Intervenuto in diretta negli studi di Sky Sport 24, il noto telecronista del gruppo Riccardo Trevisani ha parlato del derby di Milano, da lui commentato a San Siro ieri sera, e della prova monstre di Mauro Icardi, cercando di tracciare un paragone tra l’argentino e i grandi centravanti del passato recente nerazzurro: “Non ricordo uno come Icardi, che è partito dall’essere un giocatore forte sottoporta e in difficoltà fuori dall’area e, col tempo, è cresciuto ancor di più soprattutto dentro l’area. È un 93 che presto raggiungerà i 100 gol in A, un mostro. Il pallone del rigore finale, da calciare sotto la Nord e al 90’, pesava come una palla medica. Pensando agli attaccanti del passato dell'Inter, il più simile potrebbe essere Crespo, mentre Milito giocava molto fuori dall'area e Ronaldo e Ibra facevano un altro mestiere. La grandezza di Icardi sta proprio nell’essere decisivo anche quando non entra davvero in partita e nella manovra: ieri ha segnato al primo pallone toccato. È bene che l’attaccante aiuti la sua squadra a giocare bene, ma in questo sport si vince facendo gol: se è così, va detto che con Mauro Icardi in squadra parti sempre dall’1-0”.

Sezione: News / Data: Lun 16 ottobre 2017 alle 19:24
Autore: Antonello Mastronardi / Twitter: @f_antomas
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