"La sconfitta (l'ennesima) ha messo in evidenza ancora una volta che i problemi dell'Inter non sono gli allenatori ma i giocatori. In nessuna squadra di vertice i nerazzurri sarebbero titolari, neppure Icardi nella Juventus avrebbe un posto fisso. Brozovic gioca una partita ogni venti. Murillo spesso è inguardabile, Miranda ha avuto un'inspiegabile involuzione, Medel è scarsissimo di piede, Banega mi sembra un oggetto misterioso, su Kondogbia stendiamo un velo di pietoso silenzio, Nagatomo, santon, d'ambrosio e ansaldi sono giocatori da squadra di mezza classifica, Peresic gioca da solo, Candreva e eder quando giocano nell'inter non sono determinanti come in nazionale. Icardi spesso latita e non fa salire la squadra come per esempio fa Dzeko. Palacio penso sia finito e Gabigol non si capisce perhe' e' stato acquistato visto che non è mai sceso in campo. E' un bidone e se ne sono accorti ora che è arrivato alla Pinetina? Siamo davanti ad un nuovo caso Coutinho? Gli altri non li nomino neppure perché o troppo giovani oppure inutili come Melo o Jovetic. Resta Handanivic, grande portiere, al quale gli allenatori dovrebbero insegnare a fare i rinvii senza perdere tempo come fa spesso (ieri per questo è stato giustamente ammonito). Temo che quest'anno lo concluderemo nella parte bassa della classifica".
Paolo
"Dopo l'eliminazione in Europa League mi chiedo se anche il prossimo anno sia il caso di partecipare...io non sono troppo dispiaciuto di questa eliminazione, partecipare all'Europa di serie B non mi ha mai entusismato, (come anche alla coppetta Italia)...però userei tutte le forze per il campionato anche perché sembra che il prossimo anno anche con il 4 posto si vada in serie A Europea chiaramente la Champions,per questo vorrei una rosa di 18 / 20 giocatori di grande qualità e non come questo anno 26 / 27 di cui molti mediocri...quindi per il futuro tutte le forze sul campionato, l'Europa League per gli altri e la Coppa Italia con 5 o 6 primavera.............Amala".
Giovanni
"Gent.ma Redazione:
Dopo aver visto il derby, ho pensato che fossimo sulla buona strada per risalire e che la fiducia che avevo posto in Pioli era ripagata. Contro il Milan ho visto finalmente l’Inter giocare da squadra. Ha fatto veramente male al cuore vedere l’Inter del secondo tempo in coppa dalla quale siamo usciti per molti errori commessi nella seconda parte. Avrei voluto tanto non criticare Pioli, purtroppo secondo il mio punto di vista piu’ di una colpa ricade sul tecnico. Le sostituzioni non sono state azzeccate. Si vedeva che l’Inter stava mollando fisicamente e se si voleva difendere il 2 a 0, non ho capito la mossa di tenere in campo Icardi e cambiare Eder con Peresic. Io modestamente parlando avrei tolto piu’ Icardi che Eder perche’ Eder e’ un’attaccante di movimento e sarebbe stato piu’ utile. Vero che il prosiego in coppa era compromesso, ma la speranza di continuare era ritornata. Spero che Pioli al contrario di De Boer sia un po’ piu’ umile riconoscendo i suoi err
ori, invece di dare la colpa ai giocatori. Non mi stanchero’ di pensare e di affermare che il modulo piu’ corretto per la rosa che abbiamo sia il 442 tradizionale o a rombo. Questo 4231 di Mancini prima, di De Boer dopo e di Pioli adesso, non riesco a digerirlo, poi se saro’ smentito, saro’ il primo ad essere felice . Se a Gennaio la societa’ vorra’ investire su un paio non uno, di difensori centrali si puo’ fare anche il 352.
FORZA INTER SEMPRE".
Alfredo
"VIA TUTTI!!! Giocatori e dirigenti (si fa per dire). Riprendete il mio ultimo post e leggete cosa scrivevo. Che De Boer o Pioli nulla cambiava. Abbiamo salutato come un risultato eccezionale aver pareggiato al 94 con un Milan infarcito di pippe gigantesche. Via anche Zanetti che non è in grado di fare un comunicato di 3 righe. Via Ausilio che ha ridotto l'Inter in questo modo prendendo sempre i giocatori sbagliati. Non ne abbiamo azzeccato uno. Comprati 100 e neanche uno che abbia orgoglio, attaccamento ai colori, rabbia agonistica. Vengono all'Inter solo per i soldi. VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA, GIOCATORI DI MERDA. MA NON DEVONO Più VENIRE A S. SIRO. MAI Più. E NESSUNO VADA Più ALLO STADIO. BASTA!!! SPERO DI RAGGIUNGERE PRESTO I 34 PUNTI UTILI ALLA SALVEZZA. BASTA!!!".
Enzo
"Non sono molto d'accordo con Domenico Fabbricini e il per altro pregevole articolo 'Qui serve lo psicologo'. Non è che l'analisi sia sbagliata, ma non coglie - tuttavia - punti che a me sembrano chiave. Le belle geometrie del primo tempo, in cui sembrava di assistere a una squadra che si conosce da anni e da anni gioca insieme, formata di giocatori buoni anche se non campioni, deve essere il punto di partenza di ogni riflessione. Incertezze, paure, psicologia labile... sono tutte cose che avrebbero dovuto agire fin dall'inizio e impedire quello che invece abbiamo visto e apprezzato.
Non si gioca così se si ha paura, se non si sa dove sarà il compagno, se si è spaventati dall'errore. Quello che si è veduto nel primo tempo è una squadra forte, matura, sicura di sé.
Dunque? Credo che le cose siano andate diversamente. Rientrati nello spogliatoio e messi al corrente che comunque una vittoria non avrebbe mutato il destino di questa EL i giocatori hanno smesso di giocare. Perché non aveva più senso, perché le parole dei giornali su orgoglio e appartenenza a una maglia non avevano per i giocatori in campo alcun senso. La squadra aveva dimostrato cosa sapeva fare: non aveva più senso insistere. Che le cose andassero come dovevano andare. Il secondo tempo degli slavi, questi geniacci del pallone che hanno una lunga tradizione di distrazione a cose 'credute' fatte, la spiega lunga. Brozovic e Perisic non hanno praticamente corso. Hanno guardato la partita quasi con indolenza, come se riguardasse altri.
Come gioco siamo molto più avanti - io credo - di quanto pensa Fabbricini. Quello su cui intervenire è altro e non è nemmeno di testa. Se esistesse una frusta, metafora - per carità - metafora, andrebbe usata.
Un giocatore che si permette il lusso di giudicare un secondo tempo inutile non può essere perdonato. Lo si perdona se sbaglia un passaggio, se sbaglia un gol, ma non se cammina per tutto il secondo tempo come se fosse allo stadio, ma dalla parte degli spettatori.
La pacata reazione di Pioli credo che la si spieghi in questo modo: non è del personaggio annunciare legnate. Ma è del personaggio in questione darle e anche sonore. Non c'è stato nessun crollo né fisico né psicologico, ma un generico dichiarare la partita chiusa perché conta di più la Fiorentina domenica, la EL non interessa e comunque era già perduta. La paura induce a sbagliare i passaggi o a farne uno di troppo, o a sbagliare gol semplici. La paura induce a trasformare un probabile fallo in un fallo da espulsione. La paura non fa camminare in campo con irridente menefreghismo. E' questo che l'Inter ha mostrato nel secondo tempo e per questo i rimedi non sono molti. E sono tutti noti. Dal Trap a Mourinho, da Ancellotti a Guardiola... chi irride il campo e se ne frega raccoglie sempre e solo 'frustate'. Metaforiche finché si vuole, ma frustate. Saranno i cinesi a dire di che natura saranno le frustate. Una sola cosa è certa: non lo diranno a terzi. Ma saranno durissime. Non ho dubbi.
Grazie per l'ospitalità".
Stefano
"Ennesima figuraccia... chi vogliamo difendere adesso? tutti hanno bisogno dello psicologo... Cominciando dai dirigenti? date un giudizio in merito...E' una società da rifondare con tutti i giocatori... La partita di ieri sera ha dimostrato le lacune di tanti giocatori... Mi chiedo da chi sono stati valutati prima di acquistarli... Quindi se qualche dirigente si fa un esame di coscienza, può ammettere i propri errori e andare via per il bene della squadra. Grazie che mi avete dato la possibilità di sfogare la mia delusione.. Buona giornata a tutti..".
Massimo
"Buongiorno , Suning ha poche cose da fare . Primo licenziare in tronco Ausilio , Zanetti e Gardini , incapaci , rei di aver portato calciatori vergognosi con stipendi altissimi e di fare dichiarazioni continue insulse e ridicole . Secondo spiegare chiaramente ad oltre metà rosa che si devono cercare un ' altra sistemazione , in caso contrario vanno in tribuna ed in campo va la Primavera che almeno si impegna e corre . Terzo andare da Leonardo e , dandogli le garanzie che richiederebbe , metterlo a capo di tutta l ' area tecnica con poteri di vita e di morte su chi ne fa parte .
Ogni altra cosa non servirebbe , non cambierebbe nulla . Purtroppo abbiamo in casa nei vari ruoli delle metastasi che , se non si interviene subito , invaderebbero tutto e ci porterebbero al cimitero sportivo".
Antonio
"Gentile Redazione, come al solito , grazie per le notizie che ci fornite e per la possibilita' che ci date di esprimere la nostra opinione;
Vorrei dire la mia sul quesito, che si dibatte ormai da troppo tempo, dei risultati ottenuti dalla squadra e sul perche' sia cosi' "camaleontica" fra primo e secondo tempo o fra una partita e l'altra; Ormai le abbiamo provate tutte: Cambi di allenatore oltre ogni logica; Cambi di staff, di medici, massaggiatori,presidenti,amministratori,D.S., psicologi e di chiunque orbitasse intorno al MONDO INTER;
Si sono addossate le colpe a tutti,TRANNE AI GIOCATORI; Ma non si sono capite, secondo me, due cose fondamentali:
1) L'ARRIVO DEI CINESI: Se da un lato e' stato un bene perche' ci consente di poter operare sul mercato senza piu' problemi di liquidita', dall'altro ha fatto della nostra Societa' una sorta di ALBERO DELLA CUCCAGNA, dove tutti vengono solo a battere cassa con disinvoltura, tranne poi adagiarsi sugli allori con gli stipendi gia' assicurati in cassaforte, senza nemmeno preoccuparsi in quella ora e mezza di partita di sputare l'anima per i colori che indossano, per i tifosi e, cosa che aggiungo io, nemmeno della loro stessa carriera e immagine personale.
Personalmente credo che, come diceva mio padre, oltre al dolce, servirebbe anche l'amaro,ci vorrebbe il bastone e la carota, con l'introduzione in contratto,oltre ai BONUS, anche dei MALUS quando non si ottengono risultati e usando il "bastone" quando seve.
2) I GIOCATORI: E qua vengo alle note dolenti, perche' credo che siano la spiegazione di tutti i mali che ci affliggono; Secondo la mia modesta opinione non ci si e' resi conto, nel tempo, che i giocatori che compongono la "rosa", forse, per la maggior parte, non sono giocatori da Inter; Potrei discutere per ore, ma per far comprendere il mio discorso, valido in tutti i reparti, mi limito ad analizzare chi compone il reparto difensivo: Fra i difensori, che abbiamo in rosa, l'unico che potrebbe essere definito "da Inter", che potrebbe fare la differenza, e' MIRANDA, anche se a volte viene coinvoto, suo malgrado, nel marasma generale che lo circonda.
La nostra difesa è composta da giocatori normali che, se inseriti INDIVIDUALMENTE in un contesto gia' forte e collaudato, farebbero la loro figura, ma che messi insieme creano UN REPARTO POCO AFFIDABILE e dimostrano la loro insufficienza; Se ci avete fatto caso, infatti, non appena gli avversari,chiunque siano, ci mettono un tantino di pressione, si entra nel panico e si subisce gol: Una volta per la "papera" di Handanovic;Se non c'e' la "papera" di Handanovic, prendiamo gol per l'errore di Murillo, o per la diagonale mancata di Nagatomo, o per l'errore di marcatura di Santon,di D'Ambrosio o di Ansaldi: Insomma, a turno, tutti commettono un errore che costa il gol(o devi stare con la paura,l'ansia e sei certo che, prima o poi,lo commetteranno).
Handanovic poi, ultimamente, ha preso il vizietto di farsi ammonire,spesso, dall'arbitro per perdita di tempo, cosa assolutamente inconcepibile da lui che e' considerato un "CAMPIONE-PUNTO FERMO DELLA SQUADRA": Ma se tu che sei un veterano, dai agli altri il segnale che bisogna rallentare, cominciando a fare quel "NON GIOCO" che non porta a nulla se non a farti prendere gol prima o poi,cosa possiamo aspettarci dagli altri????
Posso dire che Handanovic ci ha fatto, si, prendere parecchi punti, con parate strepitose o con rigori parati, ma ce ne ha fatti perdere altrettanti con diversi errori,parate nemmeno accennate, o con saltuarie "papere": Onestamente da un portiere che "mira,ossessivamente, a fare la Champions" mi aspetto molto di piu' a livello di concentrazione e prestazioni.
Con questo non voglio dare le colpe al solo Handanovic ma, partendo da lui, credo che la risposta sia nel fatto che il nostro reparto arretrato, cosi' come altri, sia composto da gente non all'altezza dell'INTER, sopravvalutata e strapagata al momento dell'acquisto, superstipendiata oltre i propri meriti alla firma dei contratti e che non dimostra in campo di valere tanto;
Stesso discorso di Handanovic potrebbe essere fatto per MURILLO,KONGDOBIA, PERISIC, CANDREVA,JOAO MARIO, BANEGA e ICARDI (ossia quelli che dovrebbero costituire l'asse portante della squadra).
Dissento quindi dall'EDITORIALE di Fabbricini sul fatto che ci vorrebbe lo psicologo!
AMALA".
Santi
"Gentilissima redazione.per favore fate pervenire questo mio pensiero alla squadra(se così si può chiamare).Come fate ad uscire di casa e non vergognarvi io non lo capisco,brutti pagliacci mercenari, se fossi Pioli, vi prenderei a calci in culo a tutti. P.S. lo stipendio che lucrate, vi serva per curarvi quella testa vuota che avete".
Giovanni
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