L'Inter cerca risorse per finanziare un mercato potenzialmente da 100 milioni di euro, ma senza sacrificare nessun big. Ausilio e Baccin, spiega Tuttosport, sono già al lavoro. Già presi Zielinski e Taremi, verranno lasciati andare a scadenza Sensi, Klaassen, Cuadrado e Sanchez per complessivi 18 milioni di euro risparmiati d'ingaggio che copriranno stipendi e commissioni dei due nuovi innesti. Da ricordare che a gennaio è già arrivato Buchanan per coprire numericamente il "buco" lasciato dall'infortunio del colombiano. 

Serve anche un portiere di riserva, perché Audero non dovrebbe essere riscattato dalla Sampdoria, ma anche un centrale che raccolga l'eredità di Acerbi e De Vrij e un attaccante per arrivare a cinque unità. I nomi sarebbero quelli di Bento (Athletico Paranaense), Buongiorno (Torino) e Gudmundsson (Genoa). In tre, appunto, costano 100 milioni. Cedendo un big si risolverebbe la pratica ma l'obiettivo è non smontare il giocattolo, per cui si cercano soluzioni alternative. 

Tra i titolari solo Dumfries verrebbe ceduto senza troppi rimpianti. Per l'olandese sono partite le manovre per rinnovare, ma un buon Europeo potrebbe riaccendere l'interesse dei club inglesi e portare in cassa 30 milioni di euro. Certamente sacrificabile è anche Arnautovic, valore 5 milioni circa: potrebbe trovare una soluzione in Arabia. Si spera di incassare qualcosa da Correa, per non fare minusvalenza servirebbero 8 milioni. E poi i tanti giocatori reduci da prestito: Agoume, Radu, Vanheusden, Oristanio, Sebastiano Esposito, lo stesso Valentin Carboni se arriverà un'offerta monstre (magari attorno ai 35 milioni). 

Secondo il quotidiano non sono sul mercato Satriano, Francesco Pio Esposito, Zanotti e Filip Stankovic, ma il loro destino passerà dal valore dell'offerta. 

Sezione: Focus / Data: Gio 25 aprile 2024 alle 09:38
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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