Campo e mercato, il parere dei tifosi interisti

"Gentile redazione, il nuovo anno è iniziato con una vittoria simile all'ultima gara del 2016 contro la Lazio, pessimo primo tempo e una buona seconda fase di gioco;.....quando impareremo a lottare per 95 minuti potremo dire la nostra per conquistare un posto in Champions. ....il mercato è iniziato con l'acquisto di Gagliardini dall'Atalanta, ottimo centrocampista, speriamo che Pioli lo faccia giocare con continuità, ...non so se può bastare per il proseguo del campionato, abbiamo carenze nei terzini è spero che si possa far qualcosa fpf permettendo. ...la società è forte economicamente, l'anello debole purtroppo mi sembra il ds Ausilio. ...non riesco a perdonargli di non aver preso Bruno Peres quest'estate dal Torino cosa che invece i nostri rivali della Roma ci sono riusciti con la Sua FORMULA prestito oneroso con obbligo di riscatto. ....per non parlare di Erkin o l'acquisto del trentenne Ansaldi per il quale ha sacrificato Laxalt, nazionale uruguaiano giocatore di fascia con grande corsa e temperamento, tanto che il Milan si è interessato al suo acquisto per la prossima estate. ...e che dire di Duncan venduto per 2,5 mln alla Samp.e ora colonna del Sassuolo ...o di Benassi venduto in comproprietà al Torino nell'affare (?) D'Ambrosio, e anche lui nel giro della nazionale. ...per non parlare di alcuni giocatori che abbiamo ancora in rosa che fatichiamo a liberarcene e che anzi a qualcuno gli ha anche prolungato il contratto (Ranocchia, Nagatomo , Palacio ). ..ci vuole un DS all'altezza e di caratura internazionale, per esempio ......Leonardo mi sembra abbia questi requisiti ......mai come quest'anno nel nostro campionato ci sono dei buonissimi calciatori che si stanno mettendo in luce. ...la Juve si sta muovendo con grande anticipo, oltre Caldara, già preso, ha messo gli occhi su A.Conti dell'Atalanta ....noi abbiamo preso Gagliardini, ok,ma uno come A.Conti ci farebbe comodo per non parlare del grande talento della squadra bergamasca Frank Kessie, per il quale personalmente farei follie pur di acquistarlo, è lui il nuovo Pogba".

Francesco

"Aspettiamo a braccia aperte Gagliardini e con Brozovic squalificato lo vogliamo subito titolare col Chievo e un ben tornato a Medel che e' finalmente pronto a prendersi il posto tra Miranda e Medel nella difesa a 3 che con Pioli non ci ha mai tradito.
con Chievo giochiamo cosi:
3-4-2-1
   Icardi

   Perisic Jao Mario

  Ansaldi Kondogbia GAGLIARDINI Candreva

   Murillo Medel Miranda

     Handanovic".

Salim

"Da tifoso interista sto vedendo i primi passi piccoli ma decisi a riportare la NOSTRA INTER in alto come MERITA. L'unico problema e' che ho paura che con gli acquisti facciamo sempre i SOLITO FLOP ovvero comprare cio' che non serve. Finora tra estate e inverno abbiamo preso 6 giocatori ( J.Mario-Banega-Gabriel B.-Gagliardini-Candreva ) anche se per conto mio mancano circa 2/3 difensori (Rodrigo Caio-Arana-Fabinho)
Spero che questi giocatori arrivino in estate per com0plòetare una difesa troppo COLABRODO, poi spero anche nell' acquisto di 4 giovani centrocampisti ovvero :
THIAGO MAIA che ricorda THIAGO MOTTA
VERRATTI che ricorda CAMBIASSO
CORIC che assomiglia a SNEIJDER
TIELEMANS che assomiglia STANKOVIC
se riuscissimi ad acquistare questi 7 giocatori e mandarne via altrettanti per ricavare soldi senza dover fare DEBITI sarebbe fantastico.
Con una rosa cosi si puio' arrivare ovunque, ma l' importante e' fare un MERCATO GIUSTO e non solo spendere tanto per spendere comprando solo BIDONI per molto, perche' voi su questo siete specialisti.
ROSA PROSSIMO ANNO
Portieri: PERIN-BARDI-RADU
Difensori: FABINHO-MARQUINHOS-RODRIGO CAIO-ARANA
     D'AMBROSIO-MURILLO-MAMMANA-DIMARCO

Centrocampisti: VERRATTI-J.MARIO-CANDREVA-BROSOVIC-PERESIC
   TIELEMANS-GAGLIARDINI-BANEGA--CORIC-T. MAIA

Attaccanti: ICARDI-GABRIEL B.-RICHARLISON-ARTUR

Formazione ideale:

     PERIN

     FABINHO-MIRANDA-RODRIGO CAIO-ARANA

     GAGLIARDINI-VERRATTI

     CANDREVA-JOAO MARIO-PERISIC

   ICARDI

CHE SQUADRONE PER I PROSSIMI 10 ANNI".

Daniel

"Gentile redazione, il giro di boa del campionato è da sempre uno snodo cruciale della stagione. La frequenza di partite giocate torna ad aumentare e gli obbiettivi delle diverse squadre si fanno via via più distinti. L'anno scorso abbiamo finito l'ultime bracciate di andata in evidente affanno e anche la ripartenza non è stata delle migliori, tanto da venire frenati da Sassuolo, Atalanta e Carpi. Se però l'inizio di 2016 poggiava su una solida base costruita negli ultimi mesi dell'anno precedente, lo stesso non si può dire di quello nuovo, in cui i nostri sogni di gloria sono legati a una rincorsa che parte da un misero bottino di 33 punti collezionati nelle prime 19 giornate. Se non altro il cavallo sembra molto più in salute di un anno fa e il fantino sembra tener meglio le briglie di un Roberto Mancini che di questi tempi cominciava a palesare segni di un non spiegato nervosismo. Proprio questa potrebbe infatti essere la chiave di volta della stagione, ovvero il valore un aggiunto di un tecnico che col passare dei mesi si è scoperto fortemente attaccato ai colori nerazzurri è portatore di quella ventata di "interismo" che da tempo non aleggiava nell'aria di Appiano Gentile. Il parmigiano si era infatti presentato in sordina, con una spada di Damocle sopra la testa griffata con un nome parecchio pesante: Juan Pablo Simeone. E il filo che sosteneva tale ferro sembrava destinato a rompersi in una data ben precisa: Giugno 2017. Dunque, avvolgendo il nastro di poco più di due mesi, il futuro interista era sovrastato da densi nuvoloni che sembravano potersi diradare solo con l'intervento del paladino interista attuale tecnico dei Colchoneros, ma con l'avvicinarsi del nuovo anno é apparso un raggio di sole più vicino e più certo portato da Pioli, tecnico a cui era stata attaccata l'etichetta di normalizzatore ma che, tra aneddoti di una gioventù a tinte neroazzurre e risultati incoraggianti, sembra essersi trasformato in un perfetto "interizzatore". Il presente é incoraggiante, il futuro è da pazzi...".

Davide