HANDANOVIC 5 – Bravo su Diamanti e al suo posto su Babacar, rovina la serata con l'uscita imprecisa che costa la sconfitta ai nerazzurri. Un rientro poco apprezzabile il suo dopo l'infortunio al piede.

CAMPAGNARO 5,5 – Resta al suo posto, salendo di tanto in tanto per dare una mano. Nel primo tempo se la cava con serenità, i problemi nascono quando dalle sue parti salgono Salah e in seconda battuta Pasqual. La lucidità svanisce con il tempo.

VIDIC 5,5 - Guida la difesa con sufficiente sicurezza, se la cava con Babacar con l'esperienza. Poi però va in crisi contro la velocità di Salah, che appena può lo punta. Rimane di ghiaccio sulla linea sul sinistro dell'egiziano. Neanche fortunato quando colpisce (troppo) bene di testa.

JUAN JESUS 5,5 - Alterna ottimi recuperi in velocità alle solite indecisioni tecniche. Non commette però errori tattici, il suo tallone d'Achille. Rischia tantissimo al 52', quando dopo una palla persa a centrocampo stende da dietro Aquilani. Un altro arbitro avrebbe estratto il rosso. Da terzino, nel finale, pasticcia.

SANTON 6 - Meno brillante del solito, evidentemente la stanchezza inizia a farsi sentire. Raramente attacca la linea di fondo, piuttosto si fa attaccare da Tomovic che pure avrebbe un altro passo. Ha il merito di sbrogliare una situazione intricata nella sua area (DAL 77' D'AMBROSIO 5,5 - Nel finale a destra si spinge, grazie soprattutto al collega di fascia Shaqiri. Ma gli manca la precisione).

GUARIN 6,5 - L'inizio è spettacolare: contrasti, dribbling, conclusioni. Al suo nome si associano uno slalom alla Hirscher e una sassata che scheggia il palo in stile Celtic. Poi però Mancini lo abbassa a fare il mediano e la squadra perde la sua propulsione offensiva. Lui stesso cala vistosamente, ma ci prova fino all'ultimo.

MEDEL 6 - Ennesima prestazione tutto polmoni, anche se fatica più del solito considerata la qualità dei palleggiatori viola a centrocampo. Splendido il lancio con cui manda in porta Icardi al 59'. Tatticamente è l'unico punto di riferimento in mediana.

BROZOVIC 5,5 - Giù di tono, soprattutto quando Mancini cambia modulo e passa dal 4-3-1-2 iniziale al 4-2-3-1, proponendolo in zona più defilata. Deve coprire Kovacic e si nega incursioni offensive, in più è costretto ad affannosi recuperi. Quello su Pasqual, in occasione del gol, non gli riesce.

KOVACIC 5 - Soffre di labirintite praticamente sin dall'inizio. Da trequartista si macchia di almeno un paio di tocchi di troppo prima di liberarsi del pallone. Inoltre, attacca poco gli spazi e sceglie sempre la soluzione più facile, tendenzialmente in orizzontale se non all'indietro. Neanche il cambio di modulo lo sveglia dal torpore (DAL 73' PALACIO 5,5 – All'84' va via in modo brillante, Icardi è solo per il colpo del pareggio ma stranamente el Trenza cerca la conclusione, fiacca, guadagnandosi il vaffa del compagno. Prova a riscattarsi di testa, ma Neto si supera).

PODOLSKI 5 – Nulla da fare, non riesce a entrare nei ritmi di questa squadra. Si sbatte, ma ha la tendenza a rallentare la manovra. In più, è fin troppo facile controllarlo per la difesa avversaria, soprattutto quando gioca da ala. (DAL 65' SHAQIRI 6,5 – Il grande rimpianto di questa serata. Entra e dà una sferzata di energia all'Inter, con spunti e accelerazioni che mandano in crisi la difesa viola. Senno di poi maledetto...).

ICARDI 6 - Si vede poco, ma ha due palle buone che in altre partite avrebbe sfruttato meglio. Sulla prima cincischia, ma Tomovic lo spinge e sarebbe rigore. Sulla seconda, penalty in movimento, manda alto. Però lavora come sempre per la squadra e conta.

ALL. MANCINI 5,5 – Ragionando a posteriori puntare su Kovacic non è stata un'idea brillante. Ma adeguare il modulo per dargli più spazio, spostando Brozovic e Guarin, è stato ancora più deleterio. L'ingresso di Shaqiri può dare la svolta, ma la partita sembra incanalata anche in 11 contro 9. L'Europa oggi è molto più lontana.

 

FIORENTINA: Neto 7, Tomovic 6, Rodriguez 6,5, Savic 6,5, Pasqual 6,5, Kurtic 6, Badelj 6, Aquilani 6,5 (dall'81' Vargas sv), Ilicic 6, Babacar 5,5 (dal 43' Salah 7), Diamanti 6 (dal 72' Joaquin 5,5). All. Montella 7

 

ARBITRO: MASSA 5 - Prestazione insufficiente, perché dopo un buon inizio si perde in errori di valutazione, alcuni anche pesanti. Come il mancato rosso a Juan al 52', per fallo da dietro su Aquilani. O il rigore negato a Icardi, che viene spostato in area da Tomovic. Nel finale più di un fischio di confusione, a protezione della roccaforte viola.

ASSISTENTI: Vuoto 6 – Preti 5,5

ASSISTENTI DI PORTA: Di Bello 6 – Candussio 5

Sezione: Pagelle / Data: Dom 01 marzo 2015 alle 20:17
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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