"Buonasera Redazione come un pò tutti stanno facendo nel post gara di Marassi anche io vorrei esprimere la mia opinione su una stagione che ormai è giunta al termine.
In queste ore,da quando la classifica recita Roma 68 Inter 61, sta già iniziando il tam tam dei processi su quella che poteva essere una grande stagione ed invece siamo arrivati al capolinea con un pugno di mosche in mano dopo aver assaggiato per un pò di tempo le zone nobili della classifica. Sostanzialmente ci sono 2 partiti,quello del "siamo questi" e quello del "potevamo fare di più",non sto qui ad argomentare le ragioni dell'uno o dell'altro però ad essere onesto mi trovo d'accordo un pò con entrambi.Il quarto (con condizionale fiorentina sia chiaro) posto non credo sia una sconfitta,se prendiamo gli ultimi 5 anni credo sia la stagione più dignitosa,abbiamo alternato alti e bassi ma abbiamo vissuto serate piacevoli come non accadeva da tempo e credo sia un merito quello di dare ai tifosi una ragione per venire allo stadio o seguire la partita dalla tv. La squadra sta crescendo nonostante tutto e secondo me ci troviamo all'inizio di un percorso di crescita che altri hanno iniziato anni fa,manca ancora quel cinismo, quella cattiveria che ti fa vincere le partite chiuse, quel badare al sodo che il buon Mou racchiudeva nel concetto di pragmatismo e che è prerogativa delle grandi squadre,ma ci sta,la rivoluzione fatta in estate era troppo grande per pensare che una cozzaglia di 24-25 giocatori potesse diventare squadra dalla sera alla mattina e dominare il campionato,vero è che a volte nel calcio le cose inspiegabili accadono (leggasi Leicester,premier league) ma chi fa calcio non può lavorare solo nella speranza che arrivi il miracolo, serve programmazione e il fatto che nessuno in società si sia messo le mani ai capelli mi fa pensare che questa programmazione esista e che una stagione con questo epilogo fosse ampiamente preventivata.Dopo anni bui,dove dal Meazza sono passati giocatori inguardabili mi sembra che nel gruppo attuale vi siano elementi con ampi margini di miglioramento e giocatori con esperienza,proprio il giusto mix che serve per ripartire,ovvio che il gruppo è incompleto,ad esempio manca tanto uno alla Ibra e non solo per il ruolo in campo, quanto per la capacità arcinota dello svedese di tenere tutta la squadra sul pezzo anche nel più sperduto campo di provincia,quello capace in certi momenti di tirar fuori e far tirare fuori a tutta la squadra quel briciolo di fatica in più necessario per portare a casa certe partite ed infine mancano quei 2-3 elementi capaci di portare quella qualità che ti eleva il tasso tecnico complessivo della rosa,per intenderci quello che alcuni giocatori come Jovetic(anche se resto un grande fan del montenegrino e vorrei rivederlo nella rosa 2016-2017) hanno fatto vedere solo ad intermittenza quest'anno.
Di buono c'è che finalmente questo gruppo un ossatura ce l'ha,ci sono 11-12 giocatori in rosa che io terrei ad ogni costo perchè è già una struttura importante su cui costruire la squadra per la prossima stagione e mi stupirebbe vedere cambiar maglia ad uno fra questi perchè vorrebbe dire che quella programmazione di cui parlavo prima segue logiche un pò più contorte e non so se questo sia un bene.
Infine beh come essere contenti dopo una stagione come questa?siamo l'Inter e la lotta per il quarto posto non dovrebbe nemmeno riguardarci,come essere soddisfatti di un risultato simile? Ovvio che nessun tifoso può esserlo, specie i più stagionati come me che hanno vissuto la stagione '89-90
hanno visto gente come Matthaus e Ronaldo presentarsi allo stadio con il pallone d'oro,non possono esserlo quei tifosi che hanno accompagnato con lo sguardo il tiro di Zanetti sotto il sette nella finale di Parigi,quelli che cantavano"applausi per Ibra", quelli che 6 anni fa di questi tempi si preparavano ad assistere ad un epico scontro con il Barça,gli stessi che hanno perso 10 anni di vita per un tiro di Robben salvato da quel mostro di bravura di Julio Cesar, salvo poi recuperarli con gli interessi pochi minuti dopo versando interminabili lacrime di gioia al secondo gol di Milito in quella magica notte di Madrid.
Sono queste le emozioni che spettano di diritto al tifoso nerazzurro,scontato che il quarto posto non vada a genio a nessuno,ma purtroppo per tornare a vincere credo che queste siano tappe obbligate,e visto che il nostro slogan è Amala,al mio amore vorrei dedicare quella canzone dei lunapop che ebbe successo a fine anni 90...domanisarà un giorno migliore vedraiii....AMALA".

Luca

 

"Buonasera redazione ho ancora tanta delusione ,non riesco a digerire questa annata,assurdo.la causa principale per me rimane ancora il nostro allenatore incapace dopo quasi due stagioni di dare una identità  alla squadra,purtroppo vedo che molti ancora della società  e dei tifosi credono in lui,io non ci ho mai creduto a partire dall anno scorso ,è  vero che non avevamo una grande squadra ma è  pur vero che fare l allenatore con grandi giocatori sono tutti capaci ,vedi Allegri.questo anno Mancini si è  creata lui la squadra bruciando tanti calciatori,di questo lui è  capace vedi Tevez nel Manchester City.li aveva una grande rosa ma alla fine cosa ha vinto.penso a questo punto che la società  valuti bene a chi affidare l anno prossimo la squadra ,non essere frettolosa ,ciò  che mi stupisce è  che nessuno ne parla male,altri sarebbero stati cacciati per molto meno.ok la finisco qui,ripeto sono troppo deluso,grazie comunque per darci la possibilità di sfogarsi, essere interisti dalla nascita vuol dire questo.buonasera e sempre e comunque forza Inter".

Cosimo

 

"Basta sparare su Mancini. Provateci voi ad assemblare una squadra praticamente ex-novo in una estate e poi a farla girare a mille per un intera stagione. Provateci voi ad annullare il periodo di adattamento di alcuni (Kondogbia e Perisic), a prendere Iniesta al posto di Melo per 2 o 3 milioni, provate voi ad indovinare la formazione 38 partite su 38. Provate anche ad eliminare gli errori individuali gia che ci siete. 
Questa stagione è stata un passo avanti netto e deciso rispetto al recente passato. Siamo stati in testa per mesi e se ieri entrava un gol potevamo ancora lottare per la champions. Era l'obiettivo dichiarato e siamo un posticino sotto. UNO. 
Il livello medio della rosa è cresciuto, lo testimonia l'interesse di altri club per Icardi, Miranda, Handanovic, Brozovic, Murillo, D'Ambrosio. E si deve crescere, è ovvio. Mancini lo dice chiaro da inizio stagione. Deve crescere chi rimarrà e devono arrivare altri pezzi importanti del puzzle.  Tohir supporta questa sensatissima consapevolezza che per costruire una bella squadra facendo attenzione alle finanze occorre tempo. 
Non è stata una cattiva stagione ma un passo importante per costruire (meglio!) la prossima. Ciao".

Gianluca

 

"Io sono miliardario, voglio acquistare l'Inter, il suo prezzo è di 250 milioni di euro, la stessa Inter  ha debito per 300 milioni, ok? Come detto sono miliardario, ambizioso e sto comprando l'Inter, non il Monza.
Bonifico 250 milioni alla famiglia Moratti, e saldo ai creditori tutti i loro crediti che avevano con l'Inter. Ho già speso 550 milioni ma sono miliardario e voglio vincere, con l'Inter per l'Inter e di riflesso per me e le mie attività, non avendo debiti posso spendere quello che voglio? 
Si? Ok, spendo nel mio primo "calcio mercato" 250 milioni e comincio a vincere, lo stadio è sempre pieno, gli sponsor fanno la fila e decido io la "quota di sponsorizzazione", i diritti tv aumenteranno, farò sempre la Champion League e il marketing aumenterà ad ogni stagione. 
No, non posso spendere quello che voglio perchè si può spendere in base a quello che entra? Non credo che il PSG abbia entrate pari alle uscite. No, non è vero, il PSG ha entrate altissime grazie allo sponsor di "proprietà della proprietà". Allora visto che sono miliardario sponsorizzo io l'Inter, metto sulla maglia il nome delle mie aziende e come detto prima investo a più non posso nel calcio mercato perchè checché se ne dica mi sembra, mi sembra, che le più forti squadre di oggi, Barcellona, Bayern, Atletico Madrid, Psg, Manchester City, Juventus e Real Madrid sono le migliori perchè hanno i giocatori migliori, mica perchè sono simpatiche. L'Inter, il Milan, il Manchester United e il Chelsea hanno smesso di vincere quando di giocatori "migliori" hanno smesso di averne, quindi che senso ha essere miliardario, comprare una delle 10 squadre più titolate al mondo e prendere i giocatori "non migliori", prenderli in prestito,  prenderli con dei "pagherò" o prenderli a costozero ecc.ecc?. Mi spiegate una volta per tutte se Thohir è avaro o ha le mani, ops!, il portafoglio "legato", se è davvero miliardario, se è ambizioso e soprattutto se ha capito che nessuna squadra vince solo "con il bel gioco", perchè tu puoi anche giocare da paura, i tuoi migliori in campo possono essere Icardi, Palacio e Jovetic,  ma se giocano da paura anche i tuoi avversari e i loro migliori in campo sono  Messi, Suarez e Neymar un pochino cambia no?
Riconosco la "semplice infantilità" di questa lettera, ma davvero, ironizzando vi chiedo per favore di farmi capire perchè non posso spendere i  miei soldi, perchè non posso saldare i debiti e perchè il Psg spende e spande, almeno mi metto il cuore in pace, dissetate la mia ignoranza. Grazie!
Io se fossi miliardario mica arrivo dopo la Juve, mi compro pure lo Juventus Stadium.... Oppure mi compro il Monza e tenendolo in serie B ho già fatto il mio".

Milco

 

"Ho le palle piene di questa Inter e di Mancini che continua a dire: abbiamo giocato bene, dovevamo vincere. E invece non vinci, non pareggi, anzi perdi addirittura con una squadra di seghe conclamate che con l'Inter sembrano dei fenomeni superlativi. O le seghe conclamate siamo noi? La seconda che ho detto.

Non esiste squadra al mondo che investa 100 milioni di euro e non raccolga un cazzo di nulla. Perché al netto di un piazzamento in Coppa Uefa che a nulla serve, anche quest'anno restiamo con un pugno di mosche in mano. Ma non è tanto questo quando la mancanza di tutto a farmi imbestialire. Non esiste gioco, non esiste un automatismo, non esiste un reparto che faccia la differenza. Se non segna Icardi spesso inventando veramente gol alla minima occasione nessuno, dico nessuno, è in grado di andare in rete. 11 pipponi stratosferici senza arte e parte. Che vanno a giocarsi una residua possibilità di entrare nell'Europa che conta contro una squadra ridicola e perdono. Come già accaduto altre 10 volte. Cambiare tutto. Cambiare allenatore soprattutto. Questi non hanno fame e non hanno voglia.
Dovevano mangiarsi il Genoa insieme a Gasperino. Entrare in campo con una voglia e una carica fisica e nervosa da travolgere ogni cosa. Hanno giocato come fosse un'amichevole. Si può giocare come fosse una amichevole la partita forse più importante della stagione? Con la Roma che perdeva in casa? Con 50 milioni ad un passo e il recupero del nostro posto nel mondo del calcio. E Mancini che fa il primo cambio al 73mo dopo i misfatti visti o non visti in campo fino a quel momento. Mou a volte cambiava giocatori dopo 20 minuti del primo tempo. Questo non incide mai mai mai mai su una cazzo di partita. Spero con tutto il cuore che a fine anno si tolga dai coglioni. Voglio uno che se li mangia i giocatori e gli avversari. E poi prendessero uno da 20 gol da mettere vicino a Icardi. Uno alla Di Natale (come tipologia). Uno che veda la porta perché quelli che abbiamo sono tutti ciechi. Ciao".

Enzo

Sezione: Visti da Voi / Data: Ven 22 aprile 2016 alle 23:42
Autore: Redazione FcInterNews.it
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