Intervenuto in quel di Coverciano nel conseuto incontro fra arbitri, capitani, allenatori e dirigenti di Serie B, il numero uno della Lega di B Andrea Abodi ha parlato della possibile riduzione del numero di squadre in Serie A, vista la scarsa competitività delle ultime tre: "È una combinazione di vari fattori: abbiamo intrapreso un discorso di collaborazione con le altre leghe, in particolare con la Lega Pro e forse anche con la Lega Dilettanti. Speriamo di avere la forza necessaria dopo la prossima tornata elettorale. Penso che il problema sia la redistribuzione delle risorse. Noi non vogliamo essere di disturbo: vogliamo consentire ogni anno a tre squadre di essere a loro agio. Manca un dialogo che punti a un miglioramento nella qualità della transizione da una lega all'altra. Deve esserci compatibilità fra categorie vicine. Il dialogo è mancato, la Federazione dev'essere più incisiva da questo punto di vista". 

Un parere anche sul ruolo della tecnologia: "Finché non ci sarà pienamente disponibile la tecnologia, la miglior tecnologia rimane l'uomo. Sappiamo di poter migliorare e molto può dipendere da come le categorie collaborano in campo".

Sezione: News / Data: Mar 17 gennaio 2017 alle 01:30
Autore: Redazione FcInterNews.it
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