"Gentile redazione, scrivo per associarmi alle molte persone che hanno stigmatizzato il comportamento della società nei confronti di Cambiasso. Si può (e si deve) accettare che per ogni giocatore arrivi il momento di lasciare la nostra squadra ma il modo in cui lo si fa è indicativo dello stile e dei valori che una squadra rappresenta.
Io non mi sono sentito rappresentato dalla profonda ipocrisia avuta nei confronti di un giocatore che per noi è stato non solo un campione ma un modello di interismo che tutti abbiamo amato.
Il Cuchu,così come Samuel, ha rinunciato a giocare in Italia per amore (AMORE) dell'Inter perchè il suo essere interista non gli permetteva di sfidare la sua squadra del cuore. E come abbiamo ricambiato noi tanta sensibilità? Con un benservito a tempo scaduto.
Apprezzo tutto del nostro nuovo presidente eccetto il comportamento scelto in questa occasione. Per noi interisti Cambiasso resterà sempre un mito, una figura che nemmeno i Ronaldo o Ibrahimovic (molto più celebrati di lui), saranno mai. Lo ho criticato molte volte in tempoirecenti perchè il tempo passa per tutti, ma lui E' l'Inter e da oggi tutti noi saremo anche tifosi del Liecester.
Spero perciò che il nostro presidente rimedi all'evidente errore fatto proponendogli in futuro un ruolo attivo nell'Inter. Molte squadre sono rinate non appena è diventato allenatore uno dei loro giocatori simbolo, basta vedere la Juve, e spero che anche noi seguiremo questo esempio.
E se c'è chi tira ancora fuori la storia del clan dell'asado si ricordi quello che quel clan ci ha fatto vincere. Non si possono dare colpe a qualcuno solo quando le cose vanno male e non celebrarlo quando si vince! Inoltre sono convinto che ne capisca molto più lui di calcio che certi presunti allenatori senza carattere e se si imponeva a loro aveva le sue ragioni.
Concludo chiedendo alla società di ritirare adesso anche la maglia numero 19, anche se lui gioca ancora, perchè lui, come Giacinto, è stato un simbolo dei nostri valori e pertanto nessuno dovrà più portarne la maglia. Il 19 per noi sarà sempre lui. Forza Inter, forza Leicester!".
Armando
"Ci sono altri problemi nella vita lo sappiamo ma Ragazzi fate notare in Società che il 90 % dei tifosi interisti bambini compresi rivogliono il vecchio inno orecchiabile al 100 % e cantabile ma soprattutto credo fortunato PAZZA INTER AMALA magari aggiornato con le voci dei giocatori attuali e di quelli storici del triplete....ci rispecchiamo in quello....".
Stefano
"Gentile redazione. Ancora una volta approfitto della possibilità che ci date per esprimere la nostra opinione in merito alla nostra squadra.
Vorrei spendere due parole per la netta vittoria ottenuta ieri sera. Esordisco dicendo: non montiamoci la testa! Abbiamo giocato con una squadra di bassissimo livello che comunque in determinati frangenti ci ha messo in difficoltà. Forse sarò stato plagiato dalla mentalità di Mourino, sono soddisfatto per il risultato complessivo delle due partite, ma per restare concentrati bisognerebbe guardare anche gli aspetti negativi (anche se pochi) che ancora si vedono in questa squadra. Una cosa che non concepisco è come mai ogni volta che recuperiamo palla in difesa poi non si provi a ripartire palla a terra ma vi sia costantemente il lancio lungo verso la punta (se avessimo avuto Drogba degli anni d'oro o se avessimo avuto di nuovo Ibra l'avrei capito, ma..) o addirittura si spazza via. Il mister dovrebbe lavorare di più su questo aspetto con il tempo riusciremo a migliorare.
Capitolo modulo: con l'arrivo di Medel potremmo giocare con un 4-3-1-2 Handanovic-D'Ambrosio,Ranocchia,Juan (Vidic),Dodò- M'Vila, Hernanes, Medel- Kovacic- Icardi, Osvaldo (Palacio). Hernanes lo vedo bene in un ruolo alla Pirlo con i due mastini Medel e M'Vila a proteggere la difesa e Kovacic da trequartista garantirebbe assist e goal.
Capitolo mercato: sono d'accordo con WM quando dice che sono sufficienti 22 giocatori intercambiabili per ogni ruolo, e ritengo che Ausilio con gli acquisti fatti abbia fatto centro. Tuttavia non sono d'accordo quando dice che siamo apposto così: un Lavezzi ci serve visto che Palacio non regge più come gli altri anni. Spero in un regalo di Tohir. Una volta concluso l'acquisto in attacco direi che sarebbe il caso di progettare la squadra futura tenendo quella attuale come punto di riferimento in quanto è una buona squadra, ma migliorandola ulteriormente. A parer mio in difesa siamo ok anche per l'anno prossimo, a centrocampo va preso un sostituto di Kuzmanovic (da vendere assolutamente) che spero sia Marco Benassi che sarà reduce dall'esperienza del Torino. Servirà poi un esterno destro di qualità, con conseguente cessione di Jonathan, e un altro esterno sinistro con Dodò che potremmo sfruttare in posizione più avanzata. Da completare poi il reparto offensivo con un giovane di talento. Il sogno sarebbe riuscire a prendere anche Shaqiri ma i soldi scarseggiano come sappiamo.
Sognare, al contrario, non costa nulla per cui sempre e comunque forza Inter!
Ps: ieri sera ho fatto vedere la partita a mio fratello di 6 anni, è rimasto piacevolmente colpito della vittoria ma avrebbe voluto che la partita terminasse 10 a 0. Per cui faccio un appello alla squadra: continuate a vincere che ci guadagnate un tifoso".
Giovanni
"Questa è una supplica rivolta alla società: Vi prego, fateci un ultimo regalo, Shaqiri o Lavezzi. Così saremo in corsa per lo scudetto e poi, con soli tre attaccanti, anche se molto bravi non riusciremmo a reggere i tre impegni di quest'anno. Ti prego Presidente portaci Lavezzi o Shaqiri a Milano!".
Antonio
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