Riportare a casa Federico Dimarco (come anticipato qui dalla nostra redazione) per poi inserirlo nell'affare che condurrebbe Nicolò Barella a Milano. Questa l'idea dell'Inter che da tempo segue da vicino il centrocampista sardo. Il problema è che Tommaso Giulini, numero uno del Cagliari, valuta il suo tuttocampista ben 50 milioni. "L’Inter - per anticipare la concorrenza in primis del Lione che vede in Barella un altro Verratti - vuole mettere in piedi un’operazione del tutto simile a quella che un’estate fa aveva portato Milan Skriniar a vestire nerazzurro - spiega Tuttosport -. Affare, quello con la Sampdoria, che aveva avuto come architrave il cartellino di Caprari valutato 15 milioni a fronte dei 5 pagati un’estate prima da Ausilio al Pescara. Stavolta le fondamenta dell’affare saranno cementate grazie a due “canterani”, vale a dire Dimarco e Pinamonti (che il Sassuolo era disposto a valutare una decina di milioni a gennaio). Ausilio conta di aggiungere alle due contropartite una quindicina di milioni più bonus, per arrivare a una valutazione complessiva di Barella pari a 42 milioni, cifra che potrebbe convincere Giulini a dare il via alla cessione. Operazione che, tra l’altro, a livello di fair play Uefa peserebbe sul bilancio “appena” 12 milioni legati all’ammortamento del cartellino più il lordo dello stipendio (4 milioni), una cifra che dovrebbe essere facilmente autorizzata da Suning, storicamente alquanto sensibile agli investimenti sui talenti di prospettiva". E già sarebbe arrivato pure l'ok di Luciano Spalletti, che in Barella potrebbe rivedere una sorta di Nainggolan.

Sezione: Rassegna / Data: Ven 20 aprile 2018 alle 08:30 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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