Si conclude nel migliore dei modi la International Champions Cup dell'Inter, con un'altra vittoria di prestigio sul Chelsea in una gara ben giocata per 70 minuti, come ammesso dallo stesso Spalletti. Queste le pagelle del match:

Padelli 6 - Ordinaria amministrazione, risponde presente le poche volte che è chiamato in causa. Non può far nulla sull'euroautogol di Kondogbia.

D'Ambrosio 5.5 - Qualche errore in uscita e nel controllo del pallone. Più di una volta si fa trovare impreparato sui tagli esterni di Morata: colpa anche del tardivo raddoppio di Candreva. Bravo, però, a non concedere mai occasioni buone allo spagnolo del Chelsea.
Dal 92' Ranocchia S.V.

Skriniar 7 - Altro super match dello slovacco, sulla falsa riga dell'ottima prestazione sfoderata contro il Bayern Monaco. Imperioso sulle palle alte, puntuale negli anticipi, poderoso anche nella corsa.

Miranda 6.5 - Punto di riferimento per i compagni di reparto, fa valere l'esperienza ed è bravo a non far valere la fisicità di Batshuayi.
Dal 71' Murillo 5.5 - Un paio di errori di misura dettati dalla sufficienza che rischiano di beffare l'Inter nel finale.

Nagatomo 5.5 - Concede troppo campo a Moses e non si fa mai vedere in zona offensiva lasciando Perisic al proprio destino.
Dal 71' Ansaldi 6 - Si limita a dar manforte in fase difensiva tamponando come può le scorribande di Musonda e compagni.

Borja Valero 7.5 - Uomo ovunque a tutto campo. Recupera una quantità notevole di palloni e lo smista con qualità e saggezza, dando il via alle ripartenza dei nerazzurri. Ad oggi è manna dal cielo per Spalletti.
Dal 78' Valietti 6 - Entra e gioca da terzino sinistro, difendendo con attenzione nella sua zona di competenza.

Gagliardini 6.5 - Rispetto allo spezzone giocato contro il Bayern Monaco sembra più rapido, più dinamico. Gioca il pallone con i tempi giusti, fa buon filtro davanti alla difesa.

Candreva 5 - Tanti errori concettuali e di misura. A tratti sembra anche sufficiente con giocate fine a sè stesse. Malissimo quando sulla propria linea di fondo gioca un pallone sanguinoso su Gagliardini concedendo una ghiotta palla gol ai blues.
Dal 58' Kondogbia 5 - Entra in campo e gioca 20 minuti buoni, dando manforte al centrocampo e dialogando con qualità sullo stretto, nonostante Willian gli scappi via qualche volta di troppo. Al 74' il fattaccio: un euroautogol da urlo che non riesce a resettare: perde fiduca e inizia a sbagliare la maggior parte delle giocate.

Brozovic 6 - L'impegno non manca, e per lui è già una buona notizia. Va alla ricerca di palloni giocabili ed è presente nelle manovre offensive dei suoi. Nessuno spunto degno di nota, ma buona continuità nella prestazione.
Dal 71' Eder 5.5 - Anche a causa della pressione del Chelsea nel finale, l'italiano non la vede praticamente mai, nonostante i tentativi di andarsi a prendere palloni giocabili.

Perisic 7 - Così come contro il Bayern Monaco, non sembra proprio un calciatore insofferente nel vestire il nerazzurro, anzi. Sulla fascia sinistra fa tutto da solo e riesce ad essere pericoloso, costringendo Moses spesso sulla difensiva e mettendo in evidente difficoltà Azpilicueta. Chirurgico nel rasoterra che batte Courtois. Bene.
Dal 71' Barbosa 5.5 - Vale quanto detto per Eder. Gioca una fase di match in cui è il Chelsea ad assediare l'area di rigore dei nerazzurri, risultando poco utile per quelle che sono le sue qualità in zona offensiva.

Jovetic 6.5 - Fino al rigore procurato si vede poco, ma fa intravedere qualcosa di buono. Il gol, poi, gli dà fiducia. Scambia bene nello stretto con i compagni di reparto, dà qualità alla manovra.
Dal 58' Joao Mario 6 - Tanta qualità come al solito. Gioca il pallone con i tempi giusti come quando lancia Perisc a tu per tu col portiere, andando poi a concludere l'azione, ma con poco cinismo. Fosse più cattivo, lo si apprezzerebbe ancor di più.

Sezione: Pagelle / Data: Sab 29 luglio 2017 alle 16:20
Autore: Fabrizio Longo / Twitter: @fabriziolongo11
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