Zhongli precisa: "Il mio intervento per la CCTV era su un fenomeno generico: nessun riferimento a Suning"

Yin Zhongli, il membro dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali interpellato nel corso del programma della CCTV '1+1' dedicato agli investimenti cinesi all'estero, ha voluto offrire attraverso il proprio profilo Weibo una precisazione importante in merito alle sue dichiarazioni che hanno causato la reazione di Suning Holdings Group: "Nel mio intervento ho voluto commentare il fenomeno degli investimenti irrazionali oltreconfine, ma le mie parole erano riferite al fenomeno in generale e non a una compagnia in particolare come Suning. Non voglio che i media riportino quanto io ho detto portandolo fuori dal contesto e che si facciano speculazioni interpretando in maniera distorta il mio punto di vista. In tal caso, adirò le vie legali".