Dopo la splendida vittoria contro la Fiorentina, il tecnico dell'Inter Luciano Spalletti si concede ai microfoni della Rai: "Il primo segnale lo hanno dato i nostri tifosi aspettandoci allo stadio, quando siamo arrivati era tutto pieno. C'è affetto verso questi colori e noi dobbiamo restituire con impegno e prestazioni come fatto stasera. Mercato normale? Noi abbiamo fatto bene nel pre-campionato, i giocatori hanno dimostrato di essere professionisti, hanno ascoltato e messo in pratica. Qualche volta si è sbagliato ma è normale. Se mi dite che l'Inter ha 200 milioni da spendere, Spalletti è il re della corte, verranno Sanchez, Vidal e Nainggolan e poi non arrivano, diventa tutto normale rispetto a come è stata presentata. Bisogna rendersi conto della situazione e si va avanti, io ho a disposizione una grande squadre e società. Qualcosa manca soprattutto in difesa ma i direttori lo sanno e stanno lavorando, due centrali sono pochi, poi Ranocchia con mio dispiacere andrà altrove. La sua situazione è questa anche se il ragazzo è eccezionale ed è un buon calciatore. Ragionando con tutte le componenti ci vuole soprattutto un difensore. Brozovic? E' un calciatore che sa benissimo trovare spazio sulla trequarti, che ha gamba per andare in profondità, è un tuttocampista. Poi cercando di dare un equilibrio al reparto si può collocare anche sulla trequarti. Ho fatto iniziare Borja e Vecino davanti alla difesa perché la Fiorentina ci avrebbe aggredito. Se accade deve essere un vantaggio, siamo l'Inter e dobbiamo avere il coraggio di costruire, iniziare l'azione e collocarci sulla metà campo come nella prima mezz'ora. Poi siamo calati e abbiamo perso troppi palloni e la Fiorentina ci ha creato difficoltà. Brozovic può fare il trequartista soprattutto nella prima parte quando bisognava attaccare gli spazi in virtù della pressione viola. Joao Mario è entrato bene, si è fatto trovare pronto e questo è importante".

Sezione: News / Data: Dom 20 agosto 2017 alle 23:53
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print