"Gentile redazione, Vi scrivo un po' per sfogo e un po' per fare una desamina della situazione attuale. Dopo l'ennesima stagione dove la squadra parte a mille, salvo poi arrivare puntualmente a dicembre/gennaio e dissolversi, buttando via quanto di buono si era fatto in precedenza. Gli anni precedenti sono sotto gli occhi di tutti e le varie motivazioni delle disfatta passate sono lampanti, ma quest'anno finalmente sembrava che le cattive abitudini, che le paure passate fossero finalmente superate e invece eccoci qui a rispolverare i vecchi fantasmi. È vero che non ci sono maghi,ne formule perfette, e nessuno ha poteri soprannaturali, ma mi domando se davvero ci voglia una laurea per rendersi conto di quali siano i limiti di questa squadra ormai da Anni? Sulle Mancanze e delusioni della nuova Proprietà stendiamo un velo pietoso, ma sui problemi lampanti di questa squadra nessuno trova una soluzione? Da anni mancano Leader fuori e dentro al campo,manca gente con gli attributi e con Amor proprio e della maglia, la personalità e i limiti tecnici sono lampanti, da anni non abbiamo un esterno di difesa decente (da Maicon in poi), ne troviamo uno decente ( Cancello), e ovviamente lo facciamo giocare fuori luogo, per lasciare spazio a D'Ambrosio, un giocatore che con tutto il rispetto per l'impegno che ci mette, non può essere titolare in una squadra come l'Inter e che punti a vincere qualcosa. Non abbiamo un centrocampista che sia uno che tira in porta, che abbia il gol nelle sue corde, nessuno che sappia cambiare il volto della partita con una giocata ad effetto, ne che cambi il ritmo della gara quando la partita lo necessita, Icardi che se non servito dalla squadra risulta essere l'uomo in Meno, Perisic, come tutti gli slavi dimostra doti da Fuoriclasse assoluto, salvo poi perdersi nei meandri della dimenticanza assoluta, Candreva, un Nazionale con una carriera di tutto rispetto alle spalle che risulta essere il Giocatore della serie A che crossa di più, pec cato che neppure l'8% dei cross vada a buon fine, sembra che crossi tanto per farlo senza minimamente sincerarsi di dove si trovino i compagni. Dalbert arrivato come il futuro Maicon, mai pervenuto, Vecino un buon giocatore, ma di una lentezza mentale e fisica disarmante, Borja Valero sembra il Nonno in carrozzella, dello splendido Giocatore che ho ammirato per anni alla Fiorentina, Brozovic, evito di commentarlo perché Potrei essere volgare, dato che la sua supponenza e superficialità è davvero da Codice penale. Gagliardini sembra ormai un Giocatore di serie Inferiori, dopo che sembrava un prospetto di assoluto valore, Eder un acquisto che personalmente non ho mai capito dal primo istante e che si è rivelato totalmente nullo, Ausilio che da anni continua a ripetere che abbiamo una grande squadra, di valore e forte, ma mi chiedo, quando si renderà conto che noi siamo tutto tranne che una squadra?? Che abbiamo un gruppo di buoni giocatori presi singolarmente, ma che non sono e n on saranno mai una squadra, che non sono dei Campioni, né che fanno e non faranno mai la differenza in nessuna squadra creata per vincere, dato che mancano di tecnica, attitudine e personalità. Ma ci vuole davvero così tanto a capire che in tutti questi anni compriamo giocatori che fanno solo numero, pagandoli milioni di euro, anziché comprare gente funzionale e finalmente degni di indossare questa maglia. Per fortuna la stagione non è ancora persa, ma se le premesse anche per i prossimi anni, complice una Società assente, sono e saranno queste, allora si che sarà meglio affezionarsi ad un nuovo sport, perché per noi sarà il solito Pianto Greco".

Giovanni

 

"Buona serata a tutta la Redazione. All’indomani della, purtroppo, ennesima delusione conseguente all’aver assistito ad uno scempio che qualcuno ci ha presentato, impropriamente, come una partita di calcio, leggevo, tra i vari articoli, un interessantissimo editoriale del Dr. Tommaso Pellizzari, giornalista del Corriere della Sera, dal titolo: L’Inter e il falso problema della qualificazione in Champion’s League. In sintesi, questa eccellente analisi del Dr. Pellizzari, pone seri interrogativi, soprattutto sui veri programmi che si prefigge Suning. Parliamo, da anni, della necessità di conquistare un posto tra le elette che possono accedere, nel successivo campionato, alla Champion’s League. Ma di fatto, questa magica qualificazione che, a detta della Società, potrà definitivamente scongiurare tutti i problemi che l’Inter ha patito (e purtroppo patisce ancora) negli ultimi anni, non credo possa veramente cambiare le carte in tavola. A conti fatti, l’accesso alla Champion, potrà garantire all’incirca 21-22 milioni di euro, ai quali, nel caso di passaggio del turno con accesso agli ottavi, se ne aggiungerebbero circa 6. Parliamo quindi, nella più ottimistica previsione, di 27-28 milioni di euro: sufficienti per poter avere nuovamente una squadra, ma soprattutto una Società che possa stazionare ai vertici del calcio italiano e internazionale? Ma quando mai!!! Credere a questo, equivale a farsi passare per idioti, perché l’eventuale sopra citato introito potrà al massimo garantire l’acquisto di un calciatore di terza fascia, considerato il livello che si richiede oggi per assicurarsi atleti di valore. L’Inter, non dimentichiamolo, occupa ormai da anni, nonostante gli scarsi risultati, il primo posto nella media degli spettatori. Nel precedente campionato, i ricavi rivenienti dalle partite casalinghe si sono attestati su un valore di circa 25 milioni di euro e per il campionato in corso, probabilmente, arriveranno alla soglia dei 30 milioni. Solo la Juventus, pur con una media inferiore di spettatori presenti, ma con una gestione diretta dello stadio di sua proprietà, ha superato questi livelli. Una cifra considerevole, eppure minimale rispetto ai ricavi da sponsor, dove, alla pari con Juve e Milan, l’Inter ha portato in cassa circa 107 milioni di euro. Mancano ancora i diritti televisivi, ma lo scenario è già di per sé sufficiente a far inquadrare una vera e propria macchina da soldi, dove il plus derivante da un eventuale accesso alla Champion, potrebbe rappresentare sì e no un massimo del 15% circa. Per quanto mi riguarda questo è più che sufficiente a convincermi che Suning sta prendendo in giro tutti noi tifosi che, al contrario di questi cinesi, amiamo da sempre l’Inter e partecipiamo, economicamente ed emotivamente, a gioie (poche…) e dolori (a iosa). Ho detto e ribadisco che l’acquisto dell’Inter da parte di Tohir prima e Suning dopo, ha rappresentato solo ed esclusivamente un business personale per questi buffoni patentati. L’indonesiano si è arricchito ulteriormente con la cessione di parte della sua quota ed ora sta cercando di portare altra acqua al suo mulino cedendo anche il rimanente, senza considerare che ha finanziato la Società attraverso un prestito concesso al tasso dell’8%, come a dire quindi a livelli di strozzinaggio vero e proprio. Entrambi, inoltre, hanno guadagnato in visibilità, perché oggi il mondo intero sente parlare di loro e non certo per l’attività che già svolgevano in passato. E noi? Cosa dovremmo fare noi? Continuare a portare soldi nelle casse di questi soggetti? Per quanto mi riguarda, pur con enorme rammarico, dico che possono anche andare a farsi fot…re, perché da parte mia non vedranno più un solo centesimo".

Marco

 

"Con la Spal il buon Luciano da Certaldo ha toccato l'apice della confusione tattica da quando e' all'Inter. L'articolo di Mastronardi e' totalmente condivisibile. Lui non e' un motivatore come Mou o Simeone, sa leggere le partite in corso ma raramente adotta correttivi giusti. E' come un bravo medico che sa fare diagnosi ma non terapia. Non ha leader in campo eccetto Icardi, Mou aveva Materazzi, Cambiasso e Zanetti. Con Perisic e Brozo che si risparmiano in vista del mondiale e sia Candreva che Valero "scoppiati" ha proposto un 4-3-3 invece che un 4-4-2 dettato dalle esigenze contingenti con Pinamonti al fianco di Icardi. Invece leggo di una cessione definitiva di Pinamonti per fare "cassa" e pagare cosi' l'ingaggio di Pastore sulla cui utilita' ho forti perplessita soprattutto dopo l'arrivo di Rafinha. Ma la cessione di Coutinho, Duncan e Bessa (valido alter ego di Valero) non ha insegnato nulla? Vogliamo farci ridere dietro ancora una volta? Pinamonti se lo vendi ti devi riservare il Recompra al max ad un prezzo 30% piu' elevato di quello di realizzo. Quello che mi fa incazzare e' il comportamento di Spalletti che non crede ai giovani del vivaio che sicuramente non sfigurerebbero con i croati di questi tempi!".

Maurizio

 

"Basta, questi due proprietari non sono in grado di garantire un obbligo di riscatto per Pastore, signor giocatore che vuole venire all'Inter, cosa sono venuti a fare, io abdico da tifoso dell'Inter fin quando questi non andranno via, ci hanno preso in giro, fin dall'inizio, thoir vuole solo guadagnare, suning voleva fare un'operazione commerciale, entrambi non hanno alcun interesse, quello dell tifoso è di essere competitivo, questa è una delle rose peggiori mai avute, una campagna acquisti da morti di fame, trovano giustificazioni puerili, di facciata, in realtà non hanno intenzione di spendere , altrimenti Pastore sarebbe già un giocatore dell'Inter, ora basta, fuori dai coglioni, spero che altri tifosi aprano gli occhi, e per il bene della nostra beneamata, seguano il mio esempio, non so se mai pubblicherete questo messaggio, ma è l'animo di un tifoso vero, che ama la propria squadra che mi induce a questo, fine del mio rapporto, fin quando questi truffatori non andranno via , sempre amala nel cuore, ma per il momento, sono deluso e provo vergogna, basta fuori dai coglioni".

Francesco

 

"Ok ragazzi Ho letto tutti i commenti, sia quelli negativi che quelli ..... meno negativi. E secondo me le cose, almeno a vederle da fuori, stanno così: sicuramente c'è un calo fisico (preventivabile per altro); e non ci sono ricambi allo stesso livello dei titolari. E' evidente che Perisic e Candreva e Borja Valero sono stanchi, e probabilmente anche Vecino e Gagliardini. L'unica possibilità è farli riposare, a turno. Perchè contro Spal e Crotone non si è provato ad inserire Karamoh al posto di Candreva? Farlo giocare anche solo un tempo lo (Candreva) si carica di responsabilità. Ed Eder al posto di Perisic? Oggi Perisic non costruisce niente quindi in fase difensiva Eder può fare il suo. Intanto riposerebbe, ed Eder giocherebbe un pò (e magari entrerebbe più in sintonia con gli altri). A centrocampo, Borja Valero all'inizio campionato veniva sempre sostituito, perchè non teneva i 90 minuti; ed ora? Dopo metà partita incomincia a fare errori grossolani pure lui. Provare a far giocare di più Brozovic? Provare uno della primavera? In fin dei conti, se non si mettono solo rincalzi (un paio a partita) peggio di così non si può fare. Mentre continuare ad insistere sui soliti, di sicuro non migliora la situazione, anzi. Se poi qualcuno è particolarmente stanco (ad esempio Icardi) provare Pinamonti 1 o 2 partite non può essere così drammatico: oggi all'attaccante arrivano 2 palloni a partita e Maurito non la mette dentro; peggio di così.... Ecco questo è ciò che direi a Spalletti, anche perchè per me è assurdo che giocatori di serie A tirino in porta con la forza di un bambino (Vecino, Gagliardini, Valero) o che non siano in grado di battere un calcio d'angolo (da fermi, da soli), quindi mi piacerebbe sapere se si allenano (o è una domanda troppo cattiva??). Amala".

Matteo

 

Sezione: Visti da Voi / Data: Mar 30 gennaio 2018 alle 22:18
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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