la Champions e poi vieni da noi...!".

Alfonso

 

"Gentile redazione, per l'ennesimo andamento deludente del campionato(che tanti definiscono positivo mister in primis), non poteva che finire in maniera vergognosa e per l'anno prossimo, voci, movimenti e intenzioni non lasciano presagire un futuro migliore.
Rinnovano Nagatomo, Palacio, Melo vuole restare, Zanetti dice e solite cose da copione, Ausilio rovista tra gli scarti a parametro zero, Stankovic non si sa che fine abbia fatto, il nostro carismatico e ricco presidente sprizza interismo e pochi soldi da tutti i pori e intanto Handanovic se ne va(ed è giusto che vada), tanti se ne possono e se ne devono andare, ma l'unico che deve rimanere è MIRANDA...e credo proprio che se ne andrà...e con totale disgusto, mio e credo di tanti altri prendo le distanze e mi disamoro sempre più da questo CLUB in decadimento, abbiamo, hanno toccato il fondo e continuano a scavare, con il bicchiere mezzo pieno(di aceto) tra le mani....CONTENTI LORO...AMEN!!! CON L'ESTREMA UNZIONE PER L'INTER. Bye Bye".

Andrea

 

"Salve a tutti,
pensavo (un po' come tutti i cuori nerazzurri) che il peggio fosse passato e lasciato definitivamente alle spalle, ma purtroppo non è andata così. In una fredda serata di dicembre è tornata e non è più andata via: folle, svagata, approssimativa, autolesionista. Uno sprofondamento nel passato recentissimo divenuto ancora dannatamente il triste e malinconico presente.E il futuro? Sì, quel futuro che, passava da un piazzamento Champions, adesso appare nebuloso. Il tecnico, infelice e scontento, per certi versi "tradito", ha preso in contropiede la società e ha chiesto garanzie tecniche importanti. La società, di tutta risposta, si trincera dietro il silenzio e se parla, lo fa attraverso comunicati che non dicono nulla. I giocatori, mai stati realmente coinvolti e ignari di cosa rappresenti l'Inter, si preparano a fare le valigie. Alcuni di loro, la maggior parte (temo), torneranno a vestire la nostra maglia; altri, forse i "famigerati top player", cambieranno aria. Ricchi contratti e grandi vetrine attende loro... In tutto questo resta l'amarezza per quello che sarebbe potuto essere e non sarà e il "timore" per quello che ci aspetta, ma sempre con l'amore nel cuore per quei colori che sono una seconda pelle".

Marco

 

"quest'Inter mi sono domandato: che cosa cambiare per avere una squadra che ci dia soddisfazioni? Soddisfazioni significa non solo vincere, ma vedere un match in cui sai di potertela giocare con chiunque, in cui vedi un gioco, vedi abnegazione, concentrazione, amore per la maglia che si indossa. È' difficile rispondere, ma di una cosa sono sicuro, quest'anno di quanto elencato ho visto ben poca cosa. Dove ricominciare quindi? Innanzitutto dalla Società. Tohir non mi piace, non investe adeguatamente, non è a stretto contatto, insomma non si fa sentire e questo è un dato non indifferente. Questa proprietà non è un gran che, diciamocelo apertamente, speravamo in ben altro... Manca  un uomo forte qui in Italia, da affiancare a Zanetti. Personalmente credo che occorra un manager che sa di calcio e che sappia avere quel l'autorevolezza necessaria per far capire all'Inter si riga dritto e chi sgarra nei comportamenti e nell'impegno, paga. Noi non abbiamo questa figura e mai come ora è necessaria vista l'assenza patologica presidenziale. Nomi? Non ne faccio ma ce ne sarebbero tanti...
Questione Mancini. Personalmente credo che Roberto sia un ottimo allenatore, ma occorre dargli giocatori adeguati e di spessore. Quest'anno di questa categoria abbiamo acquistato i soli Perisic e Miranda, il resto è da annoverare nella mediocrità. Il ns. allenatore non sbraita o si eccita come il Cholo ma conosce di calcio e credo che i ripetuti cambi di formazione siano stati dovuti in gran parte all'impegno altalenante che i giocatori dimostravano in settimana. Abbiamo pochi professionisti per un club come l'Inter, bensì molti mercenari che credono di essere dei mammasantissima, questa è la dura realtà.
Non ci possiamo permettere di puntare su Jovetic (non vedete quanto annaspa durante la gara?), Jesus, D'Ambrosio, Santon, Melo, Telles, Eder, e compagnia cantante, tutti con limiti tecnici e mentali che non si adattano ad un gran Club come il nostro! 
Né ci possiamo permettere di acquistarne altri di mediocri, non servono a nulla se non ad alimentare fantasie irrealizzabili. 
Quindi è ovvio che ci vuole il "grano" e se ciò non c'è meglio dirlo subito, in maniera che il tifoso sappia trarne le conseguenze. Qualora manchi il "grano" ci vuole in alternativa l'astuzia ed una pianificazione di idea di gioco e di squadra che sappia surrogare il talento costoso ed allora dico che in questo Mancini non è adatto ed occorre un tecnico idoneo che pone il gioco organizzato al di sopra della tecnica e del preziosismo. In questo caso meglio capire prima chi si adatta a tale evenienza altrimenti la stagione rischia di fallire in partenza.
Le strade non sono molte, basta capire cosa si vuol fare... Ho la netta sensazione che anche in quest'occasione la Società sia in mezzo al guado e me ne dispiace amaramente".

Fabrizio

 

"Gentile redazione, un altro anno è passato e la partita di ieri sera è stata la prova perfetta per rispecchiare un annata piena di confusione e poca motivazione. Certo ormai c era poco da aggiungere, con un sassuolo che si giocava l appuntamento con la sua storia. Eppure non gioisco, nemmeno per i cugini che a furia di vederli perdere sempre non godi neanche piu. La realtà è che l inter sulla carta è piu forte del sassuolo, eppure vedendole giocare cambiano completamente i punti di vista. Ogni squadra affrontata fino ad ora è sempre stata in grado di arginare la nostra manovra con pressing asfisianti o ben fatti e disposizioni in campo ordinate. L inter dal canto suo non riesce a fare 3 passaggi di fila, manca precisione, organizzazione, e che altro? Questa inter che si dica il contrario o meno ha una rosa imbarazzante, o almeno cosi ha dimostrato per tutto l anno. Un anno strano a dir poco. Una partenza beffarda con ammettiamolo tanta fortuna e risultati striminziti che copriv
 ano la pochezza vista in campo partita dopo partita. Perche io amante dell inter quest anno l ho vista per passione, non perche mi divertisse, lasciandomi spesso a sbadigliare continuamente non riuscendo ad imporci nemmeno col carpi di turno. Le colpe sono da attribuire a tutti, dagli stessi interpreti scesi in campo, da chi li gestisce e li mette in campo, a chi ha scelto e costruito questa rosa. E mentre noi facciamo piccoli passi avanti senza dare nessun tipo di certezza, le altre davanti continuano a crescere rendendoci ogni volta piu difficile la qualificazione champions. Venitemi a dire che l allenatore conta poco nel calcio e poi guardate la roma. Ha fatto piu punti della juve nel girone di ritorno bruciandoci letteralmente per il terzo posto. Ma torniamo a parlare della beneamata.. io sfido chiunque a dire che quest anno ci è servito. Alla fine i migliori se ne andranno vddi handanovic e miranda. Ieri abbiamo visto che senza handanovic in porta la difesa cambia totalmente. 
 Lo stesso murillo ormai è indifendibile, pecca di maturita e orgoglio e in campo ultimamente è un disastro. Eder è l ennesima meteora che non servirà a nulla. Palacio per quanto io lo abbia amato calcisticamente parlando non è piu all altezza. Inoltre vorrei non parlare di classe arbitrale ma come fare? Quest anno è stato un disastro e non solo a casa nostra. Grazie a dio Gervasoni non lo vedremo piu, mai visto uno piu inadeguato di questo signore. Però la domanda mi sorge spontanea, ma un arbitro avrebbe mai avuto il coraggio di pensarci e decidere, dopo svariato tempo, di annullare un gol, tra l altro regolare, alla juventus? Non credo proprio e sapete perchè? Perchè il calcio vive per i poteri forti, e diciamocelo.. noi come società inter non contiamo un c... e da quanto vedo nessuno farà la voce grossa per chiedere spiegazioni per questi danni arrecati continuamente. Sarò sempre interista, amerò questi colori sempre, ma la passione va via via scemando.. non riesco piu ad essere ottimista per il domani, o forse mi son solo stufato di vedere fallimenti su fallimenti per anni. Perche lo dico con tutta onestà. Non è una questione di vincere o perdere, ma di come si vince e di come si perde. Un saluto a tutto il popolo interista, un popolo che meriterebbe tutt altro".

Loris

Sezione: Visti da Voi / Data: Dom 15 maggio 2016 alle 23:52
Autore: Redazione FcInterNews.it
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