HANDANOVIC 6 - Neanche 4 minuti e Cuadrado testa i suoi guantoni, poi gli dei del calcio ne ascoltano le preghiere sul rigore da due metri di Khedira. Il resto del lavoro sono i classici rinvii traumatizzanti da retropassaggio.

SANTON 5,5 - Evra non è certo un purosangue e andrebbe attaccato più spesso, ma avviene di rado. Troppo timido il canterano, si limita a svolgere il compitino e fatica a portare a casa una sufficienza. Forse sente troppo l'importanza della partita.

MIRANDA 6,5 - Con il suo senso del posizionamento non teme nessuno, soprattutto un Morata che tenta invano di lasciarlo sul posto. Presenza rassicurante nel cuore dell'area nerazzurra, mette al servizio della squadra tutta la sua esperienza in match così emotivamente probanti.

MURILLO 6 - Controlla Zaza abbastanza bene, andando anche a togliergli il tiro a botta sicura con una scivolata molto cinematografica. Ma tra tanti buoni interventi a bilancio registra, sempre contro l'ex Sassuolo, un'amnesia rattoppata da Felipe Melo e una palla persa sanguinosa che poteva costare carissima.

JUAN JESUS 6,5 - Torna titolare in una partita non certo come le altre e Mancini lo piazza in prima linea contro l'avversario più pericoloso, Cuadrado. Il brasiliano si difende bene e pur perdendo il confronto in velocità oppone con intelligenza il fisico e tampona.

FELIPE MELO 6 - Il giallo in avvio di partita lo frena, ma fino a un certo punto. Sereno al punto giusto sul pressing della Juve, ha come unica pecca il fatto di rientrare in difesa con una certa flemma in difesa, facendo all in sulla puntualità del collega di reparto Medel (DAL 64' GUARIN 5,5 - Non riesce a imprimere il suo graffio su un andazzo che penalizza la sua tendenza offensiva. La squadra gioca troppo bassa e il colombiano si adegua).

MEDEL 7 - Va in pressing su ogni portatore di palla come se Skin gli dicesse 'attacca' ogni 4 secondi e lui dovesse esibirsi in una prova canora. Se Felipe Melo non ha il passo veloce, nessun problema: ci pensa il cileno. E il bello è che viene da due battaglie in Sudamerica, mica nel comasco (DAL 91' KONDOGBIA SV).

BROZOVIC 6 - Spostato da destra a sinistra come un politico con le idee confuse, nella zona mancina offre qualche spunto interessante, traversa compresa alla mezz'ora. Non benissimo nella ripresa, lo spirito di sacrificio abbonda ma tecnicamente aiuta poco davanti.

JOVETIC 6,5 - L'anima tecnica di questa squadra, più che giocarlo il pallone lo accarezza e non è mai banale. Ha anche la palla buona nel primo tempo ma Buffon lo mura. Pericolo costante per la difesa della Juve quando si muove tra le linee. Senza essere troppo frettolosi, merita l'etichetta di irrinunciabile (DAL 91' PALACIO SV).

PERISIC 6 - Gran bel primo tempo, sia a destra sia a sinistra dove spesso va via a Barzagli ed Evra e mette dentro palloni a dir poco invitanti. Meno brillante nel secondo tempo, quando si dedica più al sacrificio difensivo che alla propensione offensiva.

ICARDI 5,5 – Stavolta la bestia nera della Juve è piuttosto sbiadita, immobilizzata nella presa energica di Chiellini e in seconda battuta Bonucci che gli impediscono di trovare sbocchi. Qualche scambio gradevole e poco altro, troppo avulso dal gioco.

ALL. MANCINI 6 - Il jolly Brozovic paga solo a tratti, però il primo tempo dell'Inter è interessante e se Buffon si fosse tagliato le unghie della mano forse l'avrebbe chiuso in vantaggio. Non bene il secondo tempo, quando la squadra abbassa il baricentro e lascia campo alla Juve, creando ben pochi grattacapi a Chiellini & Co. Ma è un pareggio da accogliere con un mezzo sorriso, anche se la vittoria manca ora da tre turni.

 

JUVENTUS: Buffon 6,5, Barzagli 6,5, Bonucci 6,5, Chiellini 6,5, Cuadrado 6,5, Khedira 6, Marchisio 6, Pogba 5,5, Evra 6, Zaza 5 (dal 78' Dybala sv), Morata 5,5 (dal 71' Mandzukic 5,5). All. Allegri 6

 

ARBITRO: VALERI 6 – Succede di tutto per quanto lo riguarda, tante piccole/grandi situazioni difficili da valutare. Neanche 15 minuti e ha già quattro nomi sul taccuino dei cattivi, poi non mostra coerenza su altri falli robusti. Il problema è che le due squadre continuano a darsele e rischia di scapparci il rosso, ma non è costretto a prendere decisioni drastiche.

ASSISTENTI: Manganelli 6 – Meli 6

ASSISTENTI DI PORTA: Massa 6 – Russo 6

Sezione: Pagelle / Data: Dom 18 ottobre 2015 alle 22:47
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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